Il mio mondo

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Mi hanno detto così tante
volte di essere me stessa
e poi
non mi apprezzavano mai.

Dicevano "si te stessa ma non troppo",
non gli rispondevo mai
pensavo solo a come farmi accertare.

Ascoltavo sempre, mi piaceva sentire la voce delle persone.
Non davo importanza alle parole, adoravo il loro suono.

Dicevano "parla non stare sempre zitta",
ogni giorno appena sveglia pensavo a cosa dire per creare un discorso, io che i discorsi nemmeno li ascoltavo.

Amavo stare all'ombra degli alberi in giardino mentre ascoltavo le mie playlist, momenti unici che solo io potevo avere.

Dicevano "esci con qualcuno e divertiti",
ho accettato tante di quelle uscite ma non ricordo di essermi divertita.

Passavo i pomeriggi rinchiusa in biblioteca a leggere, mi perdevo tra quelle pagine.
Leggevo di tutto, amavo la poesia.

Dicevano "lascia perdere i libri e si realista",
non ho mai rinunciato alla lettura, mi ero cambiata abbastanza per loro e ancora non gli piacevo.

Ho smesso di assecondarli, di dargli ragione, ho smesso di essere una falsa me.
Ho iniziato a vivere come volevo.
Se volevo ascoltare il suono delle voci di persone sconosciute, lo facevo.
Se volevo stare ore all'ombra di un albero ad ascoltare playlist deprimenti, lo facevo.
E non ho mai smesso di leggere, l'amore per quelle pagine mi ha fatto essere me stessa.

Ho smesso di cambiare e sono ritornata la vera me, quella che nemmeno io conoscevo.

Dicevano un tempo e non hanno mai smesso di farlo, sono stata io a smettere di ascoltare loro.

Ho ascoltato la vera me, e sono ritornata me stessa, scoprendo così il mio mondo.

*scritto da me*

First of all Love your selfDove le storie prendono vita. Scoprilo ora