POV'S LALI
Mi svegliai e guardai l'ora: 10:15.
Andai in cucina e trovai Cande fare colazione.
Io:«Giorno»
Cande:«Buongiorno»
Io:«Dormito bene?»
Cande:«Si,tu?»
Io:«Anche»
Cande:«Mamma,papà e Agus sono usciti»
Io:«Okay»
Cominciai a preparmi la colazione
Cande:«Quando vai all'agenzia viaggi?»
Io:«In mattinata»
Cande:«Potrei venire assieme a te?»
Io:«D'accordo».
Feci colazione e andai a prepararmi.
Indossai una maglietta bianca,una giacchettina nera,dei pantaloncini e dei tacchi.
Tenni i capelli sciolti e mi truccai.
Io:«Cande io sono pronta,andiamo?.»
Cande:«Si».
Cande aveva un vestitino viola,dei tacchi e i capelli legati in una coda di cavallo.
Presi l'auto ed arrivammo all'agenzia per le 10:50.
X:«Salve,come posso esservi utile?»
Io:«Ho visto la vostra pubblicità in TV e sono venuta qui. Avrei bisogno di un viaggio per New York»
X:«Perfetto. Andata e ritorno?»
Io:«No,solo andata.»
X:«Va bene. Per quando?»
Io:«Sinceramente non saprei,dovrei trasferirmi li. Qual'é la prima disponibile?»
X:«La prima disponibile sarebbe per domani,la seconda per giovedì.»
Cande:«Oggi é Lunedì quindi 3 giorni per prepararti vanno bene?»
X:«Sarebbe alle 18:30.»
Io:«Si,per me é perfetto»
X:«Il costo é di €799.»
«D'accordo»,dissi prendendo dal portafoglio €800.
Me li regalaromo i miei nonni per Natale,li tenni conservati per le emergenze.
X:«Okay,arrivederla»
Io&Cande:«Arrivederla.»
Sentii una strana musichetta.
«É il mio» disse Cande,per poi allontanarsi rispondendo al telefono.
Presi il telefono e cominciai a scrivere a Rochi:"Ehi Ró! Io sono nell'agenzia viaggi. Ho acquistato il bigletto per un volo per New York,poi ti racconto tutto".
Mi arrivò un messaggio da Cande:"Lali...ho preso la tua macchina,dovevo scappare. Scusami!".
Le risposi:"Oddio,sei pazza? E ora come ci torno a casa,con venti minuti di strada solamente con la macchina?".
Era solito di Cande fare queste cose. Non la si poteva mai lasciare da sola.
Misi il telefono in tasca e vidi un cagnolino davanti a me.
Mi abbassai per accarezzarlo.
«Ciao piccolo. Anche tu non sai come tornare a casa?. Ti sei perso,vero? Ti farò compagnia io» gli dissi per poi prenderlo in braccio.