Non credo funzioni tra noi due 💭🍡

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*lo fissai *

Mattia: - Va bene se non vuoi capisco -
Io: - io non ho ancora deciso se crederti o no, e poi io vorrei sistemare la situazione di Nathan è un bambino che merita la felicità come tutti -
Mattia : - Emma perché non mi credi? -
Io : - Forse perché devo recuperare la fiducia -
Mattia: - Va bene, io ti aspetto lo stesso -

*uscì dalla camera di Nathan e andai nella mia, appena entrai senti i rami degli alberi sbattere sulla finestra per il vento anche se fuori faceva freddo dentro era caldo. Accesi le luci e la stanza si lumino tutta, andai in bagno per mettermi il pigiama e mi lavai la faccia togliendo il trucco, spensi le luci del bagno e mi misi subito a letto addormentandomi*

*stavo dormendo beatamente quando senti Nathan chiamarmi*

Nathan : - Emma -
Io: - Ehi tesoro dimmi -
Nathan: - Posso dormire con te? -
Io: - certo vieni -

*mi spostai di poco e gli feci spazio per mettersi*

Nathan: - C'è tanto vento -
Io : - Si lo so -
Nathan: - mia mamma dov'è? -
Io: - Ha un servizio da concludere -
Nathan: - Sono andato da papà però lui mi ha spinto -
Io: - come spinto? -
Nathan: - Mentre lo abbracciavo per la paura -
Io: - domani gli parlo, ora dormi che sono solo le 3 di notte -
Nathan: - Va bene, notte -
Io: - buonanotte -

*mi riaddormentai insieme a lui *

Ore 9:46

Mirna: - Ehi Nathan alzati -
Io : - lascialo dormire, forse ha ancora sonno - *dissi andando verso la mia cabina armadio per prepararmi *
Mirna : - Va bene, io scendo di sotto dopo raggiungici -
Io: - ok -

*entrai nella cabina armadio e cercai dei vestiti*

*dopo essermi vestita scesi sotto e vidi tutti a tavola per fare colazione, mi siesi accanto  Mirna mentre Mattia era di fronte a noi *

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*dopo essermi vestita scesi sotto e vidi tutti a tavola per fare colazione, mi siesi accanto  Mirna mentre Mattia era di fronte a noi *

Mirna: - come avete dormito? -
Io : - bene -
Mattia : - Posso dire la stessa cosa -
Io : - mh -
Mattia: - cosa? -
Io: - perché quando Nathan è venuto di notte da te tu lo hai spinto? -
Mattia: - Cazzo Emma non è mio figlio - *disse urlando*
Io: - Nemmeno il mio, ma io sto cercando di aiutarlo per fargli vivere una bella vita cosa che tu nn farai ne per tuo figlio ne per un altro bambino - *Urlai pure io*
Mattia: - Se fosse mio figlio sarebbe diverso -
Io: - Ti sbagli, perché se avessi solo un pochino di maturità e modo di pensare sarebbe tutto diverso quel bambino ha una vita difficile per colpa di Cynthia -
Mirna: - Emma basta per favore -
Io: - Si scusa - *presi la borsa che stava sul tavolo e andai di sopra*

Io: - Nathan dai svegliati -
Nathan: - Dove andiamo? -
Io: - Da tuo papà -

*presi dei vestiti che avevo come riserva per piccoli e lo vesti, scesi di sotto e vidi Mattia e Mirna ancora a tavola, andai verso l'uscita ed usci*

Io: - Allora mettiti dietro e allaccia la cintura -
Nathan: - Va bene -

*chiusi la portiera e sali in macchina, misi in moto ed inizia a guidare dirigendomi verso casa di Quinton*

Io: - Nathan ora andiamo a vedere tuo papà -
Nathan: - Grazie per tutto quello che fai per me, se ci fosse stata un altra mi avrebbe lasciato -
Io: - Non ti preoccupare, io per te farei di tutto -

*arrivai d'avanti a casa di Quinton e scesi dalla macchina prendendo nathan, arrivai d'avanti alla porta e bussai*

Quinton : - Chi è -
Io: - La tua amata Emma - *dissi ridendo*
Quinton: - Ehi ma quanto tempo - *disse aprendo la porta *
Io: - Ehi ma anche tu non ti sei fatto vivo eh -
Quinton : - Si scusa ma avevo tanti viaggi -
Io: - Bene, spero tu ora sia libero -
Quinton: - Si certo, hm chi è quel bambino - *disse indicando *
Io: - Tuo figlio -
Quinton: - Mio figlio -
Io: - Dai su fammi entrare e ti racconto -
Quinton: - Si giusto prego -

