Eri il mio bullo // jadenhossler

Ep. 13

RAGA LEGGETE LO SPAZIO AUTORE ALLA FINE E VI CONVIENE LEGGERE ANCHE QUESTO EPISODIO, SO CHE È UN PO LUNGO MA NE VALE LA PENA.
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Arrivammo davanti alla casa ed entrammo, era enorme e già da fuori si sentiva pizza di alcool e fumo. Io volevo bere ovviamente non stavo lì a guardare. Entrai e Jaden era sempre al mio fianco. Ci sedemmo tutti su dei divanetti dove non c'era nessuno. All'inizio non bevemmo ma giocammo ad obbligo e verità. Non sto qui a raccontareperche non è successo niente di particolare. Ad un certo punto mi alzai per andare in bagno visto che me la stavo facendo sotto. Nei corridoi della casa incontrai un tipo che inizialmente ci provava con me, io non badai e andai avanti. Ad un certo punto mi sentii afferrare il polso, mi tirò dentro la prima stanza che c'era e mi spinse sul letto. Urlavo ma lui mi tappava la bocca con la mano, mi stava iniziando a spogliare. Mi stava letteralmente stuprando! Urlavo in continuazione ma ogni volta che lo facevo mi tirava schiaffi e pugni. Iniziò ad entrare dentro di me dandomi delle botte davvero forti. Ormai il mio viso era pieno di lacrime, non avevo più forze per ribellarmi ed urlare. Mi iniziò ad uscire sangue da quanto forte andava. Avevo un sacco di lividi.

<X: hey piccola, perché piangi? Non ti piace? Vado troppo piano?>

A quel punto urlai ancora di più e lui mi prese la gola e mi tirò tanti pugni.

I ragazzi si stavano iniziando a preoccupare, erano passati circa 30 minuti. Iniziarono a cercarmi a gruppi, si divisero tutti. Jaden era solo.

POV JADEN
Strano che non sia ancora tornata, ci stiamo iniziando a preoccupare. Iniziammo a cercarla dappertutto. Io decisi di distaccarmi e andarla a cercare da solo, aveva detto che andava in bagno, bho provo ad andare verso di la. Vado in corridoio e passando davanti al bagno sento qualcuno gridare e piangere... ASPETTA MA IO CONOSCO QUESTO PIANTO!!!! entro spalancando la porta e mi fiondo sulla bruttissima scena che stavo vedendo!
FINE POV JADEN

Sento la porta spalancarsi, l'incubo che stavo vivendo era finito. Era Jaden! Appena entrò gli tirò un pugno talmente forte da fargli saltare i denti, cadde a terra è svenne. Corse da me e vide sangue sul letto, ero nuda ma non me ne importava niente. Iniziammo a piangere insieme, mi vestì lui perché io non avevo le forze di muovermi. Ero ancora in lacrime. Si fiondò su di me mi prese la testa e la poggiò delicatamente sul suo petto. Mi fece le coccole in modo di tranquillizzarmi ma non funzionò. Passammo tre minuti così e svenni tra le sue braccia. Mi prese a mo' di sposa e mi portò subito in ospedale. Mentre eravamo in macchina chiamò tutti e gli disse di andare dritti in ospedale, e così fecero.

<Ja: ca-cazzo è tutt-ta colpa m-mia! Non a-avrei mai di-dovuto lasciarti d-da sola!>

Stava piangendo forte. Mi caderono le sue lacrime sulla mano. Appena arrivammo in ospedale entrò con me in braccio e urlò a qualcuno di aiutarmi. Arrivarono i dottori, mi misero sulla barella e mi portarono subito in sala operatoria in codice rosso. Arrivarono tutti e andarono da Jaden, lo videro piangere a dirotto e si preoccuparono tantissimo tutti.

<Tutti: che cazzo è successo ad Anna?!>
<Ja: aveva detto che doveva andare in bagno e così ha fatto solo che ci metteva troppo e mi sembrava strano, andai a cercarla ma non la trovai. Allora andai verso i bagni, dove lei aveva detto che doveva andare e passando davanti senti qualcuno piangere ed urlare dalla stanza di fronte. Un ragazzo sulla trentina la stava stuprando veramente forte. Sono entrato e gli ho tirato un pugno in faccia è svenne. Anna aveva sangue dappertutto era piena di lividi, era nuda ma non si fece nulla a riguardo, anzi ci mancherebbe anche poi in questo momento non era il caso. Corsi da lei che rimase pietrificata sul letto, la vestii perché mi sembrava a disagio e le asciugai le ferite. La abbracciai, restammo così per circa tre minuti. Aveva bisogno di affetto. Dopo quei tre minuti è svenuta tra le mie braccia. Sono venuto subito qua e ora è dentro da circa un ora>

Disse tutto questo singhiozzando. I ragazzi iniziarono a piangere forte, avevano paura di perderti.

<Ja: hey ragazzi, scusate se non vi ho avvertiti e scusate anche se ho visto vostra sorella nuda ma->
<Jo: bro scherzi! Gli hai salvato la vita, se non la trovavi lei poteva morire la, su quel fottuto letto!>
<B: bro stai tranquillo , abbiamo capito che sei cambiato, non abbiamo più niente contro di te, ormai sei uno di noi>

Si abbracciarono e tornarono dagli altri. Erano le 5:37 di notte e tutti dormivano tranne Jaden. In quel preciso istante uscì il dottore. Jaden gli fece cenno di dire solo a lui perché gli altri dormivano e lui annuì.

<Dott: hey ragazzi, lui è?>
<Ja: il suo migliore amico.>
<Dott: ok, allora le spiego velocemente tutto. La ragazza non morirà, ma starà in coma. Non sappiamo per quanto ma stia tranquillo che non morirà. Ora può entrare>

Jaden aveva gli occhi lucidi. Annuí al dottore ed entro a testa bassa. Appena ti vide tutta intubata si mise a piangere. Prese la sedia e si mise accanto a te. Ti teneva la mano.

<Ja: non sai quanto cazzo mi fa male vederti così! Avevamo paura di perderti! Non mi sono mai preoccupato così tanto per una persona! Tu sei speciale cazzo! Io ti amo! Ti amo dal primo fottuto giorno che ci siamo parati! Tu mi attrai!  Sei una fregna assurda! Hai un carattere perfetto! Cazzo sei perfetta! Sei stupenda! Io ti amo! E pensare che tu in questo momento neanche mi senti mi spezza il cuore!> disse tutto questo singhiozzando con le lacrime agli occhi.

<Io: anche io ti amo> dissi bisbigliando con voce roca.
<Ja: cazzo ho le allucinazioni ora!>
<Io: no bestie, no>
<Ja: co-cosa?!?!? OMMIODDIO!!> e scoppiò in un pianto di gioia.

I dottori entrarono tutti preoccupati perché avevano sentito urlare. Ti videro sveglia e dissero...

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SPAZIO AUTORE
Ragassuoli ecco qua il tredicesimo episodio. Non mi soddisfa molto, secondo me non l'ho scritto come volevo ma non capisco cosa cambiare. Vabbè spero i piaccia addio bitches 🎸🖤🌹