𝗕𝗧𝗦 shot | 𝑠𝑜𝑓𝑡♡︎

𝐽𝑢𝑛𝑔 𝐻𝑜𝑠𝑒𝑜𝑘-𝐿𝑂𝑉𝐸𝐿𝑌 𝐿𝑂𝑉𝐸𝐿𝑌

Come ogni serata iniziai a servire i vari tavoli della sala facendo attenzione a servirli tutti più velocemente possibile vista la clientela e per il fatto che lavoro per il ristorante più famoso di Seoul e per essere licenziati basta solo commettere un errore proprio come non servire un tavolo come dovuto. Inutile dire che appena la clientela si fece più vivace inizia a correre per i tavoli anche se con eleganza cercando di non rovinare non cadere e sbattere contro un cliente, anche se i tacchi e la minigonna aderenti non aiutavano molto.
Continuai finché alcuni impiegati, tra cui anche io, venimmo chiamati dal caposala che ci portò in un angolino del magazzino cercando occhi indiscreti che ci osservassero 《sentite ragazzi》iniziò agitandosi 《fra qualche minuto arriverà un giudice gastronomico per giudicare la nostra cucina, quindi, essendo i migliori della sala est voglio che lo serviate con tutto quello che vuole, che lo trattiate come se fosse l'uomo più importante della Terra, non sono ammessi errori, il capo ci tiene infinitamente a questa serata e per nessun motivo sarà rovinata, sono stato chiaro?》disse serio guardandoci uno ad uno 《si sig. Choi》rispondemmo in coro come un saluto militare.
Dopo circa mezz'ora arrivò un uomo in giacca e cravatta con nel taschino un piccolo taccuino e se ci si avvicinava abbastanza si poteva notare che vi era anche una penna accanto dello stesso colore della giacca, l'uomo era accompagnato da due body-guard con tanto di occhiali e microfono all'orecchio, a quella scena non potei ridere, nascosi il volto ma mi presi comunque una gomitata da un mio collega, finsi un sorriso e appena entrò l'uomo ci inchinammo toccando quasi il pavimento con la testa 《buonasera sig. Kim》dimmo in coro, una cameriera la portò al tavolo vip mentre io aspettai in cucina delle istruzioni.
Dopo vari via e vai per la sale ansie e paure finalmente il sig. Kim riusci a finire di mangiare insieme a tutta la sua lentezza ma come dicono gli esperti "bisogna gustare il cibo" anche se da quand'è entrato saranno passate 3 ore. 《Y/n senti portagli il conto, gli altri non ce la facevano più e se ne sono andati》beh avevano anche ragione essendo già le 23 passate quando il locale chiudeva alle 21:30, mi diressi in cassa e presi un libretto cui interno vi era lo scontrino, andai dal sig. Kim, solo ora notai la sua vecchiaia, sarà stato sulla 50 e inutile dire che non curava il viso con le tre mila creme con cui un coreano medio si cura il viso. Mi inchinai e misi sul tavolo il libretto 《sig. Kim, spero che la serata sia stata di suo buon gusto, le ho portato lo scontrino, può pagare qui oppure può dirigersi alla cassa dove un mio collega potrà servirla》alzò gli occhi che iniziarono a scrutarmi 《non ti avevo notato prima》disse per poi iniziare a fissare la minigonna 《dimmi tesoro, come ti chiami?》appoggiò il pugno sul suo mento iniziando a guardarmi sia negli occhi che alla gonna che indossavo, mi scostai 《sig. Kim dovrei lavorare, cosa intende fare? Pagare qui opp-》 《vorresti guadagnare qualcosa in più tesoro?》stetti in silenzio sperando che non fosse ciò che pensavo 《non so tipo...》 avvicinò la mano ai miei fianchi io per difesa mi tolsi 《che razza di maniaco è?! Mi lasci!》dissi levando le mani da me cercando anche qualcuno che mi aiutasse nella sala, ma...non c'era nessuno《avanti, ti piacerà 》scoppiai, presi il bicchiere di vino sul tavolo e glielo lanciai addosso, in quell'istante entrarono il caposala e il capo 《sai quanto cazzo costi questo abito?! Ti farò causa puttana!》disse il vecchio cercando di pulirsi 《co-cosa sta succendendo?! Y/n non dirmi che...》il caposala stava quasi per svenire mentre il capo non proferì parola finché i suoi occhi si incontrarono con i miei《vai nel mio ufficio》abbassando lo sguardo andai nella sala, di solito vuota, del capo, infatti non lo avevo mai visto, a volte veniva ma solo per riscuotere l'incasso ma poi ripartiva subito per l'estero e faceva ritorno solo 1 o 2 volte all'anno, non mi pentivo di quello che avevo fatto, però, come primo approccio con il capo, non è uno dei migliori
Dopo qualche minuto di silenzio e attesa straziante sentì aprire la porta, non sembrava arrabbiato da come aveva chiuso l'aveva chiusa ma stetti comunque ferma, avevo un po di paura 《quindi te sei s/c (surname o cognome) y/n giusto?》disse sedendosi sulla sedia della scrivania 《s-si》avevo un filo di voce《mi chiedevo quando ti avrei rivista y/n》a queste parole spalancai gli occhi e piano piano li rialzai
finché lo vidi, non capivo, mi stava confondendo con qualcun'altra probabilmente《non ti ricordi di me? Sono io, Jung Hoseok!》lo guardai meglio cercando invana, inutile dire che era molto attraente e dai lineamenti semplicemente perfetti ma non riuscivo a collegarlo a nessun volto familiare《ok, la faccio più semplice, eravamo all'ultimo anno di liceo a qualche km da Seoul, in pratica sono quello in carne che come tutti gli altri ragazzi della scuola aveva una cotta per te》così ricordai, era cambiato così tanto, sarà pesato 60 kg nemmeno e aveva due stecchini al posto delle cosce 《probabilmente non te lo ricorderai ma te hai cambiato la mia vita...》il suo sorriso era semplicemente splendente come se raggi di luce mi stessero abbaiando (😂😂😉)《...tutti mi insultavano perché ero sia brutto che in carne, mi odiavo, odiavo gli altri e la mia vita ma...tu una volta mi hai difeso da alcuni bulli della scuola prendendoci anche dei pugni, insultandoli e difendendomi li mandai via, è da quel giorno che non riesco a dimenticarti, ti ho cercato ovunque, pensavo che saresti diventata una modella con la tua bellezza eppure ora ti ritrovo in uno dei miei vari ristoranti a Seoul, come cameriera poi...》rimasi senza parole, non capivo perché avrebbe dovuto cercarmi, solo per soddisfare il suo ego? (devo smetterla di fare questi giochi di parole con Hobi) 《...grazia a te sono riuscito ad amare me stesso, mi ero messo in testa che gli avrei fatto il culo a quei bulli che per anni mi avevano bullizzato, ho fatto carriera e sono diventato quella che ora vedi, ma ora basta parlare di me, cosa hai fatto tutti questi anni te?》avevo fatto attenzione ad ogni sua parola e quando mi riferì la domanda mi spaventai visto che ero impreparata, cambiai così argomento《sig. Jeon mi dispiace per questa sera, so che era un uomo importante e-》《ho visto le telecamere, so che ti ha molestata, l'ho denunciato, stai tranquilla 》 rimasi in silenzio torturandomi le dita, lo sentì avvicinarsi per poi sedersi sulla scrivania davanti a me 《che ne dici di uscire domani?》 alzai lo sguardo di scatto anche se con imbarazzo《ecco...》riabbassai lo sguardo, era intimidatorio guardarlo visto che lui non staccava gli occhi dai miei《beh se hai già un ragazzo posso declinare l'offerta》mi prese il mento per portare i miei occhi sui suoi 《non mi sembra l'espressione di "ho già un ragazzo"》disse sorridendo 《credo che in questi anni non sia mai smessa la mia cotta》deglutì, lui sospirò rumorosamente per poi avvicinarsi alla porta, mi porse il cappotto 《si è fatto tardi, meglio che ti riaccompagni a casa, y/n》
_______________
So che è lunghissima ma credo ne valga la pena, mi sono ispirata ad ELITE e ad ABYSS (k-drama) e ci tenevo a dirvi che anche se siete in carne o vi considerate brutte nessuno perfetto anche il coreano fiko medio oppure la coreana, poi la bellezza è soggettiva e se non piaci a nessun ragazzo vuol dire che li hanno creati tutti gay, mi dispiace