Un solo sguardo

CAPITOLO 5

Dopo averla intimorita mi alzai velocemente da terra, ma ricaddi subito dopo. La caviglia destra mi faceva malissimo.

"Attenta"

Toni mi porse la mano per aiutarmi a rimettermi in piedi. Poi mi guardò la caviglia e disse:

"Penso che tu abbia preso una storta..."

"Cazzo! Adesso come torno a casa?!"

" Potrei...darti un passaggio io..."

Guardai storto la ragazza dai capelli rosa, lei avevo la sguardo basso e continuava a fissarmi la caviglia.
All'inizio ero convinta di dover rifiutare, ma poi mi resi conto di non avere altra scelta.

" Mmh...  Va bene, ma non ti ci abituare."

Toni mi mise un braccio intorno alla vita e mi accompagnò lentamente verso il parcheggio.

" Allora, dov'è il tuo straccio di macchina? "

"Eccolo"

Disse lei indicando una motocicletta.
La guardai sbalordita.

"Tu ti aspetti che io salga su quel coso?"

"Penso che tu preferisca salire sulla mia moto che dover chiamare tua madre"

In effetti aveva ragione, quindi sbuffai e lei mi passò il casco sorridendo. Non avevo mai visto un sorriso più bello del suo, anzi, forse era la ragazza più bella della scuola, dopo di me OVVIAMENTE.

Salimmo entrambe sul veicolo e quando Toni mise in moto mi strinsi più forte a lei.

"Paura Blossom?"

"Te lo puoi sognare, Topaz"

La sentì ridere e partimmo.

Arrivate al cancello di Tistle house ero insicura di voler rientrare.

Toni mi tolse il casco, ma io sussultai per farle capire che non volevo tornare in quell'inferno.

" Che succede?"

"Non... Non me la sento di tornare a casa"

"Ok... Che ne dici di un frappè da Pop's?"

Io annuì e mi rimisi il casco.