Dany: bene dove vuoi andare?
Gaia: boh, camminiamo un po' in giro
Dany: okee
Entriamo in una stradina alberata, adoro questa zona del New Jersey, è molto tranquilla.
Dany: non voglio tornare in Italia
Gaia: quando andate via?
Dany: 2 gennaio
Gaia: oh non manca tanto
Annuisce.
Dany: come vanno le cose tra te e Mattia?
Gaia: abbastanza bene, solo che prima era un po' sospetto con il telefono, però ho deciso di non darci molto peso... mi fido di lui
Dany: massi, non sarà nulla di grave
Gaia: speriamo... mi mancherai comunque
Dany: anche tu
Si gira verso di me e mi abbraccia. Mentre ci stiamo ancora abbracciando il mio telefono squilla, lo tiro fuori dalla tasca e guardo il display... è Mattia
Mattia: amore dovete tornare a appena arrivata la roba
Gaia: ok arriviamo
Metto giù e informo la dany del tutto. Entrambe affermiamo al fatto che l'ora sia passata molto velocemente.Entriamo in casa, tutti sono già seduti a tavola e hanno già tirato fuori i panini ecc dai sacchetti, che gentiluomini mamma mia, Mattia mi indica la sedia vuota accanto a lui e mi ci siedo, è molto dolce stranamente troppo dolce.
Nick: ohssi, che buono
Francois: confermo
Cristian: dopo mangiato cicca in giardino?
Tutti annuiscono tranne Mattia che mi posa una mano sulla coscia e la strizza. Finito di mangiare Mattia mi prende per il polso e mi porta vicino le scale per andare in camera sua nel mentre che gli altri stanno uscendo al parchetto qui vicino
Mattia: tempo che tornano e abbiamo già finito
Mi fa l'occhiolino, lo guardo male e gli tiro una pacca sulla spalla
Gaia: mi spiace ma ho il ciclo non possiamo fare nulla
Gli faccio spallucce, lui fa una faccia triste ma si riprende subito e torna al suo sguardo pervertito
Mattia: però puoi fare tu qualcosa per me
Fa per la seconda volta l'occhiolino, sta quasi per convincermi, appena si toglie la maglietta mi convinco subito, lo seguo in camera e chiudiamo la porta a chiave, mentre lui si toglie anche i pantaloni io mi levo solo la maglietta e il reggiseno, tanto non serve che mi togli anche la gonna....20 minuti dopo
Mi alzo dal letto e prendo una maglietta di Mattia da usare come pigiama e mi levo la gonna e mi infilo dei pantaloni della tuta, Mattia si mette solo i boxer anche dopo le mie suppliche di mettersi anche i pantaloni, non voglio che gli altri lo vedano quasi nudo.
Sentiamo la porta di casa aprirsi e io mi giro di scatto verso di lui e gli lancio i suoi pantaloni della Nike addosso
Gaia: daii mettiteli
Mattia: no, non ho voglia
E li lancia per terra.
Tommaso: aprite la porta zozzoni, al massimo vi guardiamo
Il gruppetto dietro la porta si mette a ridere e Mattia sghignazza con quel suo sorrisetto, con gli occhi lo supplico di mettersi almeno sotto le coperte e esaudisce il mio desiderio... almeno quello. Apro la porta della camera ed nutrano tutti e si buttano nei loro "letti" per terra.
Ale: c'è puzza di sesso qui dentro
Nick: lo stavo per dire
Gaia: ma non è vero, dai non rompete coglioni
Dany: la gaia fa cose zozze solo con me
Gaia: esatto
Mi giro verso Mattia e gli dico: mi dispiace Mattia ma non faremo mai nulla
Lui con il dito fa il segno della lacrima, gli sorrido e mi metto accanto a lui e lui sposta il telefono sopra il comodino a schermo in giùContinuo nel prossimo...💕