5 capitolo

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Qualche settimana dopo
Ci siamo trasferiti a Roma da qualche giorno,è magnifica mi trasmette molta energia.
Mi preparai per andare a scuola e scesi di sotto

Io:ciao papà io vado Pp:ci vediamo dopoUscì di casa e mi incamminai verso scuola e dopo qualche minuto arrivai Andai in segreteria per sapere in che classe fossi e capirai in 3E Uscì fuori per andare al mio armadietto e appoggiare le mie cose e tu...

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Io:ciao papà io vado
Pp:ci vediamo dopo
Uscì di casa e mi incamminai verso scuola e dopo qualche minuto arrivai
Andai in segreteria per sapere in che classe fossi e capirai in 3E
Uscì fuori per andare al mio armadietto e appoggiare le mie cose e tutti mi fissarono,non mi piace essere al centro dell'attenzione tantomeno essere guardata.
Ma tutto questo finì in fretta perché suono la campanella e andai vero la mia classe.
Ecco sono in ritardo,bussai ed entrai
Io:buongiorno,mi scusi per il ritardo
Prof.ssa:si figuri,lei è la signorina Black vero?
Io:si,sono io
Prof.ssa:si presenti alla classe e poi si sieda dove vuole
Io:mi chiamo Sara ho 16 anni,vengo da Milano e la mia passione è la recitazione
X:sarà sicuramente la cocca dei genitori guarda com'è vestita
Non ci feci molto caso e andai a sedermi in fondo da sola
Passarono le ore
Uh guarda qui
Si dai vieni a giocare
Divertiamoci
Ti prego non ora presi la medicina e piano piano svanirono le voci.
Stavo andando verso il mio armadietto quando vado a spargere contro qualcosa,o meglio qualcuno
X:stai attenta a dove metti i piedi troia
Una ragazza bionda mi sbraito in faccio la stessa della mia classe
Io:scusa io non volevo,mi dispiace
X:non voglio le tue scuse puttana
Lasciai perdere i commenti sul mio conto
e arrivò un ragazzo
Z:Gaia lasciala stare
Allora è così che si chiama
G:sei serio Valerio?
V:si,vai via
E se ne andò con le sue amichette sculettando,non le sopporto
Io:grazie,non dovevi
V:e di cosa? Ho fatto solo la cosa giusta disse sorridendomi
Gli sorrisi anche io
Ma
Non ti fare strane idee
Lui non ti guarderà mai
Fai schifo
Non ti amerà mai nessuno
Se insopportabile
Non riesco a crederci cerco le medicine
Cazzo non ci sono corro in giardino l'ultima volta le ho prese lì e le trovo per terra ma arrivai troppo tardi arrivarono le visoni
Io:VAI VIA!
Dai ci divertiamo
Io:LASCIAMI STARE!
Un urlo dopo l'altro fino a quando caddi a terra
Io:AIUTO CHIAMATE UN'AMBULAZA SUBITO
Ed ecco arrivarono le convulsioni
E poi buio
Qualche ora più tardi
Mi svegliai ma non capì dove fossi
Mi alzai e mi ritrovai a scuola ancora
G:guardate la troia si è svegliata
Non ne potevo più
Così ti ammazzerai
Io:al diavolo
G:come ti permetti bastarda
Io:tu sai com'è crescere senza una madre,con dei disturbi mentali e con le convulsioni che rischiano di farmi morire in un secondo? Lo sai?
Si zittisce
Non mi ero accorta però che c'era tutta la scuola
Io:grazie per l'aiuto è davvero molto gentili per aver chiamato un'ambulanza è già tanto che ne sono uscita viva
Dissi andando verso casa

Alla fine vincerò io🪐/Valerio mazzei Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora