~ Ed è bello quando tu sei qui accanto a me ~

Capitolo 5 ﹌Ollivander﹌

Metto la mano sulla maniglia della porta e proprio mentre sto per entrare nel negozio la porta si apre di scatto...
Due ragazzini escono dal negozio correndo come dei pazzi infatti uno di loro mi da uno spintone senza nemmeno accorgersene.
Una cosa è assolutamente chiara sicuramente o sono fratelli oppure due amici che si somigliano.
Però tralasciando questo entro nel negozio e subito noto un'infinità di scatole.

<<Bene bene una nuova cliente...scommetto che sei qui per la tua prima bacchetta magica.>>
<<Esatto>>

Questo signore suppongo che sia il Signor Ollivander.

<<E sentiamo come ti aspetti che sia?>>
<<Non saprei...magari deve rispecchiarmi un pò..io direi che ho un carattere molto tranquillo ed alcune volte anche un pò complicato...soprattutto ammetto di essere molto testarda, a volte sono taciturna ed altre volte ho la parlantina, infatti non mi rendo conto di quanto parlo, vado a momenti ecco perchè vorrei che la bacchetta rispecchi il mio carattere>>
<<Bene...hai una parlantina unica dunque vediamo un pò>>

Il signor Ollivander si allontana e comincia a cercare tra tutte le scatole...nel frattempo io mi guardo in giro affacciandomi alla finestra del negozio dove vedo un'intera famiglia tra i quali sono presenti anche i due ragazzini di prima.

<<Bene eccomi qua>>

Mi volto di scatto e davanti davanti a me vedo il signor Ollivander con in mano una scatola.

<< Mi scusi, stavo guardando fuori>>
<<E cosa c'è di così interessante?>>
<<Oh beh stavo guardando quella famiglia lì fuori>>
<<Oh capisco, certo quei due ragazzini sono stati qui, inizieranno il loro primo anno esattamente come te>>
<<Ah ok...chissà se sono simpatici>>
<<Sicuramente.. ed anche molto confusionali, disastrosi ma se vogliamo stare sulla simpatia allora Si! sono ragazzi che scherzano molto.>>
<<Sono contenta>>
<<Si beh...qui ho la bacchetta magica.. vediamo un pò>>

Mi porge la bacchetta magica  ed una volta che ho la bacchetta tra le mani la muovo leggermente  ma purtroppo riesco solo a rompere un quadretto.

<<Eh no questa no.. dunque vediamo un'altra....magari questa è quella giusta.>>
<<Speriamo>>

Prendo in mano la seconda bacchetta magica ma anche questa volta riesco solo a combinare un disastro..
Ho praticamente  fatto cadere si e no una trentina di scatole.

<<Mi scusi...davvero.>>
<<Non ti preoccupare  è successo anche prima  con quei due ragazzini chissà magari farete amicizia>>
<<Sarebbe Bello anche perchè  non ho molti amici.>>
<<Capisco allora possiamo provare questa...Legno di Alloro con Nucleo di capelli di unicorno 12 1/4  e flessibilità leggermente cedevole>>

Prendo in mano la bacchetta e un vento improvviso mi fa volare un pò i capelli.

<<Wow!!>>
<<Molto bene questa è la sua bacchetta signorina>>
<<Certo...cioè volevo dire questa?>>
<<Si esatto...questa bacchetta ha scelto te come sua strega.>>
<<La bacchetta ha scelto me?>>
<<Si esatto è la bacchetta che ha scelto>>
<<Wow non lo sapevo>>
<<Oh beh ora lo sai...ecco a te la tua bacchetta>>
<<Grazie>>

Pago la bacchetta e appena sto per uscire dal negozio...

<<E buona fortuna ad Hogwarts>>
<<La ringrazio signore>>
<<Chiamami anche Ollivander, spero di vederti presto per farmi sapere come va la scuola>>
<<Certo sicuramente>>
<<Buona giornata>>
<<Anche a lei signor Ollivander>>

Esco dal negozio e subito dopo mi dirigo verso il negozio di animali.
Guardo l'insegna e c'è scritto Emporio del gufo.    
Proprio davanti alla porta vedo mamma e papà.

<<Oh eccoti qui>>
<<Quindi questa bacchetta magica com'è?>>
<<Molto bella...non vedo l'ora di mostrarvela.>>
<<Quando torniamo a casa ora pensiamo a scegliere un animale che porterai con te ad Hogwarts.>>
<<Va bene>>

Dopo svariate ricerche decido che porterò ad Hogwarts un gufo precisamente una civetta delle nevi.

Una volta terminati tutti gli acquisti torniamo tutti quanti a casa e appena apro la porta i miei genitori mi guardano con il loro solito sorriso.

<<Bene Acquisti terminati ora sai che si fa>>
<<Cosa?>>
<<Ci si prepara bene per la scuola soprattutto dobbiamo informarti di una cosa.>>
<<Cioè?>>

Chiedo una volta entrata nella mia stanza e sedendomi sul letto.

<<In qualunque casa tu finisca sappi che saremo sempre orgogliosi di te.
perchè tu sei intelligente come una Corvonero, sei coraggiosa come una Grifondoro, sei affidabile come una Tassorosso, e sei anche un pò ambiziosa ma non tantissimo proprio come una Serpeverde>>
<<voi in quale casa eravate?>>

I miei genitori si guardano sorridendo, ormai è un'abitudine.

<<Bè io ero nella casa dei Grifondoro..e infatti come vedi sono ancora adesso abbastanza coraggioso.>>
<<Mentre io ero Corvonero, l'intelligenza non mi manca>>
<<Io avrei detto il contrario>>
<<Tu in quale casa vorresti andare?>>
<<Beh ancora non lo so..
infondo non sarò io a decidere ma il cappello parlante>>

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Buonasera mi scuso con voi per non aver pubblicato ieri il capitolo ma stavo pensando che pubblicherò i capitoli dal Lunedì al venerdì.

ma comunque  la nostra Crystel ha appena acquistato la sua bacchetta magica....
Ed Hogwarts si avvicina sempre di più.

Vi mando un grandissimo Abbraccio

sara_lorenzano90