Ostia, 14 giugno 2018
È bello sapere che ci sei Julia. Lo ammetto, ero un po' preoccupata, ma sapere che sei ancora qui mi rassicura.
I
o sto bene, credo. Qui il tempo è buono e vado spesso al mare, e mi sono fatta alcuni amici.
Mi dispiace di averci messo così tanto a scriverti, ma ho dovuto comprare della carta da lettere ed ho fatto un po' fatica a non farmi scoprire dai miei. Hanno ricevuto la telefonata dei tuoi dove dicevano di noi due. Non l'hanno presa bene.
Non sei affatto una cogliona. Per favore, non scusarti di ciò che è successo, perché non è colpa nostra. Siamo entrambe vissute nella convinzione che quello che eravamo era sbagliato e da punire, ma ci ho riflettuto tantissimo mentre eravamo insieme, e sono giunta alla conclusione che il nostro amore non è e non sarà mai sbagliato.
Le sensazioni che mi hai fatto provare non sono tanto diverse da quelle che provano un ragazzo e una ragazza innamorati, quindi come può essere sbagliato? Provavo lo stesso amore che prova mia madre verso mio padre, o una principessa verso un principe. E allora perché dovrebbe essere sbagliato, per noi? Non lo so. La mia logica non riesce ad arrivarci.
Non sei banale: stai solo parlando con un cuore pieno di emozioni negative. Anche io sono triste, arrabbiata, delusa dalle persone che mi circondano. È normale essere "banali" come dici tu, quando si prova ciò. Ma ho apprezzato, in tutta onestà, che tu mi abbia detto tutto ciò che pensi nella tua lettera. Ogni singola parola che dici la pensi davvero. Ogni emozione che esprimi la provi sul serio. Sono una di quelle persone che preferisce non mostrare troppo ciò che prova, o che perlomeno non vuole scoppiare in litigi e quindi preferisce rimanere al suo posto, per questo ti ho sempre ammirato per il tuo modo di essere così aperta. Credo sia stata una delle prime cose che mi ha fatto innamorare di te, Julia.
È un periodo davvero difficile per noi due. Ma sto cercando di far calmare i miei genitori. Non so ancora come, ma ci proverò, mi basta solo non allontanarmi da te.
Mi manchi anche tu. Tutti i giorni. E anche io mi sento come quei fiori: come se fossi solo un altra anima che cade in un fiume.
Uh, sono un po' troppo poetica...? Credo di si, ahahaha.
Sto leggendo le poesie di Emily Dickinson, sai? È molto brava. Ti consiglio di guardare il film "a quiet passion" mi è piaciuto tanto.
Scrivimi presto.
Ti voglio bene.
Emilia
