Tutto partiva con una semplice e divertente sfida con la casata serpeverde.
Il nostro caro Ron Weasley farà l'errore più grosso nella sua vita e Hermione sarà la protagonista.
La quale cadrà nelle zanne della nostra serpe preferita ,ovvero Draco L...
《Hermione!》 Mi sentivo una stupida, per lui ero solo un giocattolo. Mi sentivo distrutta, non sapevo perché, ma quella frase mi aveva in qualche modo scossa. Il cuore lo sentivo rallentato,come i miei respiri, bloccati da un groppo in gola.
《Hermione!》 Stranamente non a ancora usato la scomessa, apparte per qualche...cosa? Non riuscivo più ha togliermi quella frase dalla mia abile mente. Dovevo aspettarmelo!Una serpe! Ecco che cos'era Malfoy,ma non solo!
《Hermione!》 Un odore mi pervase, fresco e pungente. Il mio sguardo si abbassò su quei vestiti. La Parkison non aveva buon gusto, vestiti pacchiani ,oserei dire,ma...quell'odore imprigionanto da quei tessuti non era il suo. Si sentiva il suo tocco,quella mano su quei vestiti. Il suo profumo si espandeva ovunque, anche con un semplice tocco.
《Hermione!》 《Hermione misericcia!》 《Ron!》
《Ti ho chiamata,ma non mi rispondevi! Come sei vestita? Perché eri a mangiare al tavolo delle serpi?》 《Ron! Per prima cosa stavo pensando,seconda cosa non sono affari tuoi come mi vesto e terza cosa per colpa di una scommessa, sono in potere di un furetto !》 《Sei ancora arrabbiata vedo...》 《Si Ron.》 《Hermione miseriaccia scusami sono stato uno stupido!》 《Si Ronald Weasley!Sei stato un vero deficente!》 《Hermione i-》 《Dov'è Harry?》 《Io non lo so. Harry appena ti aveva visto con quei vestiti, si era alzato e si era diretto a passo spedito nel corridoio.》 《Perché non l'hai fermato!》 《Ecco io-》 《Andiamo ha cercarlo!》
Mi sentivo una stupida ,una sciocca,credevo che mi amava. Quando ho visto quella scena...io...
(Flashback) Mi ero svegliata e un picchiettio mi attirò . Due occhi grandi e vigili mi scutarono. Magnetici e possenti. Delle folte piume dai colori autunnali caratterizzavano l'essere presente nella mia vista. Un becco nero arcuato,che teneva tra le sue difese una lettera. Una lettera giallastra (sul chiaro),marchiata con una stemma, una cera verde sgargiante. Il marchio si presentava perfetto, senza "sbavature",con dei rilievi e segni regali. Una P ben decorata era formata da questi segni. Era lo stemma di una famiglia purosangue e dal colore dello stemma facevano parte di una casata.
Insicura su quello che avevo visto e pensato. Non poteva essere che.... Mi avvicinai lentamente al pennuto che mi guardava con curiosità. Lentamente mi avvicinai alla maniglia di ferro ,con la mano tremante e timida. Il tocco del freddo pungente mi pervase la mano come piccoli aghi . Tirai molto lentamente e finalmente potevo vedere con i miei occhi che tutto questo era reale. Il gufo sapevo ormai a chi apparteva,nonché alla mia nobile famiglia. Sfiorai la testa del gufo con un movimento lieve delle mie dita. Sentivo il dolce piumaggio che lo presentava. Era davvero morbido.
Molto lentamente presi la lettera dal suo becco,in modo gentile e pacato. La carta sfiorò le mie abili dita e con gentilezza e amarezza chiusi la finestra. Vidi solo le sue ali spiegarsi per raggiungere i suoi padroni. Il riflesso del sole aumentava la bellezza di quel aiutante. Sapevo che era l'unico che non parlerà. Era come un mio quasi amico fedele.
Finalmente potevo scoprire se la mia mente aveva ragione oppure era in balia di un'incubo. La delicatezza della carta mi solleticava la curiosità. Perché?Perché mi avevano scritto? Con le mie affilate unghie ruppi lo stemma . La cera affondava nelle mie perfette unghie . Tirai fuori il misterioso foglio ,imtanto la lettera la scostai dalla mia visuale e la misi affianco a me ,per terra. Sul pavimento del mio dormitorio ,fatto di semplice pietra, fredda come il mio stato e la mia anima. Il foglio piegato come un ventaglio,il mio cuore in gola. Lessi, la scrittura elegante e fintamente pacata del mio mittente.
Cara figlia, Ormai visto la tua onorevole età. Sarai colei che porterà avanti la nostra sacra generazione di purosangue. Conserverai il nostro sangue e il nostro onore e lo dimostrai a tutti soprattutto agli esseri inferiori, come i mezzosangue. Abbiamo l'onore di comunicarti che si unirà alla nostra generazione una famiglia prestigiosa. La famiglia Malfoy. Sposerai il loro figlio Draco Lucius Malfoy e insieme porterete avanti con un nuovo erede. Confidiamo in te e soprattutto la tua accettazione. Sei una Parkinson.
Famiglia Parkison
Io mi devo sposare con il mio compagno...Draco Lucius Malfoy. (Fine flashback)
Io dopo quello che ho visto stamattina, mi sonno sentita crollare. Fin da piccola ero innamorata di Draco,siamo stati anche a letto insieme. Mi sentivo amata e lodata. Il suo profumo di pino mischiato alla menta. La sua lingua raggiungeva ogni parte del mio corpo,perfino la mia parte più intima. Credevo che almeno gli piacevo e ed ero sicura che non mi avrebbe tradito ,ma... Un giorno camminando per i corridoi di Hogwarts... Avevo sentito dei gemiti, così mi ero diretta verso quei "rumori" . Ero arrivata ad un angolo del castello nascosto,non c'era nessuno nei paraggi tranne quei gemiti. Ormai ero vicina,avevo solo un angolo da svoltare,ma mi bloccai. Non volevo sembrare invadente, così sbircia con la coda dell'occhio e vidi dei capelli platino,con un corpo nudo che si era "aggrappato "a un corpo minuto,con i capelli neri e ondulati . Sapevo però chi era il l'uomo...Draco.
Stavo lì, immobile, senza parole. Solo quando Draco si scostò dal viso della donna ,vidi chi era ...Romilda Vane. Quella schifosa grifondoro. Un moto di rabbia e di tristezza mi avvolse,così con stile salate vagai senza meta per i corridoi di Hogwarts, senza farmi vedere. Non lo volevo più,anche se avvolte mi chiedeva di soddisfare i suoi problemi, io....cedo.... Sapeva bene quali erano i miei punti deboli. Mi ritrovavo per poco tempo stesa sul suo letto piena di una parte di lui,ma allo stesso tempo svuotata. 《Draco io ti amo.》 《Tu per me non sei nessuno,sei solo una botta e via.》 Questa era stata la sua risposta alla mia confessione d'amore.
Fin da quando lo avevo incontrato ero rimasta stupita dalla sua bellezza. Eravamo molto amici da bambini,ma da quando un giorno sul treno abbiamo incontrato una bambina con capelli crespi e lentiggini, tutto era cambiato, almeno lui...
《Harry?》 《Harry!》 《Hermione! Ron!》 《Harry che ci fai qui? Perché sei vicino all'ufficio di Silente?》 《Hermione devo parlare con Silente! Lui è tornato.》
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Ciao a tutti, come state? Bene questo è stato un capitolo rivolto a Pansy. Secondo voi che succederà? Spero vi piaccia!
Vi avviso sempre che potete trovarmi su Istagram @without_page_ @page_harry_potter_ita_ing
