Perché la filosofia viene spesso denigrata?
Insieme alla religione e alla scienza, la filosofia costituisce una trinità di ricerca e di risposte a domande che vanno dal estremamente specifico con ambiti diversi tra loro, fino a toccare l'assoluto (a esclusione della scienza che si tiene a debita distanza da fare predizione di tipo assolutista) ,le cui domande riguardano sempre le tre idee metafisiche per eccellenza: l'io, l'universo e le sue origini e Dio totalità delle totalità.La scienza nel ricercare la prima e la seconda idea ne studia solo gli aspetti fenomenologici: l'io attraverso la psicologia e alle scienze sociali e comportamentali viene studiato nel suo apparire nel mondo fenomenico, ignorando (giustamente) da un punto di vista scientifico le sue origini ontologiche, stessa cosa vale per il concetto di universo, indagato con le scienze naturali; non viene ricercata l'origine o il perché dell' universo, ma "solo" i suoi meccanismi studiabili mediante leggi fisico/matematiche.
Dio invece è un concetto limite per tutti, in quanto non vi è fenomeno studiabile dalla scienza e la filosofia si trova in difficoltà nel frammentarlo logicamente, ci si può riferire a questa entità solamente attraverso una via linguistica o religiosa, fatta di paradossi e tautologie, in quanto nessuno impone a Dio di essere logico o di esserlo e contemporaneamente non esserlo, Dio linguisticamente parlando può essere in relazione con il mondo, non esserlo, esserlo e non esserlo o essere il mondo stesso, non si può verificare nulla neanche attraverso la logica, per questo è un concetto esclusivo delle credenze e della possibilità filosofico metafisica.
Tutte le persone con un minimo di cultura storico/filosofica saprà di certo che la filosofia greca racchiudeva in sé tutti i saperi che oggi abbiamo frammentati; già al tempo di Platone o ancor prima dei presocratici la distinzione tra filosofia e religione non era poi così netta, i religiosi professavano la loro credenza totalizzante grazie a una loro tradizione culturale e di credenze che col tempo si è tramutata in fede vera e propria, istituendo un nucleo a sé stante di risposte.
La filosofia invece rifiutava questa credenza totalmente priva di alcun fondamento logico e per questo ha tentato di distaccarsene in un primo momento, creando anche essa una retorica però fondata sulla razionalità e sulla logica, i problemi giungono nel momento in cui attraverso premesse non chiaramente approfondite o mediante salti logici di carattere metafisico non necessari, si raggiungeva solcando sentieri diversi lo stesso fine della religione senza vedere nitidamente il confine invalicabile.
Questo confine rimarrà invisibile fino alla rivoluzione kantiana che nella maniera più terribile possibile sento di riassumere in: confinamento metafisico e legittimazione scientifica; le risposte assolutiste non erano state eliminate dal dialogo, ma confinate in uno spazio isolato dal pragmatico (o al massimo nella morale)e dallo sperimentabile al fine di non scombussolare più i discorsi terreni; a queste conclusioni seguiranno evoluzioni molto avverse alla prospettiva kantiana e arrivando ai giorni nostri abbiamo questi tre mondi della conoscenza di cui la filosofia ricopre il ruolo di corpus callosum tra i due emisferi, il problema giunge dal fatto che nessuno ha chiesto la progettazione di questo ponte.
Privo di un qualsiasi imprinting religioso, dal mio punto di vista la religiosità non è luogo di pochi problemi e divergenze, tutt'altro è un ambiente bellicoso dove chiunque cerca di far valer valere le proprie credenze, e può farlo fino a prova contraria, data la mancanza di qualsiasi prova finalizzata al metafisico; adesso logicamente verrebbe da dire che sé un metodo non funziona bisognerebbe provarne un altro senza insistere su quello difettoso (non intendendo che la religione è un processo conoscitivo inferiore, ma il risolvere divergenze religiose con la religione si è dimostrato più volte tautologico, privo di alcun progresso reale), usufruendo così della filosofia o della scienza , e infatti così pensano molti fedeli, ma purtroppo non la maggioranza.
STAI LEGGENDO
PENSIERI
Non-FictionRiflessione su molteplici argomenti: scienza, filosofia, religione, politica e attualità