Caro diario,
Queste erano le due parole che scrivevo ogni mattina da quattro mesi, da quando i miei genitori sbandarono con l'auto e caddero giù dal ponte morendo, tutti mi chiedono se staró bene io rispondo sempre di si ma nella mia mente ogni volta che dico si penso:
"Starò veramente bene, o dovrò fare qualche sorriso finto per fare pensare che sto bene?"
Dopo che scrissi le mie due pagine quotidiane andai giù a fare colazione, zia Jenna aveva preparato le frittelle, il piatto preferito di Thomas ed eppure, lui era già uscito , ma nonostante questo, io dovevo andare a scuola e non potevo andarlo a cercare, non potevo fare tardi il primo giorno di scuola nella piccola scuola di Mistic Falls.Entrai e in un angolo del cortile dove c'era gente che fumava a più non posso e gente che si drogava vidi Thomas ed io per un giorno glielo concessi, entrai in classe era ancora vuota e io,da ragazza sfigata andai a sedermi in fondo, nell'angolo.
Poco tempo dopo entró il professore e mi disse:
"Lei deve essere la nuova alunna, lei è Jessica White giusto?"Io feci un cenno mi alzai e gli strinsi la mano.
La campanella suonó e tutti entrarono, e già sapevo dividerli in categorie:
- le cheer leader tutta sostanza ma niente cervello- i palestrati che pensavano che prima o poi tutte le ragazze della scuola sarebbero andate a letto con loro
- i secchioni che non facevano finire di parlare il prof e lo correggevano.
Cinque minuti dopo il suono della campanella la porta si aprí di nuovo, il ragazzo restó sulla porta mentre il prof gli faceva la ramanzina:
"Signor Morris , quante volte ancora vorrà arrivare in ritardo?"
E il ragazzo, abbassandosi gli occhiali da sole mostrando i suoi bellissimi occhi azzurri, squadrò la classe e disse:"Vedo che c'è gente nuova"
Riferendosi a me, venne da me, si sedette sull'unico banco vuoto e si mise in piedi su di esso è disse inchinandosi verso di me:"Piacere, il mio nome è Luke, e tu sei?"
"Jessica ma per gli amici Jessie"risposi io
"Piacere mio Jessica" disse lui sedendosi al suo posto, passó tutta l'ora a fissarmi, la cosa m'innervosiva e mi piaceva allo stesso tempo.
Dopo una stressante giornata di scuola finalmente suonó la campanella, uscì di classe quando poi Luke mi prese per il polso e io mi girai di scatto
"Ciao se hai bisogno di una guida per la scuola non devi fare altro che chiamarmi questo è il mio numero"disse lui
"G... Grazie "Andai nell'angolo dove era rimasto tutto il giorno Thomas, mi dispiace dover fare la guasta feste ma in questo caso dovevo farlo,
Andai lì presi Thomas per l'orecchio e lo portai verso la macchina senza ascoltare tutto quello che diceva, arrivammo a casa, il pranzo era già pronto, e tra un boccone e l'altro zia Jenna disse:
"Sentite, avrei avuto una bell'idea, che ne dite se invece di traslocare un'altra volta restiamo qua?
STAI LEGGENDO
Tutto può cambiare
Teen FictionUna diciassettenne di nome Jessica White, continua a trasferirsi da una città all'altra e per questo adesso che si è trasferita nella piccola cittadina di Mistic Falls, dispersa dal mondo come dico io. La mia vita era molto monotona fino a quando...