Capitolo 10

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POV ELLISON

Mi sveglio e vedo Sofi che dorme ancora,guardo l'ora e vedo che sono le 8
Provo a riprendere sonno ma non ci riesco,allora decido di scendere al piano di sotto
Entro in cucina e vedo qualcuno,Alex

"Buongiorno" dico tranquillamente
"Stai bene?" Mi chiede subito lui
"Perché?"
"Ieri sei stata male no?"
Mi ricordo della scusa che si era inventata Sofia
"Ah si,si sto bene avevo solo mal di pancia"
Bevo del thè,appena finisco faccio per andarmene ma Alex mi ferma
"Ellison"
Alzo lo sguardo verso di lui
"Non dire niente a nessuno e,non cercare di aiutarmi in nessun modo"
Capisco subito a cosa si riferisce,annuisco lentamente e risalgo al piano di sopra,dove c'è ancora Sofia addormentata

"Sveglia dormigliona!" Urlo lanciandogli un cuscino
Lei si rigira nel letto e solo dopo altri 10 minuti da i primi segni di vita
"Ma io ho sonno"
Mi metto a ridere e le tiro un altro cuscino
"E dai Sofi alzati,volevo uscire"
"Va bene Ell mi arrendo,mi alzo" dice infine esasperata alzandosi
Si prepara e usciamo di casa

"Allora ragazza,dove vorresti andare?" chiedo a Sofia ridendo
"Io cosa dovrei saperne, tu mi hai obbligato a uscire" risponde subito dopo lei
" Va bene su questo non posso darti torto,facciamo centro commerciale?"
"Che centro commerciale sia"

andiamo nel luogo deciso che ormai conosciamo a memoria ma che non ci stanca mai,compriamo veramente tante cose e come
sempre ci divertiamo come due matte, ma la nostra giornata prende una piega diversa quando, improvvisamente un ragazzo
mi viene addosso

"Scusami,non ti avevo visto" mi dice subito lui

È biondo,ha gli occhi di un verde brillante, uno sguardo dal quale non è difficile distrarsi e un'altezza impressionante,come minimo sarà alto 1.80

"Non ti preoccupare neanche io ti avevo visto" dico sorridendo
"Beh per scusarmi, se vuoi posso offrirti un caffè" risponde lui
io istintivamente guardo Sofia che annuisce con gli occhi a cuoricino e mi mima con il labbiale che se non accetto mi ammazzarà in venti modi differenti

"Grazie mille, va bene" decido infine di accettare
"Magnifico, naturalmente è invitata anche la tu- amica"
Mi giro e intravedo Sofia lontana da noi, dentro un negozio

"Credo che non verrà"

Il misterioso ragazzo mi accompagna in una caffetteria molto bella dall'aria molto promettente

"Non mi sono ancora presentato,io sono Nicholas"
"io sono Ellison"
Il nostro specie di incontro termina con lo scambiare dei numeri di telefono, è davvero simpatico e vorrei davvero conoscerlo meglio
Esco dalla caffetteria e subito vado alla ricerca di Sofia

"E adesso dove è finita"
La cerco per tutto il centro commerciale ma non la trovo
Provo a chiamare prima mio fratello ma non mi risponde,quindi chiamo l'ultima persona che chiamerei di mia spontanea volontà
"Alex"
"Dimmi Ellison"
"Sofia é tornata a casa per caso?"
"Non lo so non sono a casa,dove siete?"
"Al centro commerciale"
"Io e tuo fratello siamo lì vicino,arriviamo"

In poco tempo arrivano
"Non stavate insieme? Perché vi siete separate?" mi chiede mio fratello
Questa domanda mi prende completamente alla sprovvista dato che se dicessi la verità probabilmente mio fratello mi ammazzerebbe
"Ero andata in bagno"
Loro fortunatamente ci credono e mi aiutano a cercare Sofia
Dopo vari minuti finalmente riusciamo a trovarla con trenta buste in più

"Cavolo Sofia dove eri finita?" Dico subito
"Beh mentre tu facevi la rubacuori io.." non fa in tempo a finire la frase che si accorge della presenza di mio e suo fratello
"Oh merda,dicevo che mentre tu eri andata a buttare una carta" cerca di riprendersi ma peggiora solo la situazione
"Non eri andata in bagno?" Chiede Alex
"Ehm si,però prima sono andata a buttare una carta" tento di recuperare ma ormai é inutile
"Ci hai preso per due stupidi?Sofia ha detto che stavi facendo la rubacuori,spiegati meglio" Interviene mio fratello

Ecco,ora sono morta
"Va bene vi spiegherò tutto ma prima andiamo in macchina" dico dato che mezzo centro commerciale si sta godendo il film
Fortunatamente accettano e saliamo finalmente in macchina
"Allora?" Dice Jack
"Jack non arrabbiarti" premetto subito io
"Ellison parla"
Gli racconto tutta la storia e alla fine ha la reazione che speravo non avesse
"Poteva essere chiunque! Era uno sconosciuto! E tu ti fidi così?"
E per fortuna che ho tralasciato il fatto del numero
"Jack io lo capisco che sei geloso ma é la mia vita capito? La mia non la tua" dico innervosita mentre siamo quasi arrivati a casa
"Ma poi Jack ti assicuro che non aveva la faccia da maniaco,anzi era piuttosto carin-" inizia Sofia ma gli do una gomitata prima di fargli finire la frase
L'unico che per tutto il viaggio non spiccica parola é Alex,e la cosa mi incuriosisce molto

Il migliore amico di mio fratello Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora