Sunflowers// ShinKami

Parte 2// fra le nuvole.

Ero a lezione di matematica, seduto al mio banco.

Non capivo nulla di quello che diceva la professoressa Midnight . Non riuscivo a concentrarmi ma continuavo a pensare al ragazzo conosciuto ieri sera.

"Kaminari! Mi faccia il piacere di prestare attenzione alla lezione!" mi rimproverò la professoressa tirando una frustata al pavimento.

Finita la lezione di matematica , m'incamminai verso la mensa con il resto della classe.

"Hey Pika Pika , hai un pikachu che ti ronza per la mente?" domandò Mina scherzosamente.

"Pensa alla tua nuova cicca" mi riferì alla sua nuova fiamma, a tutta la classe sconosciuta.

"Cicca? pfff" scoppiò a ridere l'alieno rosa "Bel soprannome, eccome se ci penso" aggiunse .

"Quando mi darai l'onore di conoscere questa cicca?" domandai, avevo la curiosità alle stelle.

"Mhhh non saprei, forse a breve" disse lei.

Ci dirigemmo entrambi in mensa e ci sedemmo al tavolo, dove mangiavano Il pomerania con le angry issues ; lo squalo e lo sticker vivente. Rimasi in silenzio per tutta la durata del pranzo, a dir la verità non mangiai molto; non avevo molta fame.

"Yo, electric boy... tutto bene?" mi chiese Kirishima.

"Magari dumb face ha scordato di mettere a caricare il suo cervellino, sempre se che ne abbia uno" disse Bakugou ghignando.

"Baku non dire così, potresti ferire i suoi sentimenti" scherzò Sero

"E' talmente stupido da non capirlo, proprio come te" lo zittì il pomerania.

Sero abbassò la testa e continuò a mangiare il suo pranzo.

"Pikachu Boy , puoi confidarti con noi" disse Mina.

"Mhh , grazie ragazzi, ma sono solo stanco" dissi.

Dopo pranzo ritornammo tutti in classe per la lezione successiva. L' ora passò liscia come l'olio.

Iniziai a mettere il mio materiale scolastico nella cartella e mi avviai con la classe verso il dormitorio.

E' lui! pensai intravedendo una chioma viola.

"Hey! Sei Shinsou, giusto?" chiesi al ragazzo "Sono Kaminari, il ragazzo del parco" aggiunsi poco dopo. Al mattino è ancora più bello pensai.

"Mh , si sono io , come posso aiutarti?" vedevo che non era affatto interessato a fare la mia conoscenza.

"O-oh , volevo chiederti in prestito quel libro che stavi leggendo" inventai una scusa , non ero neanche interessato al mondo della lettura.

"Madame Bovary?" il ragazzo storse il naso "Aspetta un minuto" disse per poi mettere la sua cartella a terra ed iniziò a frugarci dentro , dopo un paio di secondi tirò fuori il libro.

"Ecco " disse il ragazzo mentre me lo porgeva "Puoi tenerlo tutto il tempo che ti pare , tanto l'ho letto tre volte" aggiunse con tono apatico.

"Oh , va bene. Ci vediamo in giro?" chiesi.

"Sicuro" disse atono.

Dopo quella conversazione spenta ci salutammo e ritornammo ognuno nel proprio dormitorio.

"TORNA SUBITO STICKER DI MERDA!!!" gridò Bakugou a Sero nella sala comune.

"Ma cosa è successo?" chiesi a Mina.

"Non lo so" disse per poi ghignare.

"Pft- " trattenni una risata.

"Pika Pika ti hanno mai detto che hai un bel visino?" disse improvvisamente lei.

"Dove vuoi andare a parare" dove voleva andare a parare?

Mi prese per il braccio e mi portò in camera sua.

mi sedetti sul letto "Che- cos-" balbettai io.

La bubble gum tirò fuori dal cassetto della sua scrivania una borsetta rosa.

"It's make-up time" esclamò l'alieno rosa.

Non seppi cosa dire , quindi feci spallucce ed annuì.

"Scegli fra rosa e giallo" disse Mina.

"Entrambe" risposi io.

"Uhhh qualcuno qui è extra" ghignò lei.

"Ecco fatto!" esclamò Mina finendo di applicare il make-up.

La palpebra mobile era colorata di giallo, mentre quella non mobile di rosa, il tutto veniva affinato da un filo di eyeliner. Le mie labbra invece erano abbellite da un gloss trasparente , e le mie guance erano colorate da un blush rosé.

Guardai il mio viso nello specchio. "Ma sono... fantastico" esclamai.

"Mai quanto Aoyama" scherzò lei.

"Ma come ti permetti!?!" feci finta di offendermi , gonfiai le guance e misi il broncio.

"pft-" mi diede uno spintone sulla spalla.

"Gne gne sono fantastico"scherzai.

"Dai, devo ammettere che lo sei" disse alla fine.

Andammo entrambi in sala comune.

". . . quanto puoi essere gay in questo momento" disse Bakugou storcendo un po' il naso.

"Ma Kat- siamo ufficialmente fidanzati- ed anche da un bel po' " disse Kirishima.

"QUESTI SONO DETTAGLI E NON OSARE CONTRADDIRMI" gli gridò contro Bakugou.

"Tesoro, ma sei splendido" disse la nostra diva, Aoyama.

Mi limitai a sorridere beffardamente e a darmi delle arie.

"Se non la finisci di arieggiarti così tanto ti faccio saltare in aria, mi dai sui nervi" disse Bakugou.

"Ti voglio bene anche io" risposi facendogli l'occhiolino.

"Fottiti" disse mostrandomi il medio.

"Pft-" Mina trattenne una risatina.

I miei occhi vennero abbagliati da un flash , Sero aveva scattato una foto. "E questa foto andrà dritta dritta sul mio feed di Instagram" ghignò il nastro adesivo vivente.

"Taggami" dissi mandandogli un bacio volante.

. . .

Quando si fece una certa ora , andammo tutti nelle proprie stanze.

Mina prima di ritirarsi in camera sua mi diete del latte detergente e dei dischetti di cotone. Ero in bagno, davanti allo specchio che tentavo di struccarmi.

Una volta finito mi sdraiai sul letto ed iniziai a pensare, sul mio comodino c'era il libro preso in prestito dal ragazzo misterioso.

Allungai il braccio verso di esso e lo presi.

"Madame Bovary ..." lessi il titolo ad alta voce.

Bah , proviamo a leggerlo pensai

Ma domani! ci ripensai.

Rimisi il libro sul comodino e mi misi ad usare il telefono.

Mi misi a sghignazzare appena vidi la mia foto con il make-up scattata da Sero.

Abbastanza annoiato decisi di prendere il computer e guardarmi un film.

Mi addormentai al ventesimo minuto.

// Angolo riflessioni.

Crediti per i nicknames : @Katsumi_Bakugou