SOMEONE ELSE :: kooktae

SUO

SMUT WARNING

terza persona

era iniziato con dei baci casti che subito diventarono aggressivi. jeongguk spinse taehyung sul letto, baciandolo rudemente.

c'erano due singoli letti nella camera, che erano abbastanza distanti. quindi dormivano solitamente su un letto, coccolandosi dopo la loro sessione.

jeongguk teneva il polso di taehyung, baciandogli e marchiandogli il collo. taehyung gemeva, gli occhi chiusi.

non gli interessava che jeongguk lo stesse marchiando. per nulla. infatti, amava il pensiero. il pensiero di appartenere a jeongguk.

❝cazzo. sei così sexy,❞ mormorò jeongguk, unendo le sue labbra coi boccioli di taehyung, succhiandoli.

si tolse i pantaloni, guardando l'altro con uno sguardo pieno di lussuria. guardò il suo corpo, fiero di vedere tutti i succhiotti.

si tolse i boxer, muovendosi per mettere la sua lunghezza nella bocca di taehyung.

taehyung attaccò le sue labbra sopra immediatamente, succhiando. sapeva che a jeongguk non piacevano le prese in giro e non voleva deluderlo di nuovo.

jeongguk toccò la sua guancia, dicendogli di fermarsi. andò via, pompando la sua lunghezza per poi strusciarla sull'entrata di taehyung.

❝ti serve preparazione?❞ chiese jeongguk guardando l'altro.

❝se ti va bene ...❞ mormorò taehyung e jeongguk annuì.

si leccò le dita, mettendole nell'orifizio dell'altro. ne fece scivolare una, abbassandosi per baciare taehyung, distraendolo dal dolore.

continuì ad aggiungere dita finché queste non furono quattro. taehyung gemeva sonoramente, aggrappandosi alle coperte.

amava la sensazione di essere pieno. comunque, avrebbe decisamente preferito il cazzo di jeongguk- il suo lungo cazzo.

a taehyung quasi uscirono gli occhi fuori dalle orbite quando vide per la prima volta la sua lunghezza. non aveva visto un grande cazzo per molto tempo, che lo aveva insistito a toppare.

un'orribile esperienza, dato che all'epoca taehyung aveva zero stamina. ora stava meglio cavalcando jeongguk.

❝è ab-abbastanza p-preparazione, ❞ gemette taehyung.

jeongguk annuì, facendo uscire le dita da taehyung. l'entrata del grigio si stringeva attorno al nulla e jeongguk ghignò vedendolo.

presto, jeongguk stava riempiendo taehyung. cominciò piano, per permettere al grigio di abituarsi alla sensazione.

jeongguk chiuse gli occhi e le scene di taehyung che rideva e abbracciava momo gli tornarono in mente. comincio a spingere più velocemente.

il modo in cui taehyung le sorrideva.

un succhiotto.

il modo in cui rideva con lei.

un secondo.

il modo in cui aveva mangiato il suo bento.

un terzo.

il modo in cui le aveva preso la mano.

un quarto.

il modo in cui l'aveva portata nel giardino.

un quinto.

il modo in cui ridevano insieme.

ancora uno.

jeongguk non aveva realizzato di aver scritto "jk" sulle clavicole di taehyung.

gli piaceva. lo amava.

sapere che taehyung era suo. sapere che poteva fare taehyung a pezzi così tanto che l'avrebbe pregato di fotterlo più e più volte.

amava avere l'autorità di possedere taehyung.

❝mio,❞ sussurrò, dandogli un'ultima, forte spinta.

venne nel preservativo. stava ghignando di soddisfazione quando sentì dire da taehyung un lieve "tuo."

jeongguk dormì bene quella notte, sapendo di avere taehyung.

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spero che si capisca bene il ragionamento dietro i pensieri di jeongguk
nel caso non si capisse: a lui piace tae ma non riesce a contenere il suo istinto di portarsi a letto chiunque