Capitolo 1

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Capitolo uno.
E ancora una volta la sveglia suonava , fuori faceva freddo , ad Holmes Chapel tutto era bianco. Non avevo assolutamente voglia di alzarmi , non mi andava proprio di andare a scuola e affrontare una giornata noiosa come quella che mi aspettava. Per fortuna mancano solo 3 giorni all'inizio delle vacanze natalizie e al giorno del ritorno dal suo viaggio a Dublino del mio migliore amico , Harry. Due settimane per noi sono tantissimo tempo , anche se ci sentiamo tutti i giorni , la mancanza la sentiamo entrambi , non siamo mai stati lontani per più di due giorni l'uno dall'altra da quando avevamo entrambi 3 anni. La nostra amicizia supera ogni ostacolo , ogni confine , la nostra amicizia è come l'oceano: infinta , indescrivibile , immensa , ma soprattutto unica. Come ho detto prima ci conosciamo da quando avevamo 3 anni , siamo cresciuti assieme , siamo caduti e ci siamo rialzati assieme e ci conosciamo meglio di chiunque altro. Abbiamo il carattere molto simile , quasi uguale direi: all'inizio sembriamo diffidenti ma alla fin fine siamo ragazzi di 16 anni davvero dolci, soprattutto Harry , ma siamo anche tipi che non perdonano facilmente e se lo facciamo , lo facciamo solo con le persone che il perdono se lo meritano davvero. Entrambi amiamo viaggiare , girare il mondo e scoprire qualsiasi angolo della crosta terrestre , infatti abbiamo visitato parecchi posti come gran parte dell'America , parte del Canada e dell'Italia.
Misi un jeans chiaro e un maglione con su disegnata una ballerina classica (si sono una ballerina se te lo stai chiedendo). Indosso le mie converse bianche e mi dirigo al piano di sotto per la colazione , che consiste in un succo d'arancia e una banana , e mi incammino a piedi per andare a scuola che non dista nemmeno 10 minuti da casa mia.
Decido di chiamare Harry che ancora non ho sentito stamani, ma mi anticipa chiamandomi nell'esatto momento in cui stavo componendo il suo numero:
"Harooold!!"
"SAAAAM"
"Stavo digitando il tuo numero e mi hai preceduto per poco lol"
"Siamo telepatici hahah, ce lo dicono spesso infatti"
"Hahaha , come vanno gli ultimi giorni in Irlanda?"
"È bello qui ma non è la stessa cosa senza te, non mi sto divertendo come quando siamo assieme.."
"Sai che sarei voluta venire , ma i miei , per quanto non sono mai a casa , hanno detto«o l'Irlanda o l'Italia» e visto che sono loro a finanziarmi i viaggi devo stare alle loro regole. Mi dispiace un casino Haz."
"Lo so lo so"
"Mi manchi tanto Harry"
"Anche tu scema , non puoi immaginare quanto"
"Sono arrivata a scuola e come al solito sono in ritardo oops."
"Hahaha la solita ,ci sentiamo dopo eh"
"Sisi , poi mandami il numero del volo per venirti a prendere"
"Certo, a dopo scricciolo".
Staccai la chiamata e mi diressi svogliatamente dentro quella prigione. La giornata scolastica passò molto lentamente , Harry è forse uno dei pochi a cui sto davvero a cuore qui e senza di lui mi sento davvero sola.
Non so per quale motivo, ma non sono mai stata una di quelle ragazze che faceva di tutto per essere al centro dell'attenzione , anzi sono una che cerca sempre di stare nella penombra , nel suo mondo e senza intralciare il cammino agli altri. Per questo molti mi vedevano come una persona strana , altri mi vedevano come la fidanzata di Harry e per questo mi sono attribuita molto odio da molte ragazze della nostra scuola. Ma in realtà io ed Harry non siamo altro che migliori amici , fratelli forse , ma non potrebbe mai esserci nulla tra noi due , ne abbiamo già parlato in passato , ma siamo troppo simili per stare assieme e siamo troppo uniti per rovinare un'amicizia come la nostra.
Sono le 15:20 e finalmente le lezioni sono terminate , dopo due ore di quella sottospecie di professore di storia britannica, che assomiglia più ad un topo che ad una persona, credo che tutti in classe non vedevamo l'ora di sentire il suono della campanella che annuncia la fine della giornata scolastica.

Erano le 16:30 quando inizió la lezione di danza e dal momento che iniziai a sognare .
Era questo l'effetto che mi faceva danzare . Posso dire che la danza è come l'ossigeno per me , è l'unica cosa che insieme ad Harry mi aiutano a vivere , che mi fanno sorridere e che mi aiutano ad essere un po' più forte .
Ero così libera quando danzavo, la danza per me non è solo uno sport o un hobby , per me la danza è uno stile di vita , perché io quando entro dentro quella sala cambio del tutto , quella sbarra di legno che ha visto i miei pianti peggiori e i miei sorrisi migliori , perché è così , quando entro dentro quella sala la mia forza morale diminuisce ma raddoppia quella del corpo .
Non credo sia descrivibile la mia passione su queste righe .
Io sono così: un libro aperto che viene letto da un analfabeta .

----My space---

Heeeey Girls
Si sono sempre io
Ecco qui il primo capitolo , spero possa piacervi🙈
Se avete consigli , critiche o qualsiasi cosa possa aiutarmi a migliorare la mia scrittura you're welcome.
Detto questo buona notte e a presto

~Alexiss

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⏰ Ultimo aggiornamento: Jan 29, 2017 ⏰

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