Alex pov's
Arrivai a casa di Willie e ad aspettarmi davanti alla porta di casa sua c'era Caleb il fantasma che mi aveva fatto incontrare il mio ragazzo e che mi aveva aiutato a tornare visibile o in vita, ancora non sapevo bene se io ed i ragazzi eravamo tornati in vita o semplicemente visibili, comunque sia, lui mi sfoggiò un sorriso "salve Alex come va la vita adesso che tutti riescono a vederti?" mi chiese ed io sorrisi "beh è molto più facile adesso uscire con i miei amici e poterli abbracciare" lui annuì "beh ricorda che se tu ed i tuoi amici avete qualche dubbio basta venire al mio locale ed io sarò lieto di aiutarvi" mi strinse la mano e scomparì, suonai al campanello e Willie mi aprì sorridente "cosa ci faceva Caleb qui?" gli chiesi "non ne ho idea, non l'ho visto" "oh...che strano" "vieni entra facciamo colazione" entrai in casa "la parte più bella di essere di nuovo vivo è poter mangiare senza avere problemi con il mio corpo".
dopo pranzo io e Willie decidemmo di andare al loft dove i ragazzi stavano ammassati sul divano letto "ancora a letto state" dissi alzando il volume della voce e loro mi guardarono male per colpa del post-sbornia, beh tutti stavano ancora male tranne Meredith solo che lei non mi aveva nemmeno sentito perché dormiva profondamente "non ditemi che di domenica volete restare a casa? è una bella giornata ed io ho voglia di passare una bellissima giornata con i miei amici ed il mio ragazzo" dissi di nuovo "beh prova a svegliare Meredith e magari usciamo" disse Flynn, mi avvicinai alla mia amica e la scossi dolcemente "non è giusto per svegliare me salti sul letto" si lamentò Julie "beh lei è facile da svegliare, tu ti arrabbi sempre per qualsiasi cosa" Meredith aprì gli occhi sorridente "ciao Alex" si alzò e si sgranchì le gambe "perché lei non è scontrosa come voi e sembra stia bene?" chiese Willie "perché mio padre le ha dato qualcosa per il mal di testa e le nausee" disse Julie "voi niente avete preso" "non mi piace quella cosa ha uno strano sapore" rispose Flynn " va bene vi aspetto sul furgone avete venti minuti per uscire".
Arrivati al centro commerciale le ragazze decisero di fare un po' di shopping ed io raccontai tutta la storia ai miei amici di come io e Willie siamo tornati visibili "beh mi piacerebbe incontrarlo, vorrei chiedere se è possibile che sia stato il mio rapporto con Meredith a farmi tornare in vita" disse Reggie "stasera possiamo andare al suo locale per incontrarlo" disse il mio ragazzo "però le ragazze non possono venire, ne sapere di lui" dissi e i due annuirono "usciremo tra ragazzi" disse Luke "amore vieni con me" disse Meredith rapendo Reggie e portandolo a soffrire in qualche negozio mentre lei sceglieva centinaia di vestiti da provare e da far commentare al nostro povero Reginald.
La sera dopo aver lasciato Julie, Flynn e Meredith al loft a passare una nuova serata karaoke e a mangiare pizza io ed i miei amici andammo al locale di Caleb dove lui ci accolse sempre con il sorriso stampato in volto "vedo che hai deciso di venirmi a trovare prima del previsto" disse stringendomi la mano e poi guardò i miei due amici "voi siete Reginald e Luke" i due annuirono ed io lo guardai confuso per il fatto che lui conoscesse il nome dei miei amici senza che io gli avessi mai parlato di loro "accomodatevi, divertitevi con noi".
Guardai l'ora ed erano già le cinque del mattino "ragazzi torniamo a casa, spero che le ragazze stiano dormendo" dissi indicandolo l'orologio e Reggie sgranò gli occhi "ci ammazzano e la cosa peggiore è dovergli nascondere tutto questo" disse "prepariamoci ad una sfuriata" disse Luke e così uscimmo di corsa dal locale, salimmo nel furgone e io guidai fino a casa, entrammo nel loft dove le tre ragazze ci aspettavano a braccia incrociate "amore siamo stati tutta la notte a giocare alla play da Willie e non pensavamo fossero le cinque" disse Reggie "non ci fa arrabbiare il fatto che siete stati fuori fino ad ora, non ci avete nemmeno chiamato per avvisarci, nessuno di noi ha dormito e adesso dobbiamo andare a scuola" disse Julie "eravamo preoccupate per voi" finì Flynn il discorso. Ok questa cosa che finivano una frase in tre era molto inquietante, ma avevano perfettamente ragione, dovevamo avvertirle almeno "perdonami, ti amo" disse Reggie tenendo stretta Meredith e la ragazza fece un sorrisetto "ti perdono, solo se oggi nel test di matematica prendi almeno una B" lui annuì "se riesco anche A per te amore mio" le baciò una guancia "noi andiamo a prepararci, voi fate una doccia puzzate di sudore" disse Julie "agli ordini capo" disse Luke e le baciò una guancia.
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fall in love with Reggie
Fanfictionquesta storia è tratta da Julie and the Phantoms non ci saranno spoiler poiché è una storia inventata e ci saranno solo i personaggi della serie. Per chi non l'avesse vista, guardatela è una serie bellissima.