Dark paradise [zayn Malik italian translation ]

Capitolo 1{guai}

"Un due tre, un due tre, pliè pliè pliè. Forza ragazze lo so che è stato un lungo giorno, e che siete tutte stanche, ma abbiamo ancora dieci minuti prima della fine del corso di danza classica, e lavoreremo sodo. Su! Fatemi vedere le vostre facce per la recita! Il mondo vi sta osservando, non vorrete che vi vedano mentre combinare casini. Un due tre, un due tre, pliè pliè pliè. Ragazze state andando benissimo! È ora piquè! Forza Safaa tieni tese quelle punte!"
"Sto facendo del mio meglio Miss Rose!" Esclamò Safaa, dopo essersi seduta a terra mettendo la testa fra le braccia"
"Ragazze per oggi è abbastanza, rilassatevi pure." Dissi dopo essermi seduta accanto a Safaa.
"Safaa, tesoro, sei stata fantastica, potrei dire che sei meglio di alcune di loro, e sono della classe avanzata! Devi solo tendere le punte durante il piquè. Sei stata molto brava stasera, tieni la testa alta principessa, non vorrai che la tua tiara cada. Ora vai a rilassarti con le altre ragazze." Le dissi rassicurandola.
"Grazie Miss Rose" disse prima di sgattaiolare dalle altre ragazze in cerchio.
"Ragazze siete state grandi oggi. Sono molto fiera di voi. È meraviglioso vedervi crescere come ballerine, ogni lezione. Ora come tutte sapete la grande recita sta arrivando, quindi ho bisogno che voi ragazze diciate ai vostri genitori di inviarmi le mail per le scelte dei costumi e i pagamenti, potete andare." Dissi alle mie studentesse, le guardai mentre velocemente raccolsero le loro borse da terra e correvano dai loro genitori che le aspettavano nella saletta. Quando iniziai a raccogliere anche io a raccogliere le mie cose da terra sentii un tocco sulla mia spalla.
"Miss Rose posso farle una domanda?" Mi chiese velocemente Waliyha.
"Cero puoi chiedermi di tutto." Le risposi sorridendo.
"Sai se tuo fratello minore ci sarà alla nostra grande recita?" Mi chiese arrossendo.
"Si ci sarà, perché?" Le chiesi con un grande sorriso. "Perché ho la strana sensazione che tu abbia una cotta per lui?!"
"Chi io?! Cosa?!?! No!!!" Disse ansiosa.
"Waliyha puoi dirmi tutto."
"Okay forse ho una piccola cotta per lui! Ti prego! Ti prego! Ti prego! Promettimi che non gli dirai nulla!" Disse.
"Tranquilla il tuo segreto con me è al sicuro, croce sul cuore." Dissi. "Waliyha sai quando tua madre sarà qua per prelevarti?"
"Dovrebbe essere qua a momenti, scusa è in ritardo."
"Non ti preoccupare per quello! Adoro spendere il mio tempo con te e con Safaa. Le mie studentesse modello."
"Aw Miss Rose mi fa arrossire."disse Safaa spuntando da dietro Waliyha.
"Voi ragazze siete così carine" dissi loro sorridendo
"Mai quanto lei Miss Rose!" Disse Safaa con una risatina. Senza preavviso la porta della saletta si aprì, ed entrò Zayn Malik.
"ZAYN!" Urlarono Safaa e Waliyha nello stesso momento. "Cosa ci fai qua?!" Chiese Waliyha fra le urla di Safaa.
"Mamma ha detto che eravate a lezione di danza, e che sarebbe stata una bella sorpresa venirvi a prendere. Abbiamo un po' di tempo libero prima del nostro tour mondiale" disse lui sorridendo, mentre le abbracciava. "E indovinate una cosa! Sarò in città in tempo per la vostra grande recita"
"No. Non dirai sul serio. Zayn non ci posso credere è stupendo!" Urlò Waliyha.
"Zayn mi sei mancato tanto!" Pianse Safaa. Le lacrime le caddero lunghe sulla sua faccia. Non riuscivo a dire se quelle erano lacrime di gioia per il loro fratello in città, o di tristezza perché sarebbe rimasto solo per un piccolo lasso di tempo.
"Mi siete mancate molto anche voi...oh come sono maldestro non mi sono neanche presentato" disse Zayn puntando gli occhi su di me.
"Sono Zayn il fratello maggiore."
"Io sono Rose la loro insegnante di danza. Piacere di conoscerti." Dissi, riuscendo a malapena a non balbettare. Ero impressionata dal suo fascino, la sua mascella così affilata potrebbe tagliare un diamante, i suoi occhi, molto impressionanti potrebbero far incantare una ragazza, e ogni ciocca dei suoi capelli era al posto giusto. I nostri occhi si incrociarono solo per un momento lungo quanto doveva essere.
"Come se la cavano a ballare? Non sono mai stato in grado di vederle ballare" mi chiese senza mai interrompere il contatto visivo. I suoi occhi mi stanno consumando. Mi sentivo come se mi stessero inghiottendo. Ogni secondo che i nostri occhi si guardavano mi sembrava di essere senza vestiti.
