"Ho sempre dato cuore e anima per te, non rimpiango nulla, non ti odio, rifarei tutto da capo, ma forse è arrivato il momento di pensare anche a me dato che per te non è mai abbastanza". Queste sono state le ultime parole che ho detto al mio ragazzo o forse dovrei dire ex ragazzo.
Ancora innamorata persa mi dirigo verso casa, "Matilde stai tranquilla, hai fatto la cosa giusta" mi dice al telefono Eva, la mia migliore amica, "così non poteva continuare".
Le sue parole mi confortano poco, chi parla dal di fuori purtroppo non può capire il vero dolore. Sono stati mesi intensi dove ho finalmente conosciuto l'amore, non l'amore fisico, ma proprio l'amore verso per un'altra persona; quello per cui faresti qualsiasi cosa, metteresti anche a repentaglio la tua vita se necessario.
Dopo un breve tragitto a piedi arrivo a casa, apro la porta e vado diretta nella mia stanza dove mi addormento ancora con il mascara colato sulle mie guance, "chissà se riuscirò a dimenticarlo".
La mattina seguente non mi va di truccarmi e indosso una felpa larga e un paio di semplici jeans, non ho voglia di mettermi in mostra, anzi spero che nessuno mi noti. sono costretta ad andare a scuola da sola in quando prima ogni mattina c'era lui ad aspettarmi.
Arrivo nel giardino fuori da scuola e non vedo l'ora che arrivi Eva per evitare di stare da sola ad aspettare troppo a lungo sotto gli sguardi di tutti.
Credo proprio che tutti i compagni, se così si possono chiamare, l'abbiano capito perché da quando eravamo fidanzati, io e Jordan, passavamo sempre il tempo insieme, invece ora è da solo insieme alla sua cerchia di amici infondo al cortile.
Anche se lontana riesco a sentire la voce stridente di Cloe, una ragazza dagli occhi verdi e lunghi capelli neri considerata anche la più popolare, che si avvicina al suo ragazzo che fa parte del gruppo di Jordan.
"Matilde, tesoro!", è Eva... finalmente è arrivata e con lei anche un cornetto alla nutella, lei sa sempre come rendermi felice. non c'è bisogno di dirci nulla, ci abbracciamo e io mi sento già meglio.
Passano le prime due ore di lezione e finalmente riesco a riprendere il mio cellulare dall'armadietto; "hai perso,ops" dice il messaggio che trovo non appeno accedo il mio iphone 7, l'unico problema è che è anonimo...
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ciao a tutti!!!! questo è il primo capitolo della mia prima storia :)
se vi è piaciuta fatemelo sapere con un cuoricino oppure un commento, non vedo l'ora di avere le vostre opinioni! ♥
a presto con un nuovo capito, Gioggolina
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TU sei la mia felicità
Chick-Litla protagonista di questa storia frequenta il quarto anno del liceo della sua città e cerca di trovare dl suo "nuovo" grande amore... è proprio quando tutta precipita che arriva la scintilla?