Vacanze nel Futuro

10

"Bene oggi pensavamo di farvi vedere un po delle nostre storie...d'amore, se siete d'accordo" esordì HarryS dopo colazione

Accettammo e tutti ci dirigemmo in una stanza che doveva essere lo studio, al centro si trovava un'oggetto facilmente riconoscibile...il pensatoio

"Iniziamo noi?" chiese HermioneS e gli altri adulti annuirono mente si portavano la bacchetta alla tempia per estrapolare i ricordi 

Ci immergemmo tutti nella fresca sostanza e ci ritrovammo immersi in un ricordo...probabilmente quello di Harry. Eravamo ad Hogwarts, era chiaro ci fosse una guerra.

Io e Ron avevamo le braccia piene di denti di basilisco?
"abbiamo dimenticato qualcuno!"
"chi?"
"gli elfi domestici"
"stai dicendo che dobbiamo farli combattere?" chiese Harry

"no dobbiamo farli andare via...non vogliamo altri Dobby no?"

L'io del ricordo fece cadere tutto quello che aveva in mano e si gettò tra le braccia del rosso e lo baciò

"vi pare il momento ?" Gemette debolmente l'Harry del ricordo

"certo che sei proprio un guastafeste!" esordì Ginny ridendo, contagiando tutti

"Ehi! C'è una guerra la fuori!" continuò il corvino, così io e Ron ci staccammo 

"Lo so Harry quindi ora o mai più no?"

"AWWWWW" fu l'unica cosa che Ginny, GinnySenior ed HermioneSenior riuscirono a dire, io mi limitai a guardare Ron e a sorridergli dolcemente...trattenendomi dal baciarlo proprio lì...dentro al ricordo 

"è proprio bello fare sempre il terzo incomodo " rise Harry guadagnandosi una pacca sulla spalla da HarryS come per dire -ti capisco amico!-, fu una scena davvero comica

Il ricordo cambiò ora si vedevano Harry e Ron, in camera di quest'ultimo alla Tana

"sistema la cravatta!"
"Harry...non ce la faccio mi tremano le mani"
Harry posò una mano sulla spalla dell'amico

"Ron guardami, andrà benissimo intesi? ora vai che sei in ritardo e ricordati di dirmi come va"
"grazie amico" e Ron si smaterializzò fuori da un ristorante dove lo aspettavo io

"sei in ritardo Ronald"
"saprò farmi perdonare" disse lui baciandomi

Dopo cena stavamo camminando mano nella mano quando lui si inginocchiò e mi fece la proposta

Il ricordo mutò, io in abito da sposa camminavo su e giù per una stanza con Harry e Ginny che mi  guardavano preoccupati 

"che succede aveva cambiato idea?" disse scherzosamente Ginny

"no...ero in ansia, neanche prima degli esami ero così agitata" la rassicurò HermioneSenior

"Herm...tranquilla andrà tutto bene, ci siamo noi...poi stai per sposare Ron: ex migliore amico per anni che si è trasformato nell'amore della tua vita no? non hai nulla di cui preoccuparti"

CI abbracciammo ed Harry con un sorriso mi asciugò una lacrima 

"a ma quindi oltre a fare il terzo incomodo sono anche un consulente di coppia?" disse Harry e tutti risero 

Ora si potevano vedere io e Ron stesi su un letto matrimoniale a fissare il soffitto

"e così Ginny è incinta..." constatò Ron

"già! diventeremo zii!" risposi io elettrizzata 

"a te piacerebbe?"
"cosa Ronald?"
"diventare genitori"
"c-certo che s-si"
Così Ron si girò e si posò dolcemente su di me baciandomi

" e perchè non provarci ora?"  risi maliziosamente e iniziai a cavargli la maglia

"OK OK STOP! dico ma siete impazziti!? volete bloccarmi la crescita?" sbottò Harry, ma nessuno lo prese seriamente e scoppiammo a ridere

La scena cambiò, eravamo tutti alla Tana

"quanti bambini..." fece Ron scioccato 

"sono tutti i nostri nipoti, a natale li conoscerete" disse GinnySenior

Dopo cena io mi alzai seguita da Ginny "ehm ehm scusate...dovremmo fare un annuncio"
Guardai nervosa Ginny poi continuai " siamo...siamo incinta"
Ron ed Harry erano senza parole, tutti gli altri gridavano e festeggiavano

Ron mi si avvicinò e mi abbracciò stretto "non...non sei arrabbiato? insomma non ne avevamo mai parlato..."
"hermione non scherzare, sono l'uomo più felice e fortunato del mondo...ti amo anzi vi amo"

Ora ci trovavamo all'ospedale io reggevo un fagottino dai capelli rossi e Ron ci abbracciava entrambe commosso

Di nuovo all'ospedale questa volta avevo in braccio sempre una testolina rossa ma avvolta in una copertina azzurra, Ron entrò nella stanza per mano alla piccola Rose

"ecco Rosie lui è il tuo fratellino...Hugo"
Mentre Rose accarezzava il bimbo Ron si avvicinò al mio orecchio e mi sussurrò "Hermione ti amo e non smetterò mai di farlo...davvero grazie per tutto questo " e guardò i nostri figli

Uscimmo dal pensatoio e ci sedemmo sul divano, dopo aver visto quelle immagini non potei fare a meno di sedermi più vicino possibile a Ronald

"allora?" chiese RonS con un sorriso

"wow" dicemmo in contemporanea io e Ron per poi diventare entrambi rossi

"c'è bello...si tutto molto dolce ecco..." conclusi io, per fortuna la mia migliore amica percepì l'imbarazzo e si affrettò a chiedere " è il nostro turno adesso?"