*si sposto e ci fece entrare a casa sua, aveva una casa enorme piena di lusso ebbene si Quinton è molto ricco*

Quinton: - Vuoi qualcosa da bere? Acqua, succo, limone? -
Io: - Non voglio niente, ehi nathan siediti qui - *gli dissi facendo segno*
Quinton : - allora quindi? -
Io: - cosa? -
Quinton: - il bambino -
Io: - Ah si, bhe ecco. Tu sai benissimo che sono diventata una Direttrice famosa con molto successo -
Quinton: - Si lo so e io sono uno fortunato a conoscerti -
Io: - apparte ciò, in una riunione abbiamo discusso del progetto. Cynthia mi aveva incolpata di averglielo rubato e il progetto era originalmente mio. Kairi è riuscito ad hackerare il profilo e ha rintracciato la persona che ha avuto l'accesso sulla azienda. Il giorno della verità cynthia ha tolto fuori l'argomento mio, bene ora dopo questa tu mi odierai e ti chiedo Scusa per avertelo nascosto, cynthia ha detto a tutti che ho avuto una vecchia relazione con Mattia -
Quinton : - e perché dovrei odiarti? -
Io: - per avertelo nascosto -
Quinton: - io già lo sapevo -
Io: - ah, e come? -
Quinton : - pronto mattia è il mio migliore amico -
Io: - giusto -
Quinton : - bene continua -
Io: - vabbè dopo ciò io ho mostrato la registrazione a tutti dove in quella registrazione c'eri tu dove dicevi che io figlio non è di mattia ma bensì tuo -
Quinton : - Emma sei seria -
Io: - Dovevano saperlo, questo bambino ha una vita di merda con Cynthia, quinton tu l'hai cercato per tanto tempo e ora che l'hai trovato lo vuoi lasciare da solo ma che razza di padre sei -
Quinton : - non intendo questo nel senso dai cazzo potevi registrare la faccia di cynthia mentre lo dicevi, avrei riso come un ippopotamo -
Io: - Ma levati va -
Quinton : - bene allora, come ti chiami - *chiese al bambino *
Nathan: Nathan
Quinton: - che bel nome, io sono Quinton tuo papà -
Nathan: - Tu sei il mio vero papà? -
Quinton : - Si -
Io: - In fondo assomiglia più a te che cynthia -
Quinton : - ovvio io sono il padre modello -
Io: - sisi certo, io ora ritorno a casa, mi raccomando Nathan fai il bravo io poi ripasso -
Nathan: - Va bene Emma -
Quinton: - La devi chiamare zia -
Io: - E da quando sarei così vecchia per essere chiamata zia scusa? -
Quinton : - da ora -
Io: - YAAAAA vabbè vado sennò mi salgono i nervi ciao -
Nathan : - Ciao zia -

*guardai male Nathan per poi vedere Quinton ridere sotto i baffi, uscì di casa e sali in macchina dirigendomi a casa mia, appena entrai vidi Mattia con sua madre ad aspettarmi *

Io: - Novità? -
Mirna : - Scandali -
Io: - quali? -
Mirna : - Vieni a vedere -

*mi misi accanto a lei e mi fece leggere tutti i notiziari *

Io: - Cynthia ha proprio creato l'inferno -
Mirna : - e tu calmerai questo inferno -
Io: - Con difficoltà -
Mirna : - che vuoi fare? -
Io: - Per ora niente, sono solo scandali, voglio la parte pesante, visto che hanno detto che ci sarà una notizia shock -
Mirna : - Va bene, buona giornata -
Io: - Altrettanto - *dissi alzandomi dal divano e dirigendomi verso camera ma qualcuno mi fermo *
??? : - Ehi Emma -

*mi voltai e vidi mattia *

Io: - Dimmi -
Mattia : - Riguardo a sta mattina scusa -
Io: - Va bene -
Mattia : - Un ultima cosa -
Io: - Dimmi -
Mattia : - Siccome non credo funzioni più tra noi due ho pensato di lasciar perdere, stasera a cena con noi ci sarà la mia nuova ragazza -

*ed ecco il mondo crollarmi addosso *

IO CHE AGGIORNO DOPO TANTO TEMPO, SCUSATE MA SONO STATA MALE STI GIORNI SPERO LA STORIA VI PIACCIA, SCUSATE GLI ERRORI 💜🥺

-C

𝑰𝒏𝒏𝒂𝒎𝒐𝒓𝒂𝒕𝒂 𝒅𝒊 𝒖𝒏𝒐 𝒔𝒕𝒓𝒐𝒏𝒛𝒐(2) |𝐌𝐚𝐭𝐭𝐢𝐚 𝐏𝐨𝐥𝐢𝐛𝐢𝐨|Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora