In una notte d'estate, sotto il cielo stellato (in revisione)

L'inzio di una nuova avventura

Stavo così bene nel mio letto ma sfortunatamente venni svegliata dal suono della sveglia. Erano le 7:30 ,mi alzai senza voglia e andai in bagno a farmi una doccia fredda per attivarmi un po'.

Dopo aver finito mi guardai allo specchio: avevo le occhiaie e i capelli super spettinati, così mi diedi una sistemata. Mi misi un po' di eyeliner e mascara e raccolsi i miei lunghi capelli ondulati in una treccia laterale spettinata.

Andai in camera e indossai gli abiti scelti il giorno prima: canotta semplice , gonna a vita alta , Vans e lo zaino della Eastpak con dentro tutto il necessario per sopravvivere durante il viaggio.

Scesi per andare in cucina a fare colazione e trovai gli altri e Damon che mi aspettavano con le valigie in mano.

Damon è un cucciolo di maremmano di 3 anni. Non è proprio un cucciolo,ma almeno è un coccolone.

"Tesoro, finalmente sei pronta. Allora possiamo andare,prendi la tua valigia" disse mamma.

"E la colazione?"

Non lo sa che è il pasto più importante della giornata?

"Tieni questa brioche ,mangiala in macchina"

Che modi!

Ci sistemammo in macchina e partimmo. Lasciare San Diego per tre mesi mi fece rattristare molto,soprattutto non vedere Catherine.

Durante il tragitto ,non feci altro che ascoltare musica.

"Guardate ragazze,siamo quasi arrivati!" disse papà con tono felice.

Dal finestrino si intravedeva il mare. Sembrava davvero bellissimo.

La macchina si fermò davanti a una villa maestosa che distava dal mare circa 200 metri.

"Non è stupenda la nostra nuova villa?"

"Papi , è grandiosa! Sono così felice di essere a Malibú!"

"Uh-uh ,che felicità!"feci io sarcastica.

Entrammo dentro ,era più bella di quanto mi immaginassi.

"Le camere da letto dove sono?"dissi io.

"Andate sopra e leggete i nomi scritti sulle porte"

Salì e trovai subito la mia stanza ,ero molto curiosa di sapere com'era.Aprì la porta e rimasi a bocca aperta : un letto matrimoniale tutto per me , cabina armadio e scaffali da riempire con i miei libri preferiti, ma la cosa più bella è che la stanza affacciava sul mare.

Mentre ammiravo il panorama ,ricevetti una chiamata da Catherine.

"Emily, sei già arrivata? Com'è Malibú?"

"Sono arrivata da mezz'ora e Malibú è davvero bella. Già mi manchi"

"Pure tu,qualche volta ti vengo a trovare"

"Certo,era scontato"

Dopo un'ora di dialogo chiusi la chiamata e andai ad esplorare la villa.

Non volevo ammetterlo ,ma la villa era più bella della casa di San Diego.

"Emily ,porta fuori Damon a fare una passeggiata così magari inizi a conoscere un po' la città"

"Uff,va bene"

Usciti di casa,c'era un sole che spaccava le pietre e il caldo si faceva sentire.

Mi incamminai verso un viale e notai un gruppo di ragazzi che scherzavano e ridevano fra di loro.

Chissà se riuscirò a fare amicizia con qualcuno. Ma perché la mia vita deve essere così complicata?

"Beh,torniamo a casa Damon,soffrirai sotto questo sole"

Tornai a casa ,pranzai e mi sistemai tutte le cose che mi ero portata.

"Ragazze,stasera si va tutti insieme a mangiare al ristorante vicino al mare. È da tanto che non usciamo insieme"disse la mamma.

E ti pareva che mi dovevo annoiare?

Per la serata indossai: un abito floreale, un paio di Converse e una borsa a tracolla.

Arrivammo al ristorante. Era pieno di persone così fummo costretti ad andare fuori dove affacciava sul mare,molto meglio che stare dentro.

A metà serata già mi stavo annoiando e ,come sempre, non partecipavo ai discorsi dei miei genitori e Debby.

Qualcosa mi distrasse ,sembrava provenire dalla spiaggia. Era il suono di una chitarra e una voce bellissima, mi incuriosì e dovevo andare subito sulla spiaggia.

"Scusate, io vado un attimo...in bagno"feci un falso sorriso ,dovevo pur inventarmi una scusa per andare sulla spiaggia.

Scesi le scale che portavano sulla spiaggia e mi avvicinai sempre di più a quella voce e quella chitarra che suonava come nessuno aveva mai fatto.

Intravidi una figura . Era solo una persona, ma per mettere a fuocomeglio mi avvicinai sempre di più ed...

Era un ragazzo che a quanto pare notò la mia presenza, visto che mi stava fissando.

Salve a tutti,ecco con il secondo capitolo della mia nuova storia . So di essere stata troppo descrittiva ,ma non ho fatto a meno di scrivere tutti i particolari ahah.

Spero che vi piaccia e ringrazio quelli che leggono e leggeranno questa storia,a presto.❤