Love me like you do

Part6: Scared. Please Karlie,come back and save me

Allora,scusate se non aggiorno quasi da una settimana. Sorry >_< Anyway,questo è il capitolo sesto e spero vi piaccia :3

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Karlie's Pov

I miei occhi si aprirono e vidi subito la bionda al mio fianco che dormiva in lingerie. Dio,se è perfetta quando dorme. "Buongiorno." Le sussurai in un orecchio,facendole aprire gli occhi. Sorrise lievemente e si voltò verso di me,penetrandomi gli occhi. "Buongiorno a te,amore mio."- era bello quando mi chiamava così,mi faceva sentire amata,cosa che non avevo mai provato.  Si alzò,senpre col sorriso e disse:-"Vado a preparare la colazione,tu intanto va a fare la spesa e appena arriverai a casa,non saprai cosa ti aspetta!"- si avvicinò e mi sfiorò il naso,dandomi un brivido lungo la schiena. "Ti amo."-affermai baciandola,non lasciandola rispondere. Sorrise. "Ti amo anche io."- lasciò la stanza e io mi preparai per andare a fare compere. Poco dopo,uscì di casa.

Taylor' Pov

Karlie era andata a fare la spesa,con la lista che le avevo dato e io iniziai a prepararmi una colazione squisita. Preparai una cioccolata calda e alla vista,mi leccai i baffi. Ne bevvi un sorso e un rumore strano si creò in casa. "Uh?"- farfugliai a me stessa. Un miagolio 'Horror', proveniente dalla stanza accanto,mi fece sobbalzare.

Una figura tutta completamente nera mi tappò la bocca e si avvicinò a me. Le sue nocciole mi riempirono gli occhi e il sangue mi gelò dentro. "Non...urlare"- disse sottovoce. Io ubbidì. Si allontanò da me e tirò fuori una pistola. "Se urli...sei morta!"- esclamò puntandomela in piena fronte. Il mio cuore mancò di un battito e sussultai a quelle parole. "Dammi i soldi!"- mi urlò in faccia. Una lacrima abbandonò i miei occhi e presi una migliaia di dollari dalla cassaforte e glieli porsi. Karlie,dove sei.

La porta principale e i miei desideri sono stati esauditi. Karlie entrò dentro casa e si bloccò non appena mi vide con una pistola puntata. "C-chi sei tu?"- riuscì a malapena dire. Il ladro aveva gli occhi enormi e guardava Karlie come se fosse un mostro. "Non ha importanza! Dammi i soldi!"- esclamò di nuovo,puntando,sta volta,la pistola contro Karlie. La ragazza prese dei soldi dal portafoglio ma non fece in tempo che le diede un cazzotto lieve nella testa e si accasciò a terra. "Karlie!!"- urlai disperata.  Un'altra lacrima mi scese senza tregua dal viso e non ebbi il tempo di realizzare che Karlie mi stava per afferrare la mano che il ladro mi colpì alla testa con il fronte della pistola. Svenni.

Karlie's Pov

Era scappato ma la polizia riuscì a bloccarlo. Chiamai Josh. "Josh,devi venire qui a casa di Taylor!"- esclamai. Un sospiro. "Arrivo,cucciola."- disse chiudendo la telefonata. Cucciola. Il mio cuore si strinse e una fitta mi avvolse il ventre.

Era già arrivato e io gli aprì la porta. "Che succede?"- chiese gentilmente. Fortunatamente Taylor si era ripresa ma aveva un forte mal di testa. "Ci hanno rapinato,ma è tutto ok."-cominciai. Taylor,con un gesto della mano,salutò gentilmente Josh,che entrò nel salotto di casa. "Senti...io ti devo parlare."- aggiunsi con un sospiro. Guardai la bionda,cercando conforto e lei annuì con un gesto del viso. "Io e te stiamo insieme ma...vedi non è così."- dissi. Lui corrucciò le sopracciglia. "Che vuol dire che non è così?"- chiese con tono sincero,ma insicuro. "Vedi ecco io...tu per me in questi mesie sei solo stato..."- non riuscì a finire che lui mi interruppe. "Uno stronzo?"- chiese. Scossai la testa. Perché era così difficile da dire?

"Sei stato una copertura."- aggiunsi guardando il pavimento. "Una copertura di cosa?"- domandò confuso. Mi tolsi una ciocca di capelli dal viso. "Di me e Taylor. Io e lei stiamo insieme."- dissi tutto di un colpo. Sembrava che aveva ricevuto la più grande cannonata al cuore di tutta la sua vita. "C-che cosa?"- domandò incredulo. "Cioè vuoi dire che tu e Taylor...vi amate? Come una..relazione seria?"- chiese aspettando risposte. "Sì."- rispose Taylor. Lui la guardò,poi,inaspettatamente,sorrise.

"Beh...Taylor,sei fortunata ad avere una ragazza come Karlie e...certo,sono geloso,ma...come si dice,al cuore non si comanda!"- esclamò entusiasta. Alzai piano il viso e sorrisi. "Grazie Josh. Ovviamente potremmo restare amici!"- affermai. Lui annuì e disse:-"Ora devo andare,scusate e buona fortuna con la relazione!"- esclamò. Lo fermai. "Aspetta! Non dirlo a nessuno però,nessuno lo sa ancora."- lui annuì gentilmente e lasciò la stanza. Sinceramente,pensavo avrebbe reagito peggio.