Capitolo 5.

2.1K 114 3
                                    

Liam stava parlando con la gallina bionda di ieri.
Lui la prese dai fianchi e lei si strinse a lui, con un bacio più che spinto.
La rabbia mi pulsava nelle vene e rientrai dentro con gli occhi lucidi dal nervoso. Che poi non era più di tanto rabbia, ma delusione.
Ero delusa del fatto che lui, prima mi dice cose dolci e poi sta 2 minuti a baciarsi con una troietta come se non ci fosse un domani.
Mi sedetti sul letto, in lacrime.
Non capii il motivo per chi stessi piangendo, non so cosa mi stava prendendo, avevo promesso di non provare più niente per nessuno e così sarà, tra me e lui non ci sarà mai nessuna emozione.
Mi maledissi per aver accettato la sua richiesta.

Entrò in camera e ormai le mie lacrima erano scomparse, avevo solo gli occhi rossi e un po' gonfi.

«Che hai fatto piccola?»

Quanto lo odio!

«Niente.»

Risposi fredda.

«Io direi il contrario»

«Tu non io.»

«Uh Uh siamo nervose qui..»

«Non sono nervosa.»

Sono delusa.

«E allora cosa sei?»

«Non sono niente, lascia stare.»

Uscii e mi diressi nella mensa per il pranzo, mi sedetti ad un tavolo e sentii una voce dietro le mie spalle chiamarmi.

«Ariana ?»
Mi girai e vidi Allison, era stata la mia migliore amica alle medie, quindi la conoscevo abbastanza bene.

«Allison!» sorrisi andandola ad abbracciare.

«È da tanto che non ci vediamo, siediti pure» la invitai a sedersi con me al tavolo.

«Allora? Come stai?»

Una merda, fa tutto schifo.

«Bene tu?»

«Bene! Sono arrivata qui una settimana fa e mi sono trovata benissimo! La mia compagna di stanza è Melissa, te la ricordi?»

«La Clarck?»

«Sii!»

«Anche lei qua?» ridacchiai.

«Già!» esclamò felice.

Melissa era una nostra amica, anche lei delle medie, poi successero un po' di casini e ci perdemmo di vista. Allison invece è sempre rimasta una buona amica.

Abbassai lo sguardo appena Liam mi tornò in mente. Mi era passata persino la fame.

«Hey? Che succede?»

«Niente..»

Ma giustamente, Allison, sapeva benissimo quando mentivo o meno.

«Non è vero! Zia Ally deve portare un po' di felicità qui..»

Annuii sorridendo leggermente, aspettai che finisse di mangiare e nel frattempo le raccontai tutta la storia per filo e per segno.
Uscimmo dalla mensa e andammo in camera sua, salutai Melissa abbracciandola, dopo circa mezzora se ne andò lasciando me e la mia vecchia amica da sole.

«Quindi, in poche parole, avete scommesso sulla tua vagina e lui, che ha anche perso,  vuole lo stesso una settimana di sesso e tu hai accettato?»

«Bhe..si..» sbuffai. «Sono una troia vero?» le chiesi.

«Tecnicamente no, è come se fosse un tuo scopa-amico, capisci che intendo?»

Annuii e cambiammo discorso.
Guardai l'ora ed erano già le 6:00 PM.
Salutai la mia amica e camminai per i corridoi del dormitorio per poi finire in camera mia.

Mi misi a leggere un libro, come sempre.
Poco dopo sentii la porta aprirsi ed entrò lui. Indossava un paio di jeans scuri con una canottiera bianca larga sopra.
Devo ammettere che, a guardarlo meglio, non era poi così male .

«Sta sera non ci sono.»

«Ok.»

«Puoi chiamare un tuo amichetto e divertirti»

«Non mi chiamo Liam Payne»

Mi guardò male, alzando gli occhi al cielo arrabbiato.

«Hai rotto il cazzo con questo tuo atteggiamento da acida»

«Non ci posso fare niente, sono le persone a ridurmi così.»

«Fanculo.»

Si buttò sul letto e io continuai a fare quello che avevo iniziata poco prima, leggere.

****

Erano le 9 di sera, ero appena rientrata in camera dalla cena e Liam era ancora in bagno. Sentii bussare la porta e andai ad aprire ritrovandomi Louis e Zayn davanti.

«Che volete?»

«Stiamo cercando Liam.»

«Oh, è in bagno, entrate pure»

Entrarono e si sedettero sul letto, io feci lo stesso.

«Allora Ariana..quale fortuna hai avuto a capitare in stanza con Liam?»

Risero, io no.

«Nessuna, anzi, ho avuto la sfortuna di capitare in stanza con uno come lui.»

«Che ti ha fatto?»
Chiede Louis.

«È solo un coglione.»

«Bene..»

Liam uscì dal bagno solo in boxer.
Lo guardai.
Louis se ne accorse.

«Amico se esci così fai morire qualcuno»

Ridacchiò e io distolsi lo sguardo cercando di svagare.

«Tanto sono tutte puttanelle»

Respirai molto profondamente.

«Dai andiamo» disse Zayn, finalmente lo sentii parlare. Era così strano quel ragazzo.

Liam si vestì ed uscirono.

Erano le 22:30, non sapendo cosa fare per distrarmi, andai a farmi una passeggiata nel campus. 
Ero sdraiata su una panchina a guardare le stelle quando mi arrivò un messaggio.
Vedi il messaggio e intuii fosse Liam.

Bad Bet || Liam PayneDove le storie prendono vita. Scoprilo ora