Nuovo giorno nella Nuova città ☀️🌆

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Hinata si stava trasferendo in una nuova città con sua madre per motivi di lavoro, non era molto contento perché dovette lasciare la squadra di pallavolo e i suoi amici.

~Skip Time: Lunedì mattina~
Prof: buongiorno ragazzi prima di iniziare la lezione vorrei presentarvi un nuovo compagno di classe.
Tutti cominciarono a bisbigliare e chiedersi chi fosse ed entró proprio hinata.
Hinata:C-ciao a-a tutti! (era molto agitato)
Alunni: buongiorno.
Prof: vi presento Hinata Shoyo si è trasferito qua per motivi familiari spero che andrete d'accordo. Hinata puoi sederti vicino a Kageyama.

Kageyama aveva la testa fra le nuvole quando...

Hinata: Ciao...da oggi saró il tuo nuovo vicino di banco

Kageyama pov's
Mi svegliai dal trans a causa di una voce molto acuta, era un ragazzo, era molto basso e con dei capelli color carota e degli occhi castani che brillavano a contatto con la luce del sole... era carino 😳
Kageyama: Ciao.
Hinata: Mi chiamo Hinata e vengo da Tokyo

Kageyama: Figo, io sono Kageyama, Kageyama Tobio

Kageyama in quel momento fu colpito particolarmente da quel ragazzo e neanche lui sapeva il perché.
Finita la lezione Hinata andò da Kageyama e gli chiese se poteva fargli visitare il posto. Un po' sorpreso dalla richiesta Kegeyama accettò, nonostante si sentisse nervoso solo all'idea.

Hinata pov's
Stranamente il ragazzo accettó e gli dissi di farsi trovare domani davanti scuola alle 8:30.
Hinata:a-allora a domani💓.
Tornado a casa andò a sbattere contro a qualcuno

Tornado a casa andò a sbattere contro a qualcuno

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Hinata: s-scusa🙇‍♂️
Tsukki: tsk...moccioso cosa vuoi.
Era un ragazzo molto alto più alto di Kageyama e dava l'impressione di essere molto prepotente mi fece venire i brividi.
Il ragazzo mi si avvicino e gli mi disse:
Tsukki (scriverò Tsukki al posto di Tsukishima per comodità): Stammi lontano che nn mi piacciono i mocciosi nani come te.
E se andò via.
Hinata ignoró l'accaduto e tornó a casa, si fece una doccia e dopo aver preparato l'occorrente per il giorno seguente e aver cenato andò a dormire.

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