capitolo 1

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Dottore:"Megan,puoi raccontarci qualcosa di te?"
Sono qui da neanche mezz'ora e giá voglio andarmene...

Mi alzo in piedi svogliatamente e,dopo aver sbuffato, racconto.

Megan:"mi chiamo Megan, ho vent'anni e sono una drogata. Qualcos'altro?? Ah si: non sono per niente fine. Se devo dire delle cose le dico in faccia e nel modo in cui mi pare e piace"

Dottore:"Del tipo?"

Megan:"Del tipo che se devo dire che mi sono rotta i coglioni di stare qui, lo dico in questi modo."

Dottore:"Ok. Raccontaci la tua esperienza"

Megan:"Non ho niente da dire: sono una drogata e basta"

Dottore:"Quante droghe usi?"

Megan:"Due"

Dottore:"E quali sono?"

Megan:"Le canne e l'ecstasi"

Dottore:"Bene. Grazie per aver condiviso la tua esperienza con noi. Ross, vuoi parlare?"

Un ragazzo alto, biondo, con degli occhi color nocciola si alza in piedi.
Merda quanto è sexy!

Ross:"Mi chiamo Ross,ho vent'anni e sono un alcolizzato. Ho iniziato quando avevo sedici anni con un po' di vino e ora bevo solo super alcolici quasi tutte le sere"

Dottore:"É da una settimana che sei qui: come ti senti?"

Ross:"devo dirle,signor Levis, che mi sento molto meglio"

Dottore:"Bene"

Si risiede.

Megan:"Perchè hai iniziato a bere?"

A questa domanda impallidisce.

Stringe i pugni e chiude gli occhi.

Ross:"Non sono affari tuoi"

Megan:"Sei qui per condividere le tue esperienze: se te l'avesse chiesto Levis, gli avresti risposto"

Si alza in piedi.

Ross:"E tu perchè ti droghi?! Umh?! Sentiamo"

Vado verso di lui.

Megan:"Per non pensare questo"

Metto le mani a coppa sul suo membro e lo sento alzarsi. Mi guarda sbigottito e sento il suo respiro crescere. Le sue guancie diventano bordeaux.

Esco dalla stanza.

Mi siedo in corridoio con la schiena appoggiata al muro freddo.
Ecco come mettere in imbarazzo una persona! Brava Megan! E poi ti chiedi perchè non hai amici...!

Metto la testa tra le mie ginocchia.

Sento qualcuno sedersi vicino a me: alzo lo sguardo.

Megan:"Cosa ci fai qui?? Credevo di averti messo in imbarazzo giá abbastanza"

Ross:"Mi hai messo in imbarazzo. Ma non abbastanza da evitare di parlarti. Si vede che sei nuova"

Megan:"Perchè?"

Ross:"Perchè sei ancora te stessa"

Megan:"Grazie per l'insulto"

Ross:"Non era un insulto: qui le persone vengono monopolizzate, pensano ció che i dottori vogliono che pensino"

Megan:"Un lavaggio del cervello..."

Ross:"Proprio così..."

Megan:"A te non hanno ancora fatto il lavaggio del cervello?"

Ross:"No. Ma ci stanno provando, solo che io non li lascio entrare nella mia mente"

Megan:"Come mai?"

Ross:"Perchè qui dentro -indica la sua testa- c'è troppo casino per riuscire a capirci qualcosa"

Megan:"Ed è lo stesso motivo per cui io sono stata, sono e saró per sempre ció che sono realmente: una merda"

Ross:"Io non ti conosco bene, ma so che non lo sei"

Megan:"Prova a conoscermi e capirai che sono una merda"

Ross:"Allora proveró a conoscerti"

Si alza in piedi di fronte a me e mi tende una mano.

Ross:"Io imparo a conoscerti,tu impari a conoscermi: ci stai?"

Lo guardo per un attimo.
Pro: avrei un amico (figo oltretutto), potrei confidarmi con lui, avrei qualcuno con cui condividere la mia adolescenza.
Contro: è un estraneo.

Prendo la sua mano.

Megan:"Ci sto"

Camminiamo un po' per il corridoio.

Ross:"Comunque nessuno è una merda"

Love Is My DrugDove le storie prendono vita. Scoprilo ora