XVII

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Cerchi dentro i tuoi sospiri, Ti senti sempre più sola, bere assenzio, Come fossi un quadro di Degas.
E mi dispiace. Perché ora è tutto più difficile. Mi sei lontano e vieni poche volte nel mio quartiere non abitando più qui. Ma sai? Ti penso spesso. Riesco ad esprimermi meglio, perché sono certo dei miei sentimenti. E tu? Non te ne rendi conto. Riesco a scriverti più volte, togliendo l'orgoglio e la paura del fatto che mi ignorassi, invece mi rispondi poco dopo.

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Il bacio di Klimt-KurokenDove le storie prendono vita. Scoprilo ora