Thanks a lot teacher

3.

Mi avvicino a Johnny premendo un tasto sulla macchinetta facendo si che lo snack da lui ordinato scenda. Lui mi guarda meravigliato come se gli avessi svelato un trucco di magia.
«Grazie» mi dice. Io gli sorrido di ricambio.
Prendo la mia barretta di cioccolato e noto che Johnny è rimasto nella stessa posizione, forse aspettando che prendessi anch'io il mio snack.
Inizio a camminare verso il cortile e vedo che anche lui fa lo stesso seguendomi.
Arriviamo nel cortile: questo è pieno di alberi alti con grandi cespugli, ci sono delle panchine qua e là. Mi siedo su una di esse sempre seguita da Johnny. Questo silenzio mi mette a disagio quindi decido di intervenire dicendo la prima cosa che mi viene in mente.
«Ti decidi a dire una parola?» rifletto su quello che ho detto mettendomi una mano sulle labbra e maledicendo me stessa per aver detto quelle parole sgarbate. Sento Johnny ridere di gusto mentre io lo guardo stranita.
«Wow. Davvero sorprendente» arrossisco ancora di più e lui ride di conseguenza.
«Non ti preoccupare, non me la prendo mica» dice. Mi sento un po' più sollevata.
«Da cosa è nata la tua passione per la recitazione?» mi chiede tutto d'un tratto.
Non so cosa rispondere, o meglio, so qual è la risposta ma sono imbarazzata nel dirglielo. Okay non c'è niente di cui imbarazzarsi, lui è un attore spettacolare. Prendo coraggio e gli rispondo.
«Beh in realtà devo tutto grazie a te. Mia madre, quando avevo 6 anni, mi fece vedere un tuo film, il primo film che mi ha davvero colpita»
«Posso sapere che film fosse?» interviene.
«Certo. What's Eating Gilbert Grape» lo vedo sorpreso dalla mia risposta.
«Molta gente dimentica della mia presenza in quel film» dice con un tono forse anche rammaricato.
«Beh fatto sta che per me rimarrà sempre il film che mi ha aperto la via per la recitazione. Dopo quel film ho iniziato a vedere tutti i tuoi film. Aspettando che uscissero per andare a vederli al cinema rimanendo sempre più innamorata» dico senza neanche pensarci. Merda, ma cosa ho appena detto??
«Non intendevo dir-» mi mette una mano sulle labbra. Alzo la testa e incontro i suoi occhi che si incastrano nei miei. Ho sempre visto i suoi occhi tramite uno schermo ed ora vederli da così vicino mi sembra irreale. Rimango, o meglio, rimaniamo a guardarci per dei secondi che sembrano anni. Johnny sembra avvicinarsi al mio viso ma una voce lo richiama.
«Johnny vieni qui, ho bisogno di te. Fai in fretta, non abbiamo tempo da perdere!» è Tim. «Oh, ciao Amanda!!» mi saluta sorridendo.
«Ciao a te!» rispondo.
Vedo Johnny alzarsi ma prima che mi possa alzare anch'io mi dice.
«Alle 20. Fuori al cancello dell'istituto.» detto ciò si avvia verso il suo amico.
Rimango lì, seduta, ripercorrendo con la mente i minuti precedenti.

*angolo autore

Scusate per il capitolo corto ma non ho molte idee 😅.
Spero lo stesso che vi sia piaciuto. Se fosse così fatemelo sapere con un commento o votando. ❤️

-A