Capitolo 2

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Quella ragazza rimase nella mente di Tony per tutto il giorno. Quando si presentò alla classe balbettò per l'emozione.Infatti Tony era un ragazzo molto timido. Alle elementari non aveva avuto molto amici. Non era mai potuto andare a casa degli altri e inoltre non sapeva cosa volesse dire la porola amicizia. Decise di mettersi vicino ad una ragazzo con i capelli ricci e le guance paffute. I due si presentarono. Il ragazzo si chiamava Tonino(per gli amici Nino). Nino e Tony continuarono a parlare durante la lezione per conoscersi meglio(non badando alla lezione della prof). La prof era di mezza età e non era granchè...Quando suonò la ricreazione due ragazze si avvicinarono al banco di Tony e gli chiesero il numero di telefono.Tony sfortunamente non era all'avanguardia della tecnologia. Infatti non possedeva un telefono. Lui riteneva che quelle cose erano futili.Tutti i suoi compagni ne avevano uno.Ma a differenza loro lui non passava i pomeriggi in casa.Andava sempre a camminare con i suoi nonni e quando era primavera andava in bici con suo nonno.Infatti suo nonno era un ex ciclista e seguiva sempre in televisone la maglia rosa e altri programmi del ciclismo.Amava andare in bici ma dovettè abbandonare perché non sarebbe riuscito altrimenti a badare a Tony. Alla fine della giornata Tony tornò a casa per raccontare il primo giorno di scuola. I nonni lo ascoltarono con atrenzione e alla fine lo abbracciarono. Il pomeriggio,visto che a Tony non avevano dato compiti,decise di andare a fare un giro con il suo cane.Nel mentre che camminava incontrò la ragazza che gli rimase impressa quella mattina.Avrebbe voluto salutarla ma l'emozione lo tradì. Continuò a pensare a quella ragazza meravigliosa dai capelli castani e gli occhi azzurri.Era stupenda...Pensava a lei ogni giorno.

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