terzo giorno

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"oikawa!"

"che c'è? vuoi dirmi che ti da fastidio?"

"no ma..."

"e  allora non ti preoccupare di nulla tu!"

"oikawa, non voglio..."

lui rimase  guardarmi, mentre mi rimettevo seduta, diciamo che fare quella conversazione mentre lui era senza maglia non era una buona idea...

"perchè?"

"ho paura..."

"di cosa?"

si sedette avvicinandosi a me, tornando il solito di sempre.

"...hai paura di me?"

non riuscivo a rispondere, dopo l'avvertimento di Iwazumi, che diceva che lui lasciava tutte le ragazze a soffrire, avevo paura di soffrire anch'io...

magari il suo era vero amore, ma non ne ero certa! e se per lui fossi solo una scopamica, che prende solo quando vuole?

mi dava ansia quella situazione...

"niente devo andare."

presi di corsa lo zaino, con quei pochi vestiti che mi ero portata e corsi via.

non potevo farmi vedere ormai in lacrime da i miei genitori!

erano le 20.00 e non avevo ancora cenato, ma avevo un nodo alla gola in quel momento, non avrei cenato comunque...

mi diressi a casa di iwi, lui sapeva di sicuro cosa fare.

"chi è?"

sentii dall'altra parte del citofono, mentre cercavo di fermare i singhiozzi...

"i-io iwi, a-apri"

"apro immediatamente, entra!"

pov oikawa

ero seduto sulla poltrona beige, mi tenevo una mano sulla fronte...

avevo esagerato? ho fatto qualcosa di male? forse sono andato troppo in là?

non ha nemmeno risposto alla domanda, ora mi odia?

non lo so, ci dormirò su...

mi misi sotto le coperte, quando mi accorsi di qualcosa di bagnato sul mio cuscino, stavo piangendo e nemmeno me ne ero accorto...

avrei voluto lei fosse qui in questo momento, avrei voluto tanto abbracciarla come l'altra sera!

presi un cuscino in più dal cassetto, mi misi le cuffie, e mi addormentai abbracciato alle morbide piume, sulle note di "i think i'm in love"

pov (T\N)

"che succede?!"

"ho- ho avuto paura!"

dissi scoppiando a piangere...

"di cosa?"

"dei miei sentimenti, di oikawa, di tutto!..."

"(T\N), spiega."

eravamo saliti in camera sua per non disturbare i suoi, anche se a lui non importva.

"da qualche giorno, "faccio cose" con oikawa, ma nulla di spinto!"

"ok..."

si vedeva, era sull'attenti, era pronto per picchiare chiunque mi avesse ridotto così.

"allora, lui si avvicinava a me, e mi sono fatta prendere dai sentimenti, e lui era possessivo."

feci una pausa per respirare tra le lacrime.

l'agenda del capo... {oikawa x reader}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora