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Salve, succose animelle! Mi siete già mancati tantissimo, ve lo aspettavate? Non avete idea di quanto sia felice di trovarmi nuovamente in mezzo a voi, e non vedo l'ora di leggere le vostre fantastiche storie! Saranno senza ombra di dubbio indimenticabili capolavori, degni delle più prestigiose case editrici!
Ops, mi squilla il telefono: rispondo e torno subito da voi.
***
«Chi osa disturbare il Malefico Barbatos?»
«Ah, è lei Sire. Come dice? Non sento nulla, parli più forte, accidenti!»
«Oh, non devo raggirare così questi creduloni?! E dove sta il divertimento, scusi?»
«Capisco... sono loro che devono divertirsi, non io. Certo, tutto chiaro.»
«Cosa significa che non posso frustarli! Sta scherzando, vero? Neanche quando sbagliano un verbo?»
«E se dimenticano una virgola?»
«Capisco, certo: niente torture...»
«Il mio sindacato cosa dice? Perché non vorrei avere problemi. Quindi devo smantellare anche il rogo che ho preparato ieri?»
«Va bene, mio Signore. Certo, mio Signore, come desidera. Sì, nessun problema: oggi stesso porto i Suoi saluti a quella str... ehm, straordinaria creatura di Lilith. A presto, Sua Malvagità».
***
Ehm... eccomi di ritorno. Scusate l'interruzione, se chiama il Capo bisogna rispondere. L'ultima volta che non l'ho fatto – per problemi di linea – mi ha marchiato il segno del wifi sulla schiena, con l'acqua benedetta. Poi ci si domanda perché noi demoni siamo tanto bastardi con voi innocenti animelle. Con qualcuno ce la dobbiamo pur prendere!
Dove eravamo rimasti? Ah, sì, parlavamo delle vostre storie e delle mie recensioni. Avevo buttato giù un prospetto di succulenti torture per voi, una per ogni errore o minchiata che avrei trovato, tuttavia ho appena ricevuto l'ordine di trattarvi "con i guanti", quindi sarò costretto a sfogare la mia malvagità altrove (potrei attaccare la gomma da masticare sui capelli di Lilith, oppure spruzzare di inchiostro indelebile le ali di Ainikki).
Torniamo a noi!
Ecco alcune cosette da mettere in chiaro perché non ho nessuna voglia di perdere il mio tempo dietro a chi non lo merita.
Andiamo, dolci animelle, sono un Demone! Non vi aspetterete mica coccole e carezze, perché solo gli allocchi credono che da me funzioni come nella serie "Lucifer".
Io sarò cattivo, spietato, sarcastico e tanto, tanto severo, per tutte le Braci dell'Inferno!
Del resto, nessuno vi tiene una pistola puntata alla tempia obbligandovi a scegliere me... per adesso.
Primo punto
- Rispetto per rispetto.
Non giudicherò le vostre anime (anche se venderei un corno, pur di avere questa occasione), ma solo le vostre storie. Quindi, se non sarà nulla di personale, è inutile che giriate la frittata come padelle antiaderenti, solo per fare le vittime nel caso la recensione non rispetti le vostre ingenue e ridicole aspettative.
Non voglio piagnistei se vi dirò che i vostri personaggi sono più piatti di un foglio A4 della Fabriano, o che la ciotola di Cerbero è più profonda dei vostri concetti.
Secondo punto
- Nessuno obbliga nessuno.
Tenetelo bene a mente prima di scegliere me, come recensore. Perché di "se" e "ma" son pieni i fossi e anche di permalosi.
Terzo punto
- Io detto le regole, non voi.
Se decido di fermarmi al capitolo due, per rimpiangere le fiamme e le urla di casa mia, lo faccio senza nessuna pietà. Se decido di proseguire anche fino al ventesimo capitolo, stesso concetto.
Quarto punto
-Io scelgo cosa leggere tra le richieste della mia lista.
Sia chiaro: non sono la vetrina di nessuno. Quindi, quando riceverò l'elenco di richieste, mi farò personalmente carico di effettuare tutti i controlli necessari per vedere se avete corretto gli errori che vi sono stati segnalati in passato tra i commenti e se avete le bacheche colme di servizi come questo. Sono qui per aiutare e consigliare (mio malgrado), non per farvi aumentare stelle e letture. Per queste animelle un po' approfittatrici del lavoro altrui, ho un girone pronto, con nuove e pittoresche tecniche di tortura.
Abbiamo quasi finito questa gran rottura di scatole, quindi pazientate ancora un attimo.
Quali generi mi aspetto di trovare tra le richieste:
Horror, paura, mistero e morte. Non mi interessa se saranno in un fantasy, in una storia contemporanea o – perché no? – in un racconto d'amore.
Comunque volevo avvisarvi che l'amore esiste, proprio come Babbo Natale e la fata dei dentini. Così, per dire.
Fantasy, Avventura, Amore, Gialli: va bene tutto.
Voglio anche ridere, divertirmi e quindi accetto storie comiche o ironiche.
Cosa non voglio trovare:
Violenza gratuita e fine a se stessa.
Razzismo in tutte le sue sfumature.
Sesso come se non ci fosse un domani, che il Kamasutra diventa il libro da portare alla maturità. Insomma, tutto ciò che va contro il regolamento della piattaforma e il mio.
Inoltre Fanfiction, poesie e Fantascienza, anche no. Gusti.
Il giorno 20 di ogni mese aprirò la mia lista e sceglierò 3 storie presenti nelle richieste. L'iscrizione si chiuderà alla mezzanotte dello stesso giorno e farà fede l'orario sotto al commento.
Chi non verrà scelto, per i suddetti motivi, o perché mi sta antipatico a istinto, sarà libero di andare a cag... No, potrà riprovare il mese successivo o rivolgersi ai miei collaboratori che saranno più caritatevoli e gentili di me.
Soprattutto Lilith, ve lo assicuro.
Conto su di voi, dolci, ingenue e tenere animelle. Nel frattempo vado ad arrotare i coltelli, che una lama affilata è un grande gesto di cortesia nei vostri confronti.
