*Voglio precisare che questa ultima parte l'ho un po' modificata rispetto a quella della serie tv*
ALICE'S POV:
Sono in istituto e sto scrivendo una noiosa ricerca che mi è stata affidata dalla Wally, guardo l'orologio e sono quasi le 7 di sera così decido di spegnere il computer e tornare a casa poiché tra poche ore dovrò tornare qui perché ci sarà la festa per la nomina del nuovo direttore.Mi sto preparando e sono molto felice devo dire, perché io so che sarà lui, Claudio Conforti a diventare il nuovo direttore. Claudio in questo periodo però è strano nei miei confronti, non mi parla da giorni, ogni mattina passa davanti alla sala specializzandi come se non esistesse, non mi chiama nemmeno per i sopralluoghi, e di questo sono veramente sbalordita. Non capisco perché fa così, non capisco perché non mi parla più. Si sarà pentito di avermi accanto? Non mi ama più? Ha un'altra fidanzata? Queste domande mi rimbombano nella testa.
Sono quasi pronta per andare alla festa, quando tutto a un tratto sento il campanello suonare e Cordelia (la mia coinquilina nonché sorella di Arthur il mio ex) si precipita ad aprire ma io la fermo e vado io ad aprire perché non aspetto nessuno, quindi deve essere per forza Claudio.
Apro la porta con un sorriso a 32 denti ma appena vedo chi è ritorno ad essere triste.A: Arthur?
Ar: Ciao Ellis, come stai?
A: Sto bene, ma che ci fai qui?
Ar: mio padre mi ha detto di venire per la festa e così sapendo che venivi sia tu che Cordy sono passato di qui così andiamo insieme. Posso entrare?
A: va bene, entra
Ar: ieri sono passato ma non c'eri...
A: ero a una festa.
C: ciao Arthur
A: ciao Cordy
Cordelia: vado a farmi una doccia così andiamo alla festa
A: ok, sbrigati però.
Cordelia va a prepararsi per la festa io e Arthur restiamo insieme in cucina. Non volevo che ci fosse Arthur stasera alla festa, lui è mio amico ma so che Claudio si farà false idee e farà battutine appena mi vedrà non lui. Dopo circa 10 minuti di silenzio tombale ecco che inizia con la solita storiella...
Ar: Ellis mi manchi, mi manchi da morire, io non riesco a stare senza di te, io ti amo.
A: Arthur ci siamo già chiariti, non inziare daccapo ti prego. Io non ti amo più, non voglio soffrire da capo, non c'eri mai e se ci rimettessimo insieme io sbaglierò un'altra volta e non voglio che succeda.
Ar: lo so, ma...
A: niente ma. Restiamo amici, non voglio andare oltre.
Ar: ma tu ami veramente quello stronzo di "Claudio Conforti"? Lo sai no che non ti renderà mai felice? Ellis quello non è l'uomo giusto per te? Va a letto con la prima che passa... E poi non ha un cuore quello.
Per fortuna che arriva Cordelia che è pronta per andare alla festa, stavo per buttargli uno schiaffio in faccia ad Arthur.
Siamo in auto per andare alla festa, non mi aspettavo che Arthur continuasse ancora con questa storia, io amo veramente Claudio anche se litighiamo e lui non lo conosce non può dire tutto questo, mi ha fatto veramente innervosire.
CLAUDIO'S POV:
Sono giorni che cerco di evitare Alice, l'altro giorno ero andata a casa sua per portarle un anello simbolo che volevo che diventasse la mia fidanzata. Quando ero arrivata davanti casa sua, l'ho chiamata, ma quando mi ha detto quella frase "il nastro rosso che ci univa, si è spezzato" e subito dopo vidi Arthur arrivare a casa di Alice mi sono sentito illuso. Alice è tornata a stare con lui? Perché? Cosa ho che non va?
Così ho preso la macchina e tra i mille pensieri nella testa ho iniziato a girare a caso per Roma penso di aver consumato un pieno serbatoio di benzina.
Non ho dormito tutta la notte, ero veramente incazzato tanto che mi sono scolato mezza bottiglia di whisky.
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L'allieva: Sei quello che ho sempre voluto
RomanceInnanzitutto ciao a tutti e a tutte. Ho deciso di inziare a scrivere questa storia sull'allieva riprendendola dal giorno della festa della nomina del nuovo direttore (nonché dall'ultima puntata della seconda stagione) e continuerò con la mia fantas...