"Mentirei se non ti dicessi che sono le migliori della classe. Safaa ha fatto un lavoro magnifico con le ragazze più grandi." Dissi scossa dalla strana sensazione dei suoi occhi.
"Non è magnifico?!" Disse con un sorriso diabolico. "Bene ragazze faremo meglio a tornare a casa, dopo tutto domani avete scuola e si sta facendo tardi, e credo che anche Miss Rose debba andare." Disse Zayn accompagnando le ragazze alla porta, prima di uscire Zayn fece un piccolo passo verso di me e mi disse sussurrando "spero di rivederti presto."
Poi se ne andò velocemente. I brividi salivano e scendevano sulla mia schiena. Misi il maglione tentando di togliere la sensazione che mi ha lasciato lui. Era come se la sua presenza fosse ancora nell'aria. Guardai l'orologio ed era quasi mezzanotte.
"Merda." Dissi raccolsi velocemente le mie cose, chiusi lo studio, e mi incamminai velocemente per andare al mio lavoro notturno.
Passo dopo passo arrivai di fronte al 'BRADFORD'S GENTLEMEN CLUB.'
"Dannazione Rose! Sei ancora in ritardo! Stai cercando di farti licenziare?!" Disse Matthew il mio capo.
"Matthew scusa ho dovuto aiutare allo studio di danza."
"Bene quale lavoro conta di più per te?" Chiese per poi sputare per terra.
"Francamente il mio lavoro allo studio di danza è il più importante per me." Dissi con rabbia.
"Bene però loro non ti pagano 200£ a notte. ora porta il tuo culo la dentro prima che ti licenzi, stupida puttana." Mi disse spingendomi all'interno. Corsi nel retro e mi cambiai nella mia uniforme che consisteva in pantaloncini, una gonna striminzita, calze a rete ed un corsetto.
"Magari il signore avrà pietà della mia povera anima, faccio questo solo per mantenere me e mio fratello." Dissi salendo sul palco. Quando salii i soldi volarono sul palco, dopo aver dato spettacolo raccolsi le mance e scesi dal palco. Il resto della notte lo passai bevendo drinks con le altre ballerine, ogni tanto andavo a ballare al centro della sala e sui tavoli. Non mi piace ballare negli strip club, ma è l'unico lavoro può salvare me e mio fratello.
Finalmente alle tre del mattino il mio turno era finito.
"Puoi andare a casa." Matthew mi disse mentre andavo dietro il palco a prendere le mie cose.
"Grazie per la giornata di lavoro Mattie." Gli dissi, camminai fuori dalla porta. Sapevo che i miei giorni la dentro stavano per finire, Matthew mi odiava con passione, tratta tutte noi come merda, non voglio lavorare la ancora per molto, ma se non ho soldi a sufficienza io e mio fratello con sopravviveremo. "Basta pensarci Rose, dannazione." Dissi a me stessa.
Mentre camminavo verso casa mi sentivo come seguita.
"Tu sai che potresti fare di meglio." Disse una voce familiare. I brividi mi salirono su per la schiena di nuovo. "È una vergogna, ho pensato molto a te. E vederti su quel palco conciata così per altri uomini...beh è triste."
"Za-Zayn...cosa ci fai qua?!" Chiesi balbettando.
"Potrei farti la stessa domanda, una bella ragazza che cammina per le strade di Bradford in un brutto orario e in una brutta zona del paese." Disse. Mi sentii come se per lui fosse un gioco. Mi tirò in un abbraccio, facendomi sentire più rilassata.
"Voglio andare a casa." Dissi divincolandomi.
"Non c'è alcun bisogno di essere spaventata, come me sei la sicuro." Disse calmo.
"Zayn lasciami andare a casa ti prego." Dissi vicina alle lacrime.
"Ti spavento?" Chiese. "Bene Rose dobbiamo lavorarci su e cambiare questa cosa."
"Ti prego lasciami solo andare a casa, mio fratello mi starà aspettando preoccupato perché non sono a casa. Ti prego lasciami andare." Piansi.
"Shh shh. Rose non c'è niente di cui spaventarsi. Lascia che ti porti a casa." Si offrì.
"Preferirei camminare."
"No ora per piacere, lasciami portarti a casa."
"Se insisti..." Mi guidò verso la sua auto. Dopo che gli diedi le indicazioni stetti in silenzio. Quando finalmente arrivammo lo ringraziai per il passaggio. Corsi fuori dall'auto e velocemente camminai verso la mia porta per aprirla con le chiavi, sfortunatamente era uno di quei giorni che non trovavo le chiavi. Capii di essere nei guai quando sentii lui uscire dall'auto.
SPAZIO AUTRICE
Allora ciao ragazze, questo è il primo capitolo, vi piace? Vi prego di farmelo sapere ci tengo molto che vi piaccia. Grazie per averla letta :) ❤️