Dimmi che ore sono dai, dimmi che ora siamo noi Siamo un'ora indietro, sai, il resto lo vedremo poi.
Perché si, non avevo fretta. Mi bastava andare a scuola con te, passare il pomeriggio ad allenarci e a scriverci un po' prima di addormentarci. Diciamo, io passavo la notte a giocare con la mia switch, addormentarmi è proprio un'azione complicata. Di solito crollo e mi risveglio sentendo il rumore meccanico della mia switch ancora accesa. Ma ricordo poi il ritiro scolastico, dove mi hai tirato su le coperte e mi hai tolto il gioco che tenevo stretto intorno alle mani. Mi hai detto di riposarmi e che la switch me l'avresti riconsegnata la mattina successiva. Ero costretto a dormire, ma non ci riuscivo. Ero intento a fissarti, mentre ti mettevi il pigiama, mentre parlavi con i nostri compagni, mentre mi davi la buonanotte e mentre stavi dormendo. Mi faceva rilassare la vista del tuo viso rilassato a pochi centimetri da me, ma non potevo abbracciarti per via dei nostri compagni. Cosa avrebbero pensato di me? Non volevo saperlo mi spaventava solo l'idea del fatto che mi avrebbero deriso pesantemente. Avevo paura, che c'è di male..♪
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Il bacio di Klimt-Kuroken
Fanfiction-Fanfiction sulla Kuroken -Ispirata alla canzone "Il bacio di Klimt" -Capitoli corti -Pubblico giornalmente! -#2 in Kurotesturo