Il re leone 2

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Zira, sale sopra una roccia e si siede in modo altezzoso, mentre osserva le leonesse e Simba, sotto di lei, che si mette in mezzo al branco, davanti a Nala e Kion. Timon e Pumba si avvicinano con aria seria, gli fanno le spalle e iniziano a muovere il sedere canticchiando.

Timon & Pumba: Na-na na-na na-ra!

Zira: È finita Simba. Non ho sognato altro che questo per anni.

Timon: Cavolo, quella ha bisogno di un hobby.

Dice guardando Pumba.

Simba: Non te lo dirò più Zira. Torna a casa.

Zira: Io sono a casa.

Detto quella frase un tuono gli illumina il suo sguardo malefico.

Zira: Attaccate!

Le leonesse esiliate ruggiscono insieme a Simba, ed avanzano lentamente, poi accelerano ed iniziano a correre per poi attaccarsi mordendosi a vicenda.

Zira: Colpite gli occhi.

Detto ciò una leonessa del branco di Simba ruggisce dal dolore chiudendo gli occhi.

Zira: Rompetegli i denti.

Una leonessa da un colpo con la zampa ad in altra dritto in bocca.

Zira: Mirate in basso. Prendeteli! Uccideteli!

Kovu, Kiara, Akua e Zack, dall'altra parte del fiume chiuso da una diga, vedevano quell'orribile scena a bocca aperta, per poi tornare a correre dall'altra parte per raggiungerli.

In tanato da Pumba e Timon, che terrorizzati, si sono attaccati ad una roccia senza sapere cosa fare.

Pumba: Cosa facciamo? Cosa facciamo?

Timon: C'è solo una cosa da fare Pumba. Quando il gioco si fa duro parto a mille come un siluro. Questo è il nostro motto.

Pumba: Pensavo che il nostro morte fosse " Hakuna Matata".

Timon: Pumba smettila di vivere nel passato, abbiamo bisogno di un motto nuovo. Yeah!!

Timon si lancia verso una leonessa insieme a Pumba, ma quando lei li vede gli ruggisce in faccia, spaventati si fermano ad urlare per poi scappare.

Timon: Come ti stavo dicendo, parto a mille come un siluro!

Akua porta gli altri sopra la diga per poterli raggiungere, saltano sopra ai tronchi che si spostano facendo quasi cadere Kovu.

Vitani sale sopra ad una roccia, davanti a Nala.

Viatani: Dive hai nascosto tua figlia Nala?

Nala: Vitani.

Vitani si lancia sopra di lei, ma Kion, prendendola dal collo, la spinge via da sua madre.

Kion: Non osare mai più.

Vitani: Uguale ad Akua. Debole.

Accanto a loro Timon e Pumba che scappano via dalle leonesse, sbattono contro una roccia che gli blocca la via d'uscita. Le leonesse sorridono immaginando che banchettino avrebbero fatto grazie a loro. Timon cerca qualsiasi cosa che possa farle scappare via, e notando che Pumba si sia girato mostrando il fondoschiena, Timon sorride per l'idea appena avuta. Salta sopra di lui, prende la sua coda, la tira, e come il suono di un fucile appena carico lo punto verso di loro.

Timon: Che nessuna si muova, questa cosa è carica. Non mi costringete ad usarlo.

Le leonesse urlano dal terrore e scappano via a gambe levate. Timon ridacchia ruotando la coda di Pumba