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«Ecco il mazzo e arrivederci» gli sorridesti cordialmente mentre il biondo cenere ti guardò incredulo

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«Ecco il mazzo e arrivederci» gli sorridesti cordialmente mentre il biondo cenere ti guardò incredulo. Non si aspettava di certo che avresti reagito così male se l'avessi incontrato però doveva capirlo.

Non sapevi il perché lui e il gruppo avessero litigato e trattarti in quel modo freddo è stato l'ultima soluzione al problema,ma neanche.

«(T/N),per favore» sforzasti un sorriso,salutandolo con la manina. «Scusa,Jimin,ho da fare»lo liquidasti rientrando nella sala in cui prima avevi composto il mazzo,sotto lo sguardo interrogativo di tuo padre e sorpreso di Jimin.

«Arrivederci!» esclamò arrabbiato il biondo cenere per chissà quale motivo,uscendo dal negozio violentemente.

Che diamine di motivo aveva lui per arrabbiarsi? Dovevi esserlo tu!

Volevi sapere il perché si stava comportando in quel modo...quasi lunatico!

Volevi sentire le ragioni per cui si stava allontanando un'altra volta dal gruppo e tu temevi che lo facesse sul serio.

Che vi lasciasse senza dirvi nulla.

Che vi abbandonasse senza nessun motivo.

Ma un motivo ci sarà,altrimenti che senso avrebbe allontanarsi?

«(T/N),che succede?» tuo padre entrò in quella sala il cui tavolo era ancora pieno di decorazioni per mazzi.  «C'è qualche problema?» ti chiese mentre ti accarezzò la schiena lentamente. «Sai che se c'è una cosa che non va,puoi dirmelo» ti fece poggiare la testa sul suo petto e Dio sapeva quanto avresti voluto lasciar sfuggire le tue lacrime dagli occhi.

Ma non potevi farti vedere così da tuo padre,non quando il tuo cuore stava subendo una fase di soffocante cambiamento.

Quindi con voce tirata e con la gola secca tentasti di non farlo preoccupare. «S-sto bene papà...davvero» purtroppo la tua voce uscì roca dalla tua gola e ciò ti fece vacillare un poco. Non potevi permettere a tuo padre di essere preoccupato.

«Fra poco vado al cimitero quindi non c'è bisogno che ti preoccupi per me... è solo per» ti bloccasti respirando affannosamente. «l'anniversario della morte di mamma» tuo padre parve crederci tanto che ti diede un bacio sui tuo capelli morbidi e alla fragranza di gelsomino. «Se non ci vuoi andare, non ci vai» accennò un sorriso. «No! Sto bene,ce la faccio» ti alzasti dalla sedia in legno e andasti a prendere dei Crisantemi.

Prendesti poi il tuo zainetto e uscisti dalla fioreria,andando al cimitero.

[...]

«Sei davvero...terribile» fu Yuqi quella mattina a notare le tue enormi occhiaie,il tuo volto più pallido del solito e gli occhi rossi. «Tante grazie...» facesti con sarcasmo,non una parte che avevi del carattere e questo fece alzare le sopracciglia di tutto il tuo gruppo di amiche. «Che cosa è successo con Jimin?».

Spalancasti gli occhi.

Sapevano di Jimin?

«Perchè-»«Non parla con nessuno,ha le occhiaie,pallido e i capelli scombinati e ancora presi dal cuscino. Siete combinati nella stessa maniera!» disse Minnie con tono ovvio facendoti girare in direzione del biondo cenere. Aveva lo sguardo puntato verso il bianco trovando interesse per non so quale scarabocchio e il viso poggiato sul palmo della sua mano sinistra.

«Vi siete lasciati?» spalancasti la bocca incredula quando Miyeon ti fece quella domanda.

«Non stavamo neanche insieme!» incrociarti le braccia al petto irritata.

Quelle domande stavano iniziando a darti fastidio. «Però è strano vedervi...separati...» constatò Shuhua con il suo dolce timbro di voce facendo annuire tutte del gruppo.

«Che cosa è successo?» portasti l'indice al labbro inferiore. «Non lo so nemmeno io...» mormorasti a testa bassa.

Le ragazze si guardarono prima di lasciarti stare definitivamente avendo capito che non volevi parlarne.

«(T/N),domani a casa di Namjoon e Jin alle 18.00» avevi annuito il giorno successivo alla "litigata" con Jimin. Più che litigata era stata una discussione senza nessuna una fine ma che aveva lasciato mille domande.

Nel mentre che giravi l'angolo per andare verso la via di casa,hai visto il biondo cenere proseguire nella direzione opposta di casa sua.

Stava andando giusto giusto nella tua parte ma non sembrava intenzionato a venire da te.

No,stava andando dalla ragazza davanti te.

Una dai capelli arancioni tinti,con chili di trucco addosso e gli occhi affilati.

I due si guardarono sorridenti negli occhi e si presero per mano.

Quella che avevi davanti a te era Hyuna e la scena che ti si presentava era un chiaro segno che Jimin non aveva abbandonato il suo passato.

☆゚.*・。゚N.A☆゚.*・。゚

Ehy voi! Come state?

Scusate la mia pausa di una settimana per questa storia,mi rendo conto di essere stata una cogliona a non avvisarvi but-

Me l'ero dimenticata. Sì ,amici miei,la sottoscritta si dimentica TUTTO.

In ogni caso,come vi sembra questo chap?

Vi è piaciuto? Fatemelo sapere 💜

Piccola domandina: chi di voi segue gli Ateez? E in quanti shippano la Woosan?

Sto pensando di scrivere una storia a tema WooSan ,volevo sapere in quanti l'avrebbero letta~

Mo' vi lascia al chap e ci vediamo al prossimo!

-Adryy

Am I Wrong? || Park JiminDove le storie prendono vita. Scoprilo ora