~Capitolo 21~

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Quel coso è veramente difficile da battere ed essendo che non posso trasformarmi nella mia vera forma lo è ancor di più

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Quel coso è veramente difficile da battere ed essendo che non posso trasformarmi nella mia vera forma lo è ancor di più. Ha messo al tappeto sia Alex che Math, gli unici che rimaniamo siamo io, Damien, Letizia e Aurora che però non può fare molto. Husky lancia via Letizia e Aurora e lì non posso che perdere il controllo. Nessuno e dico nessuno tocca mia sorella!! Mi trasformo e lui mi ringhia contro di rimando lo faccio anche io e lui sembra indietreggiare. "Certo che lo fa tu sei l'Originale". Mi dice Shadow. la carico e lui cade a terra con una profonda ferita al petto. Guaisce e io gli ringhio contro , gli salto sopra e dopo avergli urlato nella testa gli mordo il collo così da spezzargli l'osso. Gli spasmi lo accompagnano fino al suo ultimo respiro. Mi ritrasformo ormai stanca, sto per cadere a terra ma la mia testa non tocca l'erba. Mi giro e noto che Damien mi ha preso appena in tempo. -Grazie-. Gli dico e lui sorride, mi prende in braccio e quando si gira noto con piacere che gli altri stanno bene. -Si sta facendo buio, meglio se torniamo a casa-. Dice Math che viene sostenuto da Letizia, così come Aurora con Alex. Ci dirigiamo verso casa e una volta all'entrata cerco di scendere da lui, ma non sembra volere. -Damien se ci vedono così si faranno domande-. Gli sussurro all'orecchio ma lui comunque non cede, mi tiene stretto a lui e io sbuffo mentre gli altri se la ridono. *Continuate a ridere e domani vi stacco la lingua*. Dico io mentalmente e loro smetto quasi subito. Entriamo e tutti hanno gli occhi puntati su di noi. Un uomo si avvicina e ci guarda uno ad uno. -Alpha cos'è successo?-. Chiede visibilmente preoccupato. -Domani vi spiegherò tutto ma ora dobbiamo tutti riposare-. Dice stringendomi ancor di più a lui. -Certo Alpha. Domani devono venire anche le donne e i bambini?-. Chiede e Damien sembra pensarci su. -Fai venire anche loro, non potranno fare granché ma è meglio che lo sappiano cosi che possano proteggersi se qualcosa andasse storto-. Dico al suo posto. Lui annuisce e prima che se ne vada Damien gli dice che la cena la faranno da soli essendo che non ci sarà nessuno di noi. Damien mi porta fino alla sua camera dove mi poggia sul letto e se ne va in bagno. Sospiro, quel coso ci ha quasi stracciato e il problema è che noi siamo i più forti qui. A distrarmi da miei pensieri e il bussare della porta che poco dopo si apre facendo entrare Giuly ed Anna. -Come stai?-. Mi chiedono mentre si avvicinano al letto. -Bene, stanca ma bene-. Gli dico sorridendo. Sento il rumore del getto d'acqua provenire dal bagno e dopo aver parlato un po' con le ragazze loro escono lasciandomi da sola.

La porta del bagno si apre e rivela un Damien bagnato e solo con i boxer. "Dimmi che possiamo strapparli". Dice la mia lupa mentre ulula. "Ice ti sembra il caso? E poi sono io quella che non si conteneva". Le dico mentre distolgo lo sguardo. -Sel hai bisogno di una doccia, non voglio dormire con te con l'odore di quel coso-. Dice un po' schifato. -Posso dormire nel mio letto-. Dico cercando di alzarmi ma fallendo miseramente . Lui sorride e mi prende in braccio per portarmi in bagno. -Davvero Damien, posso dormire nel mio letto-. Dico mentre lui mi appoggia sul piano di marmo vicino al lavandino. Mi guarda con un luccichio strano e dopo poco mi comincia a spogliare. Rimango solo in intimo e non so cosa fare. -Te li tolgo io o fai da sola-. Dice lui guardandomi un po' stanco. Mi tolgo l'intimo e lui mi prende in braccio. Cosa che mi fa sentire i brividi. Mi immerge in acqua ma una smorfia di dolore lo ferma e mi poggia di nuovo sul piano. -Cosa c'è?- Chiede preoccupato. -L'acqua fa male alle mie ferite-. Dico indicando le ferite che ho sulle braccia, sulle gambe e sullo stomaco. Lui si allontano un po' e prende una fiala dall'armadietto che poi versa nell'acqua. -È un solvente così non sentirai dolore-. Dice mentre mi prende e mi mette in acqua. Non fa più male come prima. -Damien?-. Lo chiamo prima che esca dalla porta. -Si?-. Chiede girandosi e guardandomi. -Mi aiuti, non riesco a muovermi molto bene-. Dice e un sorrido gli compare in volto. Si avvicina e mi comincia ad insaponarmi i capelli. Me li risciacqua e poi si ferma. -Non riesci neanche a muovere un muscolo?-. Chiede sussurrando al mio orecchio. Gemo mentalmente per quello che ha appena fatto. Sel ma che cosa ti succede?. Scuoto la testa in segno di negazione. Lui sospira e sollevandomi un po' mi fa sedere sul bordo della vasca. Mi insapona la schiena e poi anche il davanti. Non mi ero mai accorta che avesse le mani così grandi. Potrebbe inglobare il mio seno con una sola mano. Mi pento subito di ciò che ho appena pensato e comincio a vagare per la stanza con lo sguardo. Lui piano, piano mi solleva le braccia, cosa che però mi fa malissimo per via dello sforzo che esercito e un'altra smorfia compare sul mio viso. -Ti faccio male?-. Chiede guardandomi e fermandosi. -Non sei tu e che mi fanno malissimo i muscoli e anche fare il minimo movimento mi causa un po' di dolore. Ma tranquillo, riesco a sopportare-. Dico mentre i nostri occhi vanno in collisione e mi perdo in quell'azzurro così chiaro da sembrare quasi bianco. -Hai sempre avuto gli occhi così-. Dico mangiandomi un po' di parole. Lui ridacchia un po'. -Così come?-. Chiede sorridendo. -Così belli...-. Dico io. -Credo che quel coso ti abbia fuso il cervello-. Dice mentre ricomincia a pulirmi. Finito di lavarmi mi solleva e mi rimette sul piano di marmo e mi passa dell'intimo. -Dove li hai presi?-. Chiedo guardandolo accigliata. -Li ho presi mentre tu eri distratta-. Dice ridendo. Mi aiuta a metterli e poi mi porta in camera, mi fa stendere sul letto e mi rimbocca le coperte. -Riposati, almeno così riuscirai a fare qualcosa domani-. Dice mentre si mette sul lato opposto al mio. Con tanto sforzo mi giro dalla parte e sento che mi prende per la vita e mi tira a se. -Buona notte piccola Luna-. Dice prima che si addormenti. Perché solo ora ti comporti così? Sospiro e dopo poco mi addormento

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Ciao a tutti, strano ma vero ma sono riuscita a pubblicare anche oggi e in realtà non credevo neanche di riuscire a finire questo capito. Comunque ci vediamo al prossimo capitolo ciao. Votate e commentate come sempre

L'Alpha dal Cuore spezzato - Il primo IncontroDove le storie prendono vita. Scoprilo ora