Delicate-Italian translation.

03. The other boys

"Cosa? Non puoi far fare una festa ad Harry e non farmi partecipare! Papà, non è giusto!" urlai, piegando le braccia sul petto come una bambina.

"Sono tuo padre e tu sei troppo giovane per-"

"Anne! Per favore digli che non è giusto!"

Mi girai verso la donna dai capelli scuri vicino al bancone della cucina.

"Scarlett, è tuo padre, dovresti ascoltare-"

"No! Dio, non puoi farmi questo!"

"Non fare la regina del dramma, Scar."

Papà sospirò, scuotendo la testa.

"Non mi importa di quel che dici- Sarò giù tutta la notte."

"Va bene, facciamo un patto allora- puoi andare alla festa, ma niente alcohol e ragazzi. Dirò a Harry di assicurarsi che tu non infranga queste regole.."

Mi girai verso Anne, per protestare ma la vidi annuire verso mio padre, concordando con lui completamente.

"Solo qualche drink." implorai.

"Scarlett, per l'amor di Dio, sei troppo giovane per bere. Niente alcohol!"

"Va bene. Non berrò." mormorai guardando per terra, sapendo perfettamente che avrei  bevuto senza contare quel che avevano detto.

"Ed è una promessa."

Annuii anche se sapevo di star mentendo.

"Si.. lo prometto."

"Cosa sta succedendo qui?" Disse una voce rauca ed Harry entrò.

"Scarlett non si avvicinerà all'alcohol stanotte- e terrai gli occhi su di lei." Mio padre disse a Harry che annuì al suo ordine prima di guardarmi con un piccolo ghigno che potevo vedere solo io.

"Va bene. Mi assicurerò che questa ragazzina non berrà- vero Scar?" Harry ghignò provocandomi. Guardai altrove.

"Harry, sii un buon fratello. Leva quello stupido ghigno dalla tua faccia." Anne comandò. Le sorrisi per ringraziarla, perchè Harry stava sorridendo come uno stronzo. Non era divertente.

"Voi due non dovete preoccuparvi." Harry parlò con confidenza. "Mi prenderò cura di Scarlett mentre sarete via."

-*-

La luce era spenta, la musica esplodeva dalle casse stereo, la gente era rumorosa e ubriaca e si stavano semplicemente divertendo.

Avevo bevuto solo qualche shot. E per qualche intendevo tipo cinque.. o sette, chi cazzo conta. Harry mi ha sorvegliata per tutta la notte- assicurandosi che non mettessi nulla in bocca, e non stavo parlando solo di vodka.

E ovviamente, stavo indossando un vestito molto corto che mostrava molta pelle e tutta la scollatura, Harry mi aveva controllata anche. Tipo.. molto. Mi ha schiaffeggiato anche il culo un paio di volte ogni volta che diventava più ubriaco.

"Scarlett!" qualcuno mi chiamò, e non mi stavo neanche domandando chi. Non potevi scambiare la voce di Louis per quella di qualcun'altro. "Scarlett, piccola!"

Trovai un Louis molto ubriaco vicino ad un Niall molto ubriaco vicino ad  un Zayn molto ubriaco. E mi stava perfettamente bene, sul serio. Dal momento che Harry era scomparso e la stava probabilmente slinguazzando, decisi di stare con i tre ragazzi più grandi. Erano sempre una buona compagnia.

"Cazzo, Scar, chi ti ha dato il diritto di essere così hot?" Niall urlò per sovrastare il rumore. "Giuro che se non eri la sorella di Harry ti avrei scopata ogni dannato giorno!"