<Fatto>
<Bevi ancora un po' io faccio una canna> mi passò la bottiglia.
Ero confusa ed euforica allo stesso tempo. Guardai Lorenzo girare quella canna e stava da Dio con quella camicia nera. Mi sentivo tremendamente attrata da lui. Lo volevo.
Sei solo ubriaca.
<Vieni qui vicino rossa> mi avvicinai a lui. <Tieni> mi passò la canna. Mentre aspiravo sentì la sua mano sfiorarmi il fianco.
Di nuovo quel calore.
<Sei fottutamente bella>
<Forse siamo un po' ubriachi>
<Resti sempre bella>
Silenzio. Solo i nostri occhi che si fissavano. In un attimo le nostre labbra si toccarono. Le sue mani mi toccavano ovunque e io volevo di più, molto di più.
Ricordati chi è.
Mi staccai confusa.
<Hei, torna qua dai>
<Penso che tornerò a casa>
<Ma no resta>
<Non mi piaci come persona>
Perché sembrava più una domanda?
Mi fissò e si avvicinò.
<Però mi hai baciato>
<Sei stato tu a baciare me> sussurrai per l'imbarazzo.
<Vuoi tornare a casa? Torna a casa. Me ne cercherò un'altra per stanotte>
Che coglione.
<Ti odio> e me ne andai.
Non la passerai liscia se pensi che io sia solo un gioco.Capitolo breve per capire se vi sta piacendo votate e commentate :)
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The doubt- (il dubbio)
ChickLitDue anime in una, ecco la storia di Emma e Lorenzo, che vi trasporterà con sé.