Sekkusu to kanjō no gēmu~Kiribaku

3.Anata dake ga hitsuyō

Kirishima pov's

Passò un giorno dall'ultima volta in cui vidi Bakugou.
Mi dispiaceva vederlo così.
In più le sue parole mi risuonavano nelle orecchie non appena vedevo Kaminari.

"Vorrei essere come lui.[..] Ti amo"

Era un tormento che mi perseguitava da ore.

Sono sicuro che se conoscesse la verità,non vorrebbe mai essere Kaminari.
Insomma,non è colpa sua se non ne sa nulla.
Ma come puoi andare da un ragazzo iperprotettivo e a volte possessivo dicendogli "ehi ciao Bakugou,sai ti amo,ma insomma c'è sto tipo che mi obbliga a stare con lui e a farmi scopare da lui,ma non ti preoccupare eh, ci sto solo perchè mi ha minacciato cioè tranquillo"
non posso di certo andare da lui e dirgli così no?

Ma devo assolutamente trovare un modo.
Certo Kaminari non è quel che sembra,ma cosa faccio se gli altri scoprono tutto?
Bakugou si incazzerà,mi cancellerà dalla sua vita...
E per quanto per lui sia importante la sua reputazione io non posso,per un mio egoismo,lasciare che essa vada in frantumi.

Questi miei mille pensieri furono interrotti dalla porta dall'infermeria che si spalancò  con violenza,provocando un forte suonò che rimbombò nella stanza.
Da essa entrarono due uomini,con una brellina in mano e un corpo coperto sopra essa,erano impanicati.
Subito dopo Recovery Girl, entrarono correndo Midoriya e Shoto.

<La prego,il più presto possibile!>

Midoriya lasciava uscire delle lacrime dai suoi occhi,mentre Shoto le tratteneva stringendo a se Izuku.

Non capivo niente,quel che sapevo e che avevo una bruttissima sensazione addosso.
Come se quel che stava per succedere sarebbe ricaduto come un enorme lancia nel mio cuore,ferendolo.

Ebbene fu così.
Alzarono le lenzuola bianche,sporche di sangue.
Alzando con esse il corpo,mettendolo su uno dei lettini a me vicino.

Scoprirono il corpo,sotto esso vi era il corpo della persona che fino a poco fa stava tormentando i miei pensieri.

<È tremendo,un giovane come lui,che soffre così tanto>

Il mio corpo improvvisamente diventi più debole,un enorme vuoto mi colpì.
E dei nodi alla gola si formarono dentro di me.
La vista mi si appannò,vedendo la causa del suo stato.
Aveva evidenti segni di strinte sul collo e vari tagli sul braccio.

Che lui..

<È stabile,ora può affrontare almeno il viaggio fino all'ospedale>

Eh?
No.
No,devo andare con l-

<Vado con lui>

Midoriya era arrivato prima di me da lui,era ovvio,non potevo competere o controbattere a quel volto determinato e sincero.
Mentre si asciugava le lacrime staccandosi da Todoroki,prese ad avvicinarsi a Bakugou.
Eh si, veramente fastidioso vedere lui avvicinarsi a Bakugou passando una mano sul suo volto.
Todoroki,non ebbe reazione.Eppure stavano insieme.
Anzi lui si avvicinò a Bakugou,dandogli un colpetto falso,praticamente era come solo un pugnetto di nome,era solo un modo per sentire il calore di Bakugou ancora una volta prima di lasciarlo andare in ospedale.

<Ti prego bro,puoi farcela>

Disse questo per poi posare un bacio sulla fronte di Midoriya ed uscire dall'infermeria.

Era straziante,ma non avevo il diritto di dire niente.

Midoriya alzò lo sguardo verso di me.
Era uno sguardo vuoto e freddo,non lo avevo mai visto quello sguardo.