Capitolo 3

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Appena tornati nel nostro scompartimento non do peso a quello che stanno dicendo i miei amici,sono impegnata a guardare il finestrino e a pensare a cosa mi diranno lì al Hogworts.
.....
<e così Vega si è fatta valere,Vega, Vega ci sei? >dice Draco
<oh sì stavo solo pensando>
<a cosa? >
<beh sono preoccupata per cosa mi diranno essendo la figlia di Sirius Black>
<o sta tranquilla, se ti dovranno offendere ci saremo noi>
Dice indicando se stesso e Theodore
<grazie> dico sorridendo,voglio molto bene a Draco come nel resto anche a Theodore, siamo cresciuti insieme,sono come fratelli per me.

Arrivati lì uno strano gigante urla
<PRIMO ANNO? PRIMO ANNO! QUI QUELLI DEL PRIMO ANNO! >
È alto almeno 3 metri e mezzo,ha una folta barba che si univa a dei capelli tutti arruffati,capisco che questo è Hagird,quello di cui parlava Draco.
Lo seguiamo è ci fa entrare in diverse barche,io sono vicino ad una ragazza
<ciao! Io sono Hannah Abbot! Tu chi sei?>
<oh ciao! Io sono Vega... Emh Vega Balck> dico l'ultima parola più piano ma di sente comunque
<ah... aspetta Balck? >
Ecco il momento che ho sperato che non succedesse mai
<sì>
<ah,sei la figlia di Sirius Balck? >
<emh... Si>
<ah>
Tutto il suo entusiasmo svanisce e si gira dall'altra parte,odio essere figlia di Sirius Balck perché tutti hanno paura di me,non che non mi piaccia essere temuta eh(AHAHHA) ma voglio farmi nuove amicizie ma con questo nome non ci riuscirò mai.
Scesa dalla barca vado verso il castello con gli altri,in mezzo gigante apre la porta ed entriamo.
Appare una strega alta,dai capelli corvini,vestita di verde smeraldo;
Ha un volto molto severo.
<Ecco qui gli alunni del primo anno,professoressa McGonagall>dice il mezzo gigante.
<Grazie Hagrid,da qui in avanti li accompagno io>
La sala d'ingresso era davvero molto grande,e,per dirlo io che vivo a villa Black e tutto dire.
Le pareti di pietra sono illuminate da torce fiammeggianti,il soffito è talmente alto che si scorge a malapena,di fronte a noi una lussuosa scalinata in marmo ai piani superiori.
Tutti seguono la professoressa McGonagall calpestando il pavimento a lastre di pietra.
Sento un brusio di centinaia di voci provenire da una porta a destra,sicuramente il resto della scolaresca deve essere già arrivato,ma la professoressa McGonagall ci conduce in una saletta vuota.
<Benvenuti ad Hogworts> dice la professoressa McGonagall
<<il banchetto per l'inizio dell'anno scolastico avrà luogo tra breve,ma prima di prendere posto nella sala grande,verrete smistati nelle vostre case,lo smistamento è una cerimonia molto importante,perché per tutti il tempo che passerete qui a Hogworts, la vostra casa sarà un po come la vostra famiglia, frequenterete le lezioni con i vostri compagni di casa,dormirete nei dormitori della vostra casa e passerete il tempo libero nella sala comune della vostra casa. Le quattro case si chiamano Grifondoro,Tassorosso,Corvonero e Serpeverde. Ciascuna ha la sua nobile storia e ciascuna ha sfornato maghi e streghe di prim'ordine. Per il tempo che resterete a Hogworts,i trionfi che otterrete faranno vincere punti alla vostra casa,mentre ogni violazione delle regole gliene farà perdere. Alla fine dell'anno, la casa che avrà totalizzato più punti verrà premiata con la coppa delle case,il che costituisce un grande onore. Spero che ognuno di voi darà lustro alla casa in cui verrà destinato.
La cerimonia dello smistamento inizierà tra pochi minuti,davanti a tutti gli altri studenti,Nell'attesa, vi suggerisco di rimettervi il più possibile in ordine>
E così dicendo,provo ad passare la mano sopra ai miei capelli,per tentare di perfezionarli ancora di più di quanto sono.

<e ora sgombrare! >Dice una voce aspra ai fantasmi che erano arrivati poco prima
<sta per cominciare la Cerimonia di smistamento>
Continua la McGonagall,uno ad uno, i fantasmi si dileguarono attraversando la parete di fronte.
<Mettetevi in fila e seguutemi>

La sala grande è illuminata da migliaia e migliaia di candele sospese a mezz'aria sopra quattro lunghi tavoli,intorno ai quali ci sono seduti gli altri studenti.
In fondo, rialzato,c'è un tavolo con intorno gli insegnanti.
Mentre passiamo sento dire ad una ragazzina con i capelli ricci rivolta al tetto <È un incantesimo che lo fa sembrare come il cielo che c'è fuori! L'ho letto in storia di Hogworts> mi sta già antipatica,odio le sapientone/i che credono di sapere tutto.

Appena ci posizioniamo davanti agli altri studenti, la professoressa McGonagoll colloca uno sgabello davanti a noi e appoggia sopra un vecchio cappello,era tutto rattoppato.
Dopo un minuto di silenzio, uno strappo vicino al bordo dell cappello si spalanca come una bocca;il cappello iniziò a cantare:

una vita un po complicata/figlia di Sirius Black/Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora