capitolo due

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Jeongguk , huh? Ti si addice
Scrisse facendo sorridere ampiamente Jeongguk, che lo ringraziò subito continuando ad osservare quelle parole.
Adesso aveva completato il tema "primavera" per il suo progetto, il che gli toglieva un peso dal petto dato che almeno l'aveva iniziato.
Il castano non poteva lavorare al suo progetto in casa, sua madre non approvava il suo hobby, diceva che non l'avrebbe portato da nessuna parte e che avrebbe dovuto pensare a una carriera più stabile per il futuro.
Jeongguk sperava di poterle mostrare qualche suo scatto prima o poi.

"Colori spesso i tuoi capelli?"
Chiese girandosi verso taehyung.
Quest'ultimo scrisse di nuovo sul foglio, piazzandolo poi davanti a Jeongguk per fargli leggere la sua risposta.

yeah! Sto pensando di farli argento!

Jeongguk si prese un attimo, pensando che l'argento sarebbe stato perfetto per le sue foto a tema inverno.
"Uh- Taehyung? considereresti per caso l'idea di tingerti i capelli altre tre volte nel corso di tre settimane e magari di lasciarti fotografare con ognuna? Sarebbe perfetto per il mio progetto." Spiega sperando che non rifiuti.

Il ragazzo annuì immediatamente scrivendo qualcosa prima di mostrarla a Jeongguk.
sembra divertente! Avrò bisogno del tuo aiuto per tingerli, è un procedimento difficile.
Jeongguk lesse, sospirando in sollievo che Taehyung era una così dolce persona e non pensava che fosse scortese.

"Si" il castano annuì "posso farlo".
sorrise leggermente ringraziando il rosa.
Si scambiarono velocemente i numeri quando Jeongguk disse di dover tornare a casa, si sorrisero affettuosamente l'un l'altro mentre il primo si allontanava.
A Taehyung piaceva quando Jeongguk sorrideva abbassando lo sguardo imbarazzato.

Quando il castano tornò a casa sua madre sembrava estremamente insoddisfatta.
"Jeon Jeongguk, dove sei stato? Devo essere al lavoro tra mezz'ora e la spazzatura non è nemmeno stata portata fuori!"
sua madre lo tormentava, scuotendo la testa e indicando il cestino dei rifiuti.
Jeongguk sospirò ed annuì, affrettandosi a portare la spazzatura fuori.
Una volta tornato dentro diede una spazzata a terra per poi andare a rifare il suo letto.
Quando finì sua madre era già andata a lavorare mentre suo fratello minore era fuori con alcuni suoi amici.

Chiuse la porta della sua piccola camera, aprendo il laptop e trasferendoci tutte le foto della telecamera. Le guardò una ad una scegliendone solo due, le migliori, quelle che avrebbe fatto vedere a Taehyung la prossima volta che si sarebbero visti.
Pensò a quali colori suggerirgli, uno per l'inverno,  l'autunno e per l'estate.
Il rosa aveva già deciso l'argento, che Jeongguk avrebbe usato per l'inverno, pensava che l'arancione e il biondo sarebbero andati bene per rappresentare l'autunno e l'estate.

Alla fine avrebbe lasciato la decisione a Taehyung perché ovviamente erano i suoi capelli e non spettava a Jeongguk dirgli cosa fare, ma dato che avrebbe voluto aiutarlo, pensava che forse dargli qualche consiglio non sarebbe stato così male. Quando ricevette un messaggio da parte del rosa il suo cuore iniziò a battere un po' più velocemente dentro il suo petto.
Disse a se stesso che era successo perché il rumore lo aveva spaventato.

hey! Ho deciso di tingere i miei capelli domani mattina, ti va bene?
Era quel che diceva il messaggio, con un paio di emoji alla fine.

okay, mandami il tuo indirizzo e dimmi per che ora mi vuoi li!
Jeongguk gli rispose velocemente, annuendo a se stesso e rileggendolo almeno tre volte prima di mandarlo.
Taehyung gli mandò il suo indirizzo e l'orario che preferiva, poco dopo il castano gli scrisse di nuovo er dargli conferma.
Provò uno strano senso di felicità, non aveva molti amici e sperava che il rosa potesse diventare uno di loro, c'era qualcosa di lui che lo attirava. Si domandò se poteva chiedere del suo quaderno e perché non avesse mai sentito la sua voce.




crediti: namjoon1994

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