Un solo sguardo

CAPITOLO 2

Mentre mi dirigevo verso la scuola, pensai a quando c'era ancora Jason, quando, grazie a una sua battutina, riuscivo ad essere felice. Adesso non avevo più nessuno che mi facesse stare bene come faceva jay-jay. Mi mancava tantissimo.

Al pensiero di averlo perso per sempre i miei occhi si riempirono di lacrime, che mi rigarono il viso scivolando velocemente.

Persa tra i miei pensieri, nn mi accorsi che ad interrompere il mio percorso c'era una ragazza dai capelli rosa che fotografava gruppetti di studenti che entravano a scuola. Alzai lo sguardo all'ultimo momento e andai a sbattere contro la sua giacca di pelle dei Serpents.

"Hey! Sta attenta a dove cammini!" Mi disse la ragazza guardando la fotocamera e sbuffando.

"scusa, nn ti avevo vista" le risposi, asciugandomi gli occhi.

"ehi... è tutto ok?" la ragazza si rivolse a me con un tono dolce, come se mi avesse letto nella mente.

Non potevo mostrarmi vulnerabile, così la guardai negli occhi, feci un sorrisetto da stronza e le risposi:

"Senti, barbona; dovresti tornare in quella fogna del Southside e farti un po' di cazzi tuoi".

La ragazza mi guardò malissimo e continuò a fotografare gli studenti.

Visto che l'unica cosa che sapevo fare era infastidire le persone, decisi di stuzzicarla un po', per vedere come i barboni reagivano agli insulti.

"comunque, per stalkerare le persone dovresti nasconderti in un posto migliore"

Lei mi guardò storto e mi fece una foto.

"non sto stalkerando nessuno, sono per il giornale scolastico. ah, io sono Toni." Concluse così la conversazione e si diresse verso l'entrata, lasciandomi da sola sul marciapiede come una scema.