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Capitolo 1: L'incontro

E' una fredda serata d'inverno, precisamente il 7 Dicembre, in cui pioggia e vento ricoprono un piccolo paese nel quale il Natale è alle porte.

Nonostante il mal tempo, quel piccolo paese non si ferma, organizzando feste e lasciando vari locali aperti per i giovani ragazzi che vogliono passare una serata tra amici e divertimento.

Così, un gruppo di amici, stufi di stare a casa, cercano di organizzare una normale uscita serale..tramite Whatsapp.
Leon: "Ragazzi stasera che facciamo? Chi vuole uscire?"
Aiden: "Per me va bene, vediamo gli altri che vogliono fare"
Riley: "Io ci sono! Fatemi sapere l'ora minchiettoni!"
William: "Basta che ci muoviamo perchè non ne posso più di stare a casa!"
Riley: "E' brutto ammazzarsi di seghe vero amico?"
William: "Hai il coraggio di dire una cosa simile a me? Tu che appena vedi una ragazza dovresti metterti il ricambio ahahah"
Aiden: "Questa è stata bella Ri, comunque Luca cosa fa? Esce?"
Andrea: "Io per oggi passo non sto bene.."
William: "Nerd del cazzo!"
Andrea: "Dimmelo davanti! Vedi come ti faccio saltare la mandibola a furia di pugni!!"
Luca: "Ok ragazzi, io ci sono..usciamo dai su!"
Leon: "Vi passo a prendere alle 22.00 a dopo"
Riley: "Ciao barbone!"
Così i ragazzi cominciarono a prepararsi.

Aiden accendendo la televisione, mentre si vestiva, vide al telegiornale una notizia inquietante.
"EVASO DAL CARCERE IL SERIAL KILLER DENOMINATO STOLP, TUTTI I CITTADINI DEVONO STARE IN ALLERTA. LE FORZE DELL'ORDINE SONO GIA' AL LAVORO PER RECUPERARLO E RIPORTARLO IN GALERA!"

Aiden si insospettì ma non diede molta importanza alla notizia ed uscì.

"Ehi Leon apposto?
"Sisi, sento un po' di freddo ma è normale con questo tempo, tu? Tutto bene?"
"Certo! Perchè dovrebbe andare male?! Dai trasformiamo questa giornata noiosa in un vero sballo!"
Così i due amici si diressero verso casa di Riley, nella quale si ci trovava anche Luca.
Aiden: "E tu che ci facevi a casa di Riley?"
Luca: "Niente dovevamo sistemare una cosa al pc"
Riley: "Che forse era meglio che non lo toccavamo dato che abbiamo fatto più danno"
Mentre continuavano a discutere, si diressero a casa di William, un luogo nascosto tra alberi vicoli e altre abitazioni.

Leon prese il cellulare "Wì, siamo giù scendi"
"Arrivo"

Passarono 10 minuti.

"Ehi ragazzi come va?"
Riley: "Ma come puoi perdere tutte le volte tutto sto tempo?!"
William: "Devo prepararmi o esco nudo?!"
Aiden: "Ma prepararti prima no vero?"
William: "Prima gioco alla PlayStation 4"

E così, tra insulti e risate, i ragazzi andarono in una zona marittima in cui ci sono vari locali, sala giochi e pizzerie, e passarono la serata tra ragazze e giochi. Appena furono solo loro 5 cercarono un passatempo.

Riley: "Ci facciamo una sfida a calcio balilla?"
Tutti: "Va bene"

Si organizzarono, e cominciarono a giocare. Dopo circa un'ora finirono con la vittoria di William, e prima di andarsene Aiden nota qualcosa di strano. Un uomo strano. Con dei guanti tagliati e un lungo giaccone di pelle, con la faccia praticamente coperta da occhiali, berretto e sciarpa che si avvicinava al bancone.

Luca: "Aspettate! Voglio fare una puntata ai cavalli, questa volta me la sento"
Aiden: "Aspetta un secondo! Non giocare subito!
Luca: "Perchè? Il tempo finisce potrei anche prendere!"
Aiden: "Un atti.."

Luca non lo fece nemmeno finire che si diresse al bancone, in cui c'era ancora quello strano uomo.

"Puntami 10 euro sul 4"

L'uomo, abbassò lo sguardo e fissò le mani del giovane Luca con un sorrisetto.

Luca: "Ehi che cazzo guardi? Ti piacciono le mie mani?!"