CAPITOLO 6

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E' passata una settimana da quando ho fatto pace con i miei genitori, sono stati dei giorni estenuanti perché ho dovuto fare parecchie cose di lavoro se voglio ritornare al più presto a casa con i miei papà.

Ho parlato anche  con David il mio manager che in questi 2 anni, c'è stato sempre per me e non lo ringrazierò mai abbastanza per tutto quello che ha fatto, della mia decisione di ritornare a casa e lui mi ha semplicemente detto che devo fare quello che ritengo giusto e mi fa stare bene.

Oggi è l'ultimo giorno che starò qui in Hotel dove ho passato la maggior parte del mio tempo, i miei genitori sono nelle loro camere a preparare le valigie perché domani mattina presto partiremo per ritornare a casa. Diciamo che sono arrabbiata un pò con loro perché subito dopo che abbiamo chiarito, mi hanno punita, e io come al solito non sono stata contenta della loro decisione tanto che gli ho tenuto il muso per quasi 2 giorni, ma abbiamo fatto subito pace perché non riesco a stare senza di loro, figuratevi che non riesco a capire ancora come ho fatto a starci 2 anni senza di loro, ma adesso non voglio pensare ai momenti brutti voglio solo pensare al presente e al futuro che verrà.

--IL GIORNO DOPO--

Sono le 5 di mattina, io mi sono appena svegliata perché tra 10 minuti dobbiamo partire e io non sto più nella pelle, non solo perché ritornerò a casa ma perché così rivedrò tutti i miei zii che mi sono mancati tanto. Così mi vesto e scendo non prima di aver salutato David a cui ho detto che lo andrò a trovare spesso anche in compagnia dei miei genitori, così salgo in macchina pronta ad affrontare un viaggio di quasi 6 ore.

--SKIP TIME--

Siamo appena atterrati a San Francisco, città dove ho vissuto fino ai 16 anni, mi è mancata tantissimo, ora stiamo tornando a casa nostra  perché come hanno detto i miei ci sarà una sorpresa ad attendermi, e adesso sono impaziente di vederla. 

Quando mio padre Louis apre la porta di casa nostra, fa entrare prima a me, e quando arrivo sento urlare da tutti i miei parenti e alcuni amici che non vedevo da 2 anni "SORPRESA" e io per la gioia mi metto a piangere tanto che mio padre Lili deve prendermi in braccio per farmi calmare; quando mi sono calmata vado ad abbracciare tutti e poi vado dai miei genitori per ringraziarli della bellissima sorpresa; alla fine festeggiamo fino alle 4 di pomeriggio poi per la troppa stanchezza ci addormentiamo però felici di essere di nuovo riuniti.

A un passo da loroDove le storie prendono vita. Scoprilo ora