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Kirishima quella mattina varcò la porta, temendo il peggio. Aveva la schiena a pezzi e molto lentamente iniziò a salire le scale, tenendosi dalla superfice fredda del muro.

Il suo petto si agitava su e giù, facendo dei movimenti lenti e delle piccole goccioline sfiorarono  la sua fronte e poi il collo muscoloso.

Appena arrivato a destinazione fece il suo ingresso con molta delicatezza, chiudendo la porta alle sue spalle, per non disturbare l'altro ragazzo nella sua stanza

Lasciò cadere dalle mani il telefono, lanciandolo verso la piccola poltroncina difronte a lui e dopo qualche secondo fece lo stesso con la giacca di pelle nera.

Prese dell'acqua, gettandola sulle sue enormi mani per poi farla passare fra la sua chioma rossa, portando all'indietro i suoi meravigliosi capelli.

Eijiro cammina deciso e molto lentamente, spostando con il piede gli indumenti sparsi sul pavimento.

E percependo l'odore accogliente del compagno, varcò la porta della camera.

Bakugo era disteso, immobile, coperto dalle lenzuola rosse di Kirishima, coprivano i suoi capelli biondi e scompigliati.

Erano adagiate sul suo corpo con molta delicatezza, coprendo gran parte del suo corpo, tralasciando scoperta la sua schiena scolpita e il sedere leggermente arrossato.

Poco importava ormai il passato se ora nel presente ne faceva parte Katsuki

Eijiro riprovò di nuovo, questa volta alzando un po' la voce "Kats-"

"Giorno, capelli di merda" adorabile.

Sul suo viso si formò uno dei suoi splendidi sorrisi, quello più sincero e bello

Il loro occhi ora si cercano, sono in una continua lotta di sguardi e desideri

Il biondo respira pesantemente e alzandosi senza mai staccare i suoi occhi da quelli rubini del compagno si siede coprendo la sua nudità

Ma questo non bastò per fermare Eijiro che mordendosi il labbro inferiore iniziò ad avvicinarsi lasciando dei piccoli marchi violacei sul suo collo, soffiandoci di sopra successivamente, provocando dei leggeri brividi alla schiena dell'altro

E in un secondo si ritrova a cavalcioni sulle sue gambe continuando il suo gioco con la lingua su l'unico punto debole di Bakugo, che inclinando la testa decide di lasciarsi trasportare da mille emozioni.

Oramai la sua nudità era completamente visibile agli occhi pieni di lussuria di Eijiro che preso dal troppo desiderio tirò verso di sé quelle profumate lenzuola di seta rossa con ancora il leggero profumo suo e del suo amante.

"Eijiro.."

"Lasciati andare.." parlò il rosso, succhiando con delicatezza le sue labbra, lasandogli un piccolo morso, assaporandole con gusto

Egli si abbandonò a lui, lasciandosi travolgere dalla passione, ormai completamente nudi di ogni vergogna e indumenti

È solo in quel momento che Bakugo fidandosi di lui decide di dargli l'assoluto comando

E quando il piacere era volato via su, su nel meraviglioso cielo, sfiorando le mielle sfumature e costellazione, si gettarono senza fiato sul letto, scambiandosi una dolce frase.

Finendo con il sussurrare l'uno il nome dell'altro..

ωнєяє ∂ι∂ уσυ gσ?  -KIRIBAKU  Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora