Ora sei occupato, lavorativamente parlando, e le tue opinioni sul mondo del lavoro stanno cambiando, come anche i tuoi piani di vita.
Stai pensando che devi sistemarti prima di procedere con altre cose, ma allo stesso tempo se giovane e vuoi dare sfogo alla tua voglia di vivere, di fare esperienze.
Dopo un paio di mesi ti trovi ad aver rifiutato tre uscite con gli amici ed una festa in discoteca per evitare di arrivare esausto al lavoro e la cosa ti mortifica, ti fa realizzare di essere caduto in trappola. Adesso vuoi solo trovare una uscita ed il modo migliore di convivere con il lavoro stesso.
Gli amici vengono trascurati, il/la partner fanno programmi e progetti di vita, senza pensare a come ti senti nel vedere le sbarre della gabbia farsi sempre più fitte ed insormontabili.
Il primo lavoro ti sembra frustrante, ti permette a mala pena di mantenere l'auto sgangherata che ti hanno comprato i genitori per permetterti di essere autonomo.
Vorresti fuggire da tutto ciò ma non sai come.
Vorresti cambiare vita ma non sai come.
Poi ci pensi, arrivi a comprendere che il lavoro è necessario, che qualunque cosa fai è utile a qualcuno e che c'è qualcun'altra che ti paga per farlo.
La vita comincia a mostrare qualche piccolo raggio di sole.
I tuoi programmi di vita sono stravolti, ma non peggiori, solo diversi.
Ora sai che puoi ottenere delle cose e stai imparando l'importanza del tempo.
Complimenti, ora sei un giovane adulto!
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Antologia del lavoratore moderno
De Todopiccola riflessione sul mondo del lavoro contemporaneo