La 4ª stagione secondo me

Parla

Erano passati alcuni giorni da quando Andy aveva iniziato la terapia
Dott. Shep: Andy non vedo progressi in te, c'è ancora qualcosa che ti turba...
A: mia madre! Non ho ancora avuto il tempo di parlare con lei e tutto questo mi turba
Dott. Shep: fai così chiamala e vai da lei adesso; e domani ci rivediamo
Dopo aver lasciato l'ufficio della dottoressa Shepherd ha chiamato sua madre ed hanno deciso di incontrarsi in un bar
A: allora....non hai niente da dirmi?
E: scusami Andy
A: SOLO SCUSAMI SAI DIRE! SEI SCOMPARSA PER 20 ANNI E L'UNICA COSA CHE SAI DIRE È SCUSA? E NON CHIAMARMI ANDY PER TE SONO ANDREA HERRERA-SULLIVAN
E: Sullivan?
A: sai da quando sei scomparsa per 20 anni ti sei persa molte cose; il mio matrimonio, la nascita delle mie figlie, la mia laurea...
E: credevo ti saresti sposata con Ryan
A: è morto proprio tra le mie braccia un anno fa
E: mi dispiace
A: e poi papà è morto dopo di lui per salvare me e tutta la mia squadra
E: raccontami qualcosa di te; com'è tuo marito? Come vi siete conosciuti?
A: 2 anni fa dopo che hanno diagnosticato il cancro a papà per la prima volta ero in lista come capitano, ma non lo sono diventata e al mio posto è arrivato lui. All'inizio ci odiavamo poi abbiamo avuto un terribile incidente a lavoro, non credevo di uscirne viva e da lì in poi abbiamo iniziato ad avvicinarci; è un uomo veramente speciale, mi fa sentire bene e felice e spensierata sono felice con lui
E: ti sei sposata il tuo capitano? Tuo padre non sarebbe felice di questo...
A: papà era felice eccome; mi ha accompagnata all'altare, ha stretto la mano a mio marito e si è pure commosso
E: sono felice per te; hai detto di avere delle figlie?
A: si 2 gemelle
E: quanti anni hanno?
A: 3 mesi
E: come si chiamano?
A: Sophie Hailey e Jennifer Chloe
A: adesso parlami di te, siamo qui per questo. Dove sei stata in 20 anni? Perché te ne sei andata?
E: non riuscivo più a vivere con tuo padre, era violento, era arrogante non era più il Pruitt Herrera che avevo conosciuto 10 anni prima...
A: esiste il divorzio per questo... non l'abbandono di tua figlia
E: Andrea per quante volte dovrò chiederti scusa?
A: hai almeno idea di quello che ho passato? Non ho mangiato e dormito per giorni, ho preso un aereo da sola per andare a New York durante l'incidente delle torri gemelle per riportare papà a casa, ho vissuto per 20 anni con la paura di rimanere orfana. E qualche mese fa questo incubo era realtà e poi tu ti ripresenti dal nulla
E: scusami... possiamo ricostruire il nostro rapporto?
A: potremmo provarci; ma adesso devo andare ho 2 figlie e un marito a casa che mi aspettano
Usci dal bar e si chiuse in macchina per dieci minuti con la testa sul volante a pensare a ciò che era appena successo: stava ricostruendo un rapporto con sua madre; sua madre la stessa donna che l'ha abbandonata.
Dopo essersi schiarita le idee tornò a casa
R: ehi com'è andata con la dottoressa Shepherd?
A: non ero da lei...
R: Andrea hai saltato la terapia? Devi andare in terapia so che non ti piace ma...
A: calmati, sono andata all'incontro poi la dottoressa mi ha detto che non aveva notato miglioramenti a causa di mia madre e mi ha consigliato di incontrarmi con lei. Ho appena lasciato il bar
R: che ti ha detto?
A: ha provato a scusarsi e credo che potremmo ricostruire un rapporto
R: vuoi invitarla a cena?
A: sei sicuro?
R: si è tua madre e mia suocera devo conoscerla e poi è la nonna di Sophi e Jenny
A: da quando abbrevi il nome delle nostre figlie? Chiese ridendo
R: dai chiama tua madre, fatti una doccia e alla cena ci penso io
A: cosa ho fatto per meritarti?
R: uhm...fammici pensare... forse giocarti il posto da capitano?
A: smettila di ricordarmelo. Urlò salendo le scale

Inizio telefonata
A: ciao Mamma
E: Andrea ciao
A: puoi chiamarmi Andy
E: va bene cosa volevi?
A: volevo invitarti a cena a casa mia; così puoi conoscere la mia famiglia
E: ok scrivimi l'indirizzo e l'ora ed io ci sarò
Fine chiamata

Dopo aver fatto la doccia ed essersi vestita con un jeans nero ed una camicetta rossa andò in camera dalle sue figlie e con loro in braccio scese di sotto; le appoggiò sedute sul tappeto e andò a fargli da mangiare
A: c'è un profumo pazzesco
R: solo il profumo è pazzesco?
A: no anche il mio splendido marito
R: vado a farmi una doccia e a cambiarmi, a che ora arriva tua madre?
A: 19
R: ho solo mezz'ora
Mentre Robert finiva di vestirsi ed Andy cullava Jennifer tra le sue braccia suonò al campanello
A: Jenny saluta la nonna. Disse mentre agitava la mano della bambina
E: ciao piccolina
Tià Sandra: Andy ciao
A: ciao zia, entrate
S: che bella la bimba
E: è uguale a te
A: lo so, accomodatevi pure appoggiate le giacche lì, le prenderei io ma...
E: tranquilla
A: Robert dovrebbe essere di sopra ora arriva
R: eccomi! Piacere di conoscervi
S: piacere mio
E: piacere
R: sedetevi al tavolo la cena e pronta
A: prendi Sophi e mettila sul seggiolino
E: ci penso io
A: grazie mamma
E: allora...Robert; Andrea mi ha parlato molto di te sono felice di conoscerti
R: mi fa piacere anche a me
S: complimenti
A: per cosa?
S: per tutto; il cibo è squisito, complimenti per il matrimonio e per le bimbe; sono stupende
E: è vero sono uguali ad Andy; riccioline come lei da piccola
La cena continuo bene e alle 21 Elena e Sandra lasciarono la casa. Andy ha messo le bambine a letto e ha aspettato che Robert finisse di lavare i piatti
A: come sta il mio maritino che ha appena conosciuto sua suocera
R: sto bene, te invece come stai? In un giorno hai dovuto legare con lei
A: sto bene, sono felice di averlo fatto e sono felice che accetti il mio matrimonio e con le piccole è dolcissima
R: potrebbe davvero aiutarci con le piccole
A: sai appena le ho detto che mi ero sposata... mi ha chiesto perché non mi fossi sposata con Ryan. Disse mentre alcune lacrime le si formavano negli occhi
R: ehi non piangere, manca tanto anche a me Ryan; era un bravo poliziotto e un amico ancora migliore
A: buonanotte
R: buonanotte, ti amo
Non ottenne risposta e capì che dormiva già