PROLOGO: risultati

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Uscii fuori di casa sbattendo la porta in modo da fare capire a Sam, la ragazza che conviveva con me l'appartamento, che stavo uscendo. Subito il sole mi accecò, nonostante fossero le 8 di mattina, così pescai i Ray-Ban dalla pouchette. Ero diretta alla mia scuola, il 5 anno della St. Trevor High School era passato in fretta, ora mi bastava guardare i risultati e potevo accedere all'iscrizione dell'università. Mi sembrava gli esami fossero andati bene, ma poi tanto se una materia mi era andata male avrei recuperato a fine estate, non era così poi tragico, o almeno questo é quello che pensavo io. Passando davanti la casa della Carter, quella pazza della mia migliore amica, la vidi uscire tutta eccitata dal portone urlandomi di fermarmi appena mi vide. Non la vedevo da ormai un mese, a causa della maturità, ma ora almeno l'avevo davanti agli occhi. Ci stringemmo in un forte abbraccio prima di scoccarci baci a volontà sulle guance.

-Amore mi mancavi troppo!- cominciò stringendomi la mano. Si eravamo amiche da tanto tempo, ormai non mi ricordavo neanche i primi giorni assieme. Con lei passai tutti i momenti felici che la mia vita possa avere visto. Ma manca qualcosa. Felicità non é malinconia o nemmeno amore. Felicità lo chiami quel sentimento che non sai descrivere a parole. A farmi passare tutti gli altri momenti della vita era il mio migliore amico. Con lui potevo parlare di tutto, mi avrebbe aiutata nel momento giusto, né presto né tardi, proprio nel momento in cui sei alla decisione, continuo o finisco? Lui era il mio divertimento, Louis Tomlinson mi faceva vivere, e avrebbe fatto lo stesso effetto a tutti. Parli del diavolo e spuntano le corna, Louis alzò la mano verso di me uscendo dal viale. Lui e la mia amica non si andavano a genio, si parlavano l'uno dell'altra alle spalle, ma era divertentissimo sentire le loro comiche. Prima che potessi incoraggiarlo a venire con noi, un'altro ragazzo moro uscì dal viale dandogli il 5 e, Louis sorridendo e l'altro facendomi un cenno con la testa, si incamminarono rapidamente verso scuola, senza badarmi molto.

-Coleen io te l'ho detto, é un patentato- mi derise Jess posando un braccio sulla mia spalla e stringendomi a lei.

-Finiscila di dire cazzate, chi era quell'altro?-

-Oddio non sai chi é? Quel gnoccone di Zayn Malik, é il più popolare della scuola...- -dopo Louis- aggiunsi io. Zittita la mia amica cominciamo con un passo più svelto ad accorciare la distanza da scuola.

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8 in Italiano, 9 in inglese, 6 in latino, 9 in arte... andavo abbastanza bene. Poi il mio dito si spostò su matematica: 5 (recupero). Porco giuda. Cominciai a tirare sberle al vetro appoggiandoci la testa. Ora come ora in matenatica faccio schifo. Come recupero? Porca merda se vengo bocciata i miei mi spellano.

Una mano si posò furtiva sul mio fianco, mentre ero ancora a testa al muro.

-Cosa succede Col?- Louis.

-5. Ho 5 in matematica Louis! Aiuto-

-Mh- si limitò a dire.

-Cosa intendi con quel 'mh'... no aspetta... tu mi devi dare lezioni, sei un genio in matematica!- portó subito la sua mano alla mia bocca trascinandomi in un corridoio della scuola. -Lo farei- tirai finalmente un sospiro di sollievo -ma le lezioni devono essere due.- Come solo due? Ma io ne ho bisogno di minimo 1 al giorno.

-Credo di non avere capito Lou-

-Non faremo solo matematica- spuntò un sorrisino sporco sul suo viso. -Mi hai sempre detto che in matematica fai schifo, ma anche che non sei esperta. Così ci ricavo qualcosa anche io- fece spallucce appoggiando i gomiti al muro ai lati del mio viso.

Giornoo
Primo capitolo di Summer Education finito!
Mi sto emozionando*-*

Se vi piace fatemelo sapere così saprò quanto prima pubblicare, aggiorneró il più presto possibile!
Bye xx

Summer Education || L.T.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora