~Ciò che divide Unisce~ {STISAAC}

~Capitolo 4

《Stiles...》Erano passate 3 ore ed Isaac non vedendo scendere il castano sentendosi in colpa e preoccupato salì a riprenderselo.

Stiles era ancora poggiato contro il muretto, e non aveva intenzione di muoversi da lì.

Isaac sospira e gli si avvicina

《Non. Avvicinarti.》Isaac non lo ascoltò e gli si avvicina ancora, e a quel punto Stiles si alza e gli va incontro 《QUALE PARTE DI NON AVVICINARTI NON CAPISCI EH!?》

《Stiles...》

《VUOI SCUSARTI PER QUELLO CHE HAI DETTO OGGI POMERIGGIO? BEH NON ME NE FACCIO NULLA DELLE TUE SCUSE PERCHÉ HAI RAGIONE!》Man mano che parlava Stiles batteva ripetutamente un dito contro il petto del biondo, e lo stava costringendo a camminare all'indietro《SONO UNA PUTTANA FACILE DA CONVINCERE A DARTI IL CULO, DOPO TUTTO HO CEDUTO IL CORPO AD UN DEMONE COME SE NULLA FOSSE! E PER NON PARLARE CHE MI SONO FATTO SBATTERE NEGLI SPOGLIATOI DA QUEL COGLIONE DI MA...》

Isaac a quel punto ringhia e prende Stiles per le spalle sbattendolo contro la parete che aveva alle spalle lui《MI DISPIACE OKAY!? HO ESAGERATO, MA HO AVUTO PAURA! HO AVUTO PAURA... paura che quel coglione potesse... non riuscirei a sopportare la vista di qualcuno che ci provi con te davanti i miei occhi... peggio se vedessi qualcuno toccarti...》Stiles spalanca gli occhi alle parole, mentre le mani di Isaac scivolano dalle Sue spalle fino ai suoi polsi, e non appena arriva al polso destro Stiles geme di dolore allontando il braccio.
Isaac a quel punto lascia la presa su l'altro polso e prende la mano destra di Stiles con una mano e con l'altra gli alza con delicatezza la manica. Spalancando subito gli occhi per poi portarli su quelli di Stiles, che guardavano in basso...

Stiles non riusciva a pensare a nulla. C'erano fin troppe cose a cui pensare sul comportamento di Isaac... ma comunque non lo ebbe il tempo di pensare, perché si ritrovò stretto contro il petto del biondo

《Mi dispiace...》Gli occhi di Stiles si spalancano《...non avevo intenzione di farti del male... mi sono lasciato trasportare dalle emozioni... sono un deficente...》il cuore di Stiles ora accelera, mentre Isaac si sposta da lui quanto basta per guardarlo negli occhi e posargli una mano sulla guancia《...potrai mai perdonarmi?》gli sussurra a pochi centimetri di distanza, facendo accelerare ancora di più i battiti del castano, e poi, non riuscendo davvero più a trattenersi lo bacia. Portando entrambe le mani sulle sue guancie, ora calde e rosse.

"Isaac mi sta... baciando..." Stiles rimane immobile pensando solo a quello.

Mentre Isaac si stacca poco dopo da lui《Torniamo di sotto okay?》

Stiles si limita ad annuire senza guardarlo negli occhi e così tornano in casa.

•••

Una volta scesi Stiles si va a rinchiudere in bagno, ed Isaac capendo che il castano aveva bisogno dei suoi spazi va in camera... ma non poteva fare a meno di pensare... "Forse non avrei dovuto farlo..."

...

Quando Stiles esce dal bagno erano passate 2 buon ore "Dovrei dormire sul divano...?" Sospira "Cioè Isaac mi ha..." Stiles diventa rosso e il cuore gli accelera al solo pensiero "Non voglio calpestare i suoi sentimenti se lui... però io..." 《Ma perché sto pensando a queste cose... Non ci capisco più niente...》Alla fine decide di andare in camera da letto, lì riusciva a dormire anche senza il suo cuscino e non volle ammettere che forse accadeva perché c'era Isaac a proteggerlo in un certo senso, un po' come faceva Derek dopo del Nogistune, in fin dei conti quel Sourwolf gli voleva bene anche se non l'avesse mai ammesso.

Stiles entra in camera cercando di fare silenzio e si mette sotto le coperte rannicchiandosi in posizione fetale, dando le spalle ad Isaac, ma nemmeno il passare di 5 minuti che si ritrova con la schiena contro il petto di Isaac e circondato dalle sue braccia per lo stomaco, ciò gli fece spalancare gli occhi e accelerare i battiti, ma dopo un po' beato del calore si tranquillizzò e dopo qualche minuto a pensarci alla fine lo fece. Si rigirò nell'abbraccio e si mise comodo contro il petto dell'altro.