La testa di Beta è ancora conficcata sulla picca mentre James, completamente sporco di sangue ha appena finito di sventrare il vagante. Una volta camuffato a dovere, James fugge dal parco assieme alla ragazza che l'ha appena salvato.
- Aspetta. -
Fa James facendo bloccare la ragazza che si lamemta.
- Cosa vuoi? -
- Non posso lasciala li. Gli altri sono al sicuro dentro il camper molto probabilmente, ma lei.. Era una di noi.. merita la pace. -
- Non abbiamo tempo da perdere, James. -
- Sono sopravvissuto sino ad ora, non ho bisogno di una mamma che mi dica cosa posso o non posso fare. Se vuoi andare, ciao. Io devo fare questa cosa prima. -
Fa James avvicinandosi alla picca dove giace la testa di Beta zombificata.
- Mi spiace che sia capitato a te, non eri malvagia, eri solo un po' svalvolata. -
James estrae la sua pistola e spara in piena fronte a Beta, attorno a lui i tramutati si accorgono del suono, ma non di James dato che puzza come loro.
- Ora possiamo andare. -
Il rumore attira degli zombie e i due corrono via totalmente insanguinati sino alle vie più interne della città sino ad arrivare al porto.
- Qui è sicuro. -
Fa la ragazza, ma rumore di sicura fa pietrificare la ragazza, James le punta la pistola in pieno petto.
- Si, io sono al sicuro. Dimmi chi sei, e come fai a sapere che mi chiamo James. -
Domanda James con lo sguardo fisso sulla ragazza.
- Si chiama Tiffany, e le ho chiesto io di salvarti la vita, lei è l'unica che ci sarebbe riuscita. -
Spiega una seconda voce che invece che intimidire James, lo commuove. Il ragazzo si volta e dietro di lui c'è una sua vecchia conoscenza.
- Santo cielo, Olga?! -
- Ti sono mancata, stronzetto? -
James abbassa all'istante la pistola per poi fondarsi contro l'amica abbraciandola forte.
- Pensavo fossi morta all'Hotel come Olly. -
- No, sono stata attaccata si, ma sono riuscita a chiudermi nel capanno degli attrezzi, sono rimasta li per giorni finché Tiffany, sua sorella Clam e un altro ragazzo mi hanno trovato. -
Da dietro un muretto infatti sbucano due ragazzi: una è la copia sputata di Tiffany, l'altro è un ragazzo alto, castano e con occhi verdi.
- James, loro sono Clam Hastings e Philo Young. -
- Io sono James Carter, piacere. -
Fa James sorridendo.
- Grazie per l'aiuto, ma ora ci serve un piano per liberare i miei amici da quella situazione. -
- James probabilmente saranno morti. Non posso mettere a rischio nuovamente la vita di Tiffany. Da oggi starai con noi. -
- No, mi spiace Olga. In quel parco c'è la mia famiglia e non permetterò che qualcun'altro muoia, ho perso troppe persone. Abbiamo già liberato il parco dagli zombie, lo rifaremo. -
Spiega James continuando:
- Sei come una sorella per me, lo hai sempre saputo, ma dentro quel parco ci sono persone a me care e non le lascerò morire. Se vorrete darmi una mano ne sarò felice, sennò le nostre strade si ridivideranno qui. -
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Distopica parte 3 - In fuoco il verde
HorrorAlla ricerca di quel posto da chiamare